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Comitato Commercianti e Partita IVA Cerignola: “L’Amministrazione vuole azzerarci completamente”
Il portavoce Specchio evidenzia i recenti episodi cittadini, tra cui l’aumento del costo sulla TARI
Cerignola - domenica 29 giugno 2025
13.42 Comunicato Stampa
Riportiamo qui di seguito la nota stampa del Comitato Commercianti e Partita IVA di Cerignola, che ha così commentato l'aumento della TARI deciso dalla maggioranza che governa l'Amministrazione comunale.
"Il Comitato-composto da 92 commercianti e Partite IVA che liberamente vi aderiscono- ha appreso dell'aumento della tassa sui rifiuti stabilita dall'attuale Amministrazione, nonostante un servizio di raccolta inefficiente ed inefficace, più volte contestato agli assessori di riferimento.
I commercianti aderenti a tale comitato non possono che esprimere il loro convinto ed irrevocabile NO ed il motivato dissenso su tale vergognoso e scriteriato aumento della TARI, che rappresenta l'ennesimo colpo mancino sferrato ai danni della categoria e di tutti i consumatori, che vedranno così ridotto il loro potere di acquisto.
Come se non bastassero le strampalate decisioni di realizzare l'isola pedonale, la pista ciclabile lungo tutto il corso cittadino, oltre a quelle scarabocchiate in fretta e furia da Via Osteria Ducale a Via XXIV Maggio e in Via San Antonio, programmate (si fa per dire) con una strafottente incompetenza.
A ciò si andrebbe ad aggiungere la paventata realizzazione di un'Area di Grandi eventi, di cui non è dato ancora sapere nulla e già sospetta di creare dal nulla amministrativo una disastrosa concentrazione di negozi ed eventi, tale da desertificare il centro commerciale della città, portando inesorabilmente all'estinzione dell'intera rete commerciale.
Tutto, e forse anche di più, pur di accaparrarsi i fondi del PNRR e sprecarli come peggio non si può, per poi aumentare tasse e tributi comunali per i disservizi come quello della raccolta rifiuti. Appare chiara l'intenzione scellerata del Comune- dopo le diverse decisioni (ciclabile-pedonale-area grandi eventi- aumento Tari), di voler soffocare o meglio azzerare il commercio a Cerignola".
"Il Comitato-composto da 92 commercianti e Partite IVA che liberamente vi aderiscono- ha appreso dell'aumento della tassa sui rifiuti stabilita dall'attuale Amministrazione, nonostante un servizio di raccolta inefficiente ed inefficace, più volte contestato agli assessori di riferimento.
I commercianti aderenti a tale comitato non possono che esprimere il loro convinto ed irrevocabile NO ed il motivato dissenso su tale vergognoso e scriteriato aumento della TARI, che rappresenta l'ennesimo colpo mancino sferrato ai danni della categoria e di tutti i consumatori, che vedranno così ridotto il loro potere di acquisto.
Come se non bastassero le strampalate decisioni di realizzare l'isola pedonale, la pista ciclabile lungo tutto il corso cittadino, oltre a quelle scarabocchiate in fretta e furia da Via Osteria Ducale a Via XXIV Maggio e in Via San Antonio, programmate (si fa per dire) con una strafottente incompetenza.
A ciò si andrebbe ad aggiungere la paventata realizzazione di un'Area di Grandi eventi, di cui non è dato ancora sapere nulla e già sospetta di creare dal nulla amministrativo una disastrosa concentrazione di negozi ed eventi, tale da desertificare il centro commerciale della città, portando inesorabilmente all'estinzione dell'intera rete commerciale.
Tutto, e forse anche di più, pur di accaparrarsi i fondi del PNRR e sprecarli come peggio non si può, per poi aumentare tasse e tributi comunali per i disservizi come quello della raccolta rifiuti. Appare chiara l'intenzione scellerata del Comune- dopo le diverse decisioni (ciclabile-pedonale-area grandi eventi- aumento Tari), di voler soffocare o meglio azzerare il commercio a Cerignola".