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Cronaca
Ancora furti di auto a Cerignola: lo sdegno dell’Assessore Cicolella
Quattro mesi fa un episodio analogo aveva suscitato indignazione in città
Cerignola - sabato 9 agosto 2025
11.17
Un altro furto di auto, avvenuto ieri a Cerignola intorno alle 16.30, ha provocato indignazione tra i cerignolani, sia per le modalità con le quali si è svolto, che per l'indifferenza di chi vi ha casualmente assistito.
L'episodio si è verificato in Viale Santa Maria Ausiliatrice, una strada cittadina parecchio frequentata e trafficata. In pochi minuti i malviventi, che hanno agito con il volto coperto, hanno portato via una Mercedes parcheggiata. Anche questa volta, come quattro mesi fa, a suscitare sdegno è l'audacia mostrata dai malviventi e l'indifferenza di chi ha filmato la scena senza preoccuparsi di allertare le forze dell'ordine.
Le parole dell'Assessore alla Sicurezza Teresa Cicolella sono piene di rammarico, ma esprimono anche il desiderio di non arrendersi alla malavita e all'illegalità.
"Quattro mesi fa, dopo un episodio analogo, scrissi al Ministro dell'Interno e al Prefetto. Ne seguì un incontro in Prefettura e un tavolo tecnico direttamente a Cerignola. Ma oggi siamo punto e a capo. Capisco chi non crede più che le cose possano cambiare. Capisco chi pensa che le nostre denunce siano parole al vento. Lo capisco perché, oggi, lo sento anch'io.
Ma non posso fermarmi. E non mi fermerò. Scriverò di nuovo al Ministro e al Prefetto. E lo farò non per lavarmi la coscienza, ma perché credo che chi ha un ruolo pubblico abbia il dovere di insistere, anche quando tutto sembra inutile. Non possiamo abituarci a vivere così. E io continuerò a battermi. So di interpretare il pensiero di tanti. Non dobbiamo arrenderci".
L'episodio si è verificato in Viale Santa Maria Ausiliatrice, una strada cittadina parecchio frequentata e trafficata. In pochi minuti i malviventi, che hanno agito con il volto coperto, hanno portato via una Mercedes parcheggiata. Anche questa volta, come quattro mesi fa, a suscitare sdegno è l'audacia mostrata dai malviventi e l'indifferenza di chi ha filmato la scena senza preoccuparsi di allertare le forze dell'ordine.
Le parole dell'Assessore alla Sicurezza Teresa Cicolella sono piene di rammarico, ma esprimono anche il desiderio di non arrendersi alla malavita e all'illegalità.
"Quattro mesi fa, dopo un episodio analogo, scrissi al Ministro dell'Interno e al Prefetto. Ne seguì un incontro in Prefettura e un tavolo tecnico direttamente a Cerignola. Ma oggi siamo punto e a capo. Capisco chi non crede più che le cose possano cambiare. Capisco chi pensa che le nostre denunce siano parole al vento. Lo capisco perché, oggi, lo sento anch'io.
Ma non posso fermarmi. E non mi fermerò. Scriverò di nuovo al Ministro e al Prefetto. E lo farò non per lavarmi la coscienza, ma perché credo che chi ha un ruolo pubblico abbia il dovere di insistere, anche quando tutto sembra inutile. Non possiamo abituarci a vivere così. E io continuerò a battermi. So di interpretare il pensiero di tanti. Non dobbiamo arrenderci".