Terra Vecchia a Cerignola, i residenti segnalano: “Viviamo da mesi tra topi e blatte”
Ci sono zone del quartiere completamente abbandonate nel degrado e sporcizia
mercoledì 6 novembre 2024
12.50
iReport
Appena arrivati nel quartiere "Terra Vecchia" (più elegantemente chiamato "Borgo Antico"), passando per la Chiesa Madre, una donna colpisce la nostra attenzione. Sta lavando la strada adiacente la sua casa con grande cura e meticolosità.
Le chiediamo allora cosa pensa della pulizia del quartiere in generale, e la risposta è un laconico: "Qui ognuno fa da sé. Nel senso che non si è mai vista una spazzatrice a lavare le strade, nemmeno in estate, quando abbiamo vissuto tutti con il terrore dei topi e blatte che entravano in casa. Così chi può, pulisce la strada di casa propria quando ha tempo".
Il fatto in sé è certamente positivo, ma appunto solo se ognuno facesse il suo, compresa l'azienda che si occupa di pulizia e gestione dei rifiuti in città.
Invece, a detta dei residenti della Terra Vecchia e del Parroco della Chiesa Madre, qui la pulizia è lasciata alla libera iniziativa di qualcuno, mentre le criticità sono tante e andrebbero affrontate tempestivamente.
"Il problema non è tanto e non solo la pulizia delle strade, quanto il fatto che da mesi abbiamo riscontrato e segnalato la presenza di topi e blatte nel quartiere", aggiunge un'altra signora residente nella medesima zona.
E infatti basta spostarsi un po' all'interno per avere contezza della grave situazione igienico-sanitaria in cui si trova questo quartiere ubicato nel cuore del centro storico, e quindi intriso di storia della nostra città.
In Vico Sant'Agostino c'è un edificio diroccato, passato alla proprietà del Comune, chiuso alla meglio, al cui interno si annidano sporcizia e rifiuti di ogni tipo. Oltre alla questione sicurezza (essendo diroccato potrebbe perdere pezzi da un momento all'altro) a destare preoccupazione è quella igienico-sanitaria, in quanto proprio in questo posto, a due passi dalla Chiesa di Sant'Agostino, molti residenti hanno visto entrare ed uscire ratti e blatte.
"Non possiamo aspettare che arrivi Natale e vengano qui a ripulire la Terra Vecchia per presentarla ai visitatori come una bomboniera. Il problema dei topi è reale e va fatta una derattizzazione seria prima delle festività natalizie, altrimenti il rischio è che i topi escano dagli iusi e scappino per le strade", dichiarano Francesca Cibelli e Antonella Migliorati.
"Viviamo in questo quartiere da sempre e siamo affezionate a questi vicoli e alle persone che vi abitano. A differenza di ciò che alcuni ancora pensano, in Terra Vecchia abitano tante belle persone, e non è giusto che vengano trattate da cittadini di serie B", concludono.
La sensazione, percorrendo le stradine silenziose del quartiere, è che i residenti siano come rassegnati ad uno stato di cose che da tempo non cambia.
"Non tolleriamo che si arrivi qui solo per organizzare eventi. Il quartiere deve essere reso vivibile tutti i giorni", insiste la Cibelli.
Non possiamo che essere d'accordo con lei e auspicare interventi tempestivi ed efficaci, perché lo meritano la Terra Vecchia ed i suoi abitanti.
Le chiediamo allora cosa pensa della pulizia del quartiere in generale, e la risposta è un laconico: "Qui ognuno fa da sé. Nel senso che non si è mai vista una spazzatrice a lavare le strade, nemmeno in estate, quando abbiamo vissuto tutti con il terrore dei topi e blatte che entravano in casa. Così chi può, pulisce la strada di casa propria quando ha tempo".
Il fatto in sé è certamente positivo, ma appunto solo se ognuno facesse il suo, compresa l'azienda che si occupa di pulizia e gestione dei rifiuti in città.
Invece, a detta dei residenti della Terra Vecchia e del Parroco della Chiesa Madre, qui la pulizia è lasciata alla libera iniziativa di qualcuno, mentre le criticità sono tante e andrebbero affrontate tempestivamente.
"Il problema non è tanto e non solo la pulizia delle strade, quanto il fatto che da mesi abbiamo riscontrato e segnalato la presenza di topi e blatte nel quartiere", aggiunge un'altra signora residente nella medesima zona.
E infatti basta spostarsi un po' all'interno per avere contezza della grave situazione igienico-sanitaria in cui si trova questo quartiere ubicato nel cuore del centro storico, e quindi intriso di storia della nostra città.
In Vico Sant'Agostino c'è un edificio diroccato, passato alla proprietà del Comune, chiuso alla meglio, al cui interno si annidano sporcizia e rifiuti di ogni tipo. Oltre alla questione sicurezza (essendo diroccato potrebbe perdere pezzi da un momento all'altro) a destare preoccupazione è quella igienico-sanitaria, in quanto proprio in questo posto, a due passi dalla Chiesa di Sant'Agostino, molti residenti hanno visto entrare ed uscire ratti e blatte.
"Non possiamo aspettare che arrivi Natale e vengano qui a ripulire la Terra Vecchia per presentarla ai visitatori come una bomboniera. Il problema dei topi è reale e va fatta una derattizzazione seria prima delle festività natalizie, altrimenti il rischio è che i topi escano dagli iusi e scappino per le strade", dichiarano Francesca Cibelli e Antonella Migliorati.
"Viviamo in questo quartiere da sempre e siamo affezionate a questi vicoli e alle persone che vi abitano. A differenza di ciò che alcuni ancora pensano, in Terra Vecchia abitano tante belle persone, e non è giusto che vengano trattate da cittadini di serie B", concludono.
La sensazione, percorrendo le stradine silenziose del quartiere, è che i residenti siano come rassegnati ad uno stato di cose che da tempo non cambia.
"Non tolleriamo che si arrivi qui solo per organizzare eventi. Il quartiere deve essere reso vivibile tutti i giorni", insiste la Cibelli.
Non possiamo che essere d'accordo con lei e auspicare interventi tempestivi ed efficaci, perché lo meritano la Terra Vecchia ed i suoi abitanti.