
Enti locali
Cerignola, multe e nuove regole per la raccolta differenziata
Due nuove ordinanze prevedono multe salate e regole più stringenti per la raccolta dei rifiuti porta a porta
Cerignola - giovedì 21 luglio 2022
19.01
Giro di vite dell'amministrazione comunale di Cerignola sul fronte rifiuti. Il sindaco Francesco Bonito ha firmato le ordinanze numero 32 e 33 che prevedono disposizioni per il miglioramento della raccolta dei rifiuti porta a porta, un tema sul quale recentemente molti cittadini hanno segnalato delle importanti carenze. Le nuove regole prevedono provvedimenti più severi per chi non esporrà: "i rifiuti organici nell'apposito mastello previsto per ogni tipologia di rifiuto".
Regole a parte sono previste solo per i cittadini residenti e le attività commerciali che si trovano lungo il corso principale della città e precisamente su: Corso Garibaldi, Corso Gramsci, Corso Roma, Corso Aldo Moro e Corso Scuola Agraria, per costoro scatta l'obbligo di: "esporre tutte le tipologie di rifiuto dalle ore 22:30 alle 4:30 anziché dalle ore 21:00 come invece previsto (e confermato) nelle altre zone della città".
Addio anche ai tradizionali sacchi neri, è vietato l'utilizzo anche di quelli biodegradabili e sono consentiti solo i sacchi trasparenti, questo per favorire l'individuazione del contenuto della frazione organica da parte degli operatori. Restano confermati tutti i divieti già esistenti che riguardano giorni e tipologia di rifiuto da conferire.
"Tutte queste misure – spiega l'assessore all'ambiente Mario Liscio – si rendono necessarie per stabilire concretamente e puntualmente le modalità per il corretto conferimento di utenze domestiche e non domestiche. L'irregolare conferimento, infatti, comporta un grave rischio per l'igiene pubblica, per la tutela dell'ambiente e per il decoro urbano. Il tutto, come è noto, può essere amplificato dalle alte temperature estive".
Il sindaco Bonito ha precisato l'entità delle multe previste per i trasgressori. "Vi saranno multe da 50 a 500 euro per l'utilizzo di sacchetti non trasparenti; da 100 a 800 euro per il deposito di rifiuti senza mastello; da 90 a 100 euro per il deposito di rifiuti in contenitori destinati a raccolta di indumenti, pile, farmaci; da 25 a 500 euro per abbandoni e altre trasgressioni. Inoltre, abbiamo intimato ad ANAS di ripulire tutte le piazzole di sosta della SS16".
Regole a parte sono previste solo per i cittadini residenti e le attività commerciali che si trovano lungo il corso principale della città e precisamente su: Corso Garibaldi, Corso Gramsci, Corso Roma, Corso Aldo Moro e Corso Scuola Agraria, per costoro scatta l'obbligo di: "esporre tutte le tipologie di rifiuto dalle ore 22:30 alle 4:30 anziché dalle ore 21:00 come invece previsto (e confermato) nelle altre zone della città".
Addio anche ai tradizionali sacchi neri, è vietato l'utilizzo anche di quelli biodegradabili e sono consentiti solo i sacchi trasparenti, questo per favorire l'individuazione del contenuto della frazione organica da parte degli operatori. Restano confermati tutti i divieti già esistenti che riguardano giorni e tipologia di rifiuto da conferire.
"Tutte queste misure – spiega l'assessore all'ambiente Mario Liscio – si rendono necessarie per stabilire concretamente e puntualmente le modalità per il corretto conferimento di utenze domestiche e non domestiche. L'irregolare conferimento, infatti, comporta un grave rischio per l'igiene pubblica, per la tutela dell'ambiente e per il decoro urbano. Il tutto, come è noto, può essere amplificato dalle alte temperature estive".
Il sindaco Bonito ha precisato l'entità delle multe previste per i trasgressori. "Vi saranno multe da 50 a 500 euro per l'utilizzo di sacchetti non trasparenti; da 100 a 800 euro per il deposito di rifiuti senza mastello; da 90 a 100 euro per il deposito di rifiuti in contenitori destinati a raccolta di indumenti, pile, farmaci; da 25 a 500 euro per abbandoni e altre trasgressioni. Inoltre, abbiamo intimato ad ANAS di ripulire tutte le piazzole di sosta della SS16".