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Comitato per la Tutela dei Commercianti e Partite IVA Cerignola: “Un quesito sull’area grandi eventi”
Il portavoce Specchio espone nella nota stampa alcuni dubbi circa il progetto del Comune
Cerignola - sabato 31 maggio 2025
13.47 Comunicato Stampa
Su invito dell'Amministrazione comunale, il Comitato per la Tutela dei Commercianti e Partite IVA ha partecipato, insieme ad altre sigle sindacali e associazioni locali comunali, all'incontro per la presentazione della proposta di creazione di un'Area di grandi eventi, da realizzare sull'area che fiancheggia il supermercato LIDL.
Secondo il comitato, la proposta è in sé lodevole e apprezzabile, e dunque va perseguita. Ma il portavoce del Comitato, Vincenzo Specchio, ha da subito sollevato un quesito che riguarda un'importante condizione che attiene alla tutela dei commercianti su aree pubbliche, anche se non fanno parte del Comitato, ma che sono comunque commercianti e colleghi come quelli in sede fissa.
La questione sollevata è la seguente: essendo la nuova grande area gestita da soggetti privati, il loro canone di occupazione di suolo pubblico sarà in gestione del privato assegnatario dell'Area, con tutti i rischi annessi e connessi di modifiche della TOSAP, che dovranno essere evitati.
Insieme a questo problema sorge anche l'altro, riguardante l'intenzione di concentrare nella Grande Area gli eventi di spettacolo, musica e sport per il pubblico.
A tale riguardo Specchio, pur riconoscendo il vantaggio di tale proposta di attirare consumatori dai Comuni limitrofi a fare shopping nei negozi della nostra città, pone tuttavia l'attenzione sulla necessità di continuare a far svolgere i tradizionali eventi cittadini come la "notte dei saldi" e la "notte bianca" nelle piazze e nelle strade sino ad oggi utilizzate, e anzi creandone altre, per scongiurare sempre più la desertificazione commerciale, così come già previsto nel Documento del Distretto Urbano del Commercio tuttora in vigore, dove è appunto contemplata una "Galleria all'aperto in centro".
L'auspicio è che il progetto "Area grandi eventi" non si trasformi in un nuovo grande Centro commerciale con bar, ristoranti e altro, togliendo così risorse economiche alle attività esistenti.
A garanzia della tutela di tutti i commercianti, Specchio ha proposto che l'Amministrazione comunale attui un apposito "Disciplinare" condiviso con i commercianti, che detti le norme utili e le condizioni necessarie a tutelare la categoria degli ambulanti in armonia con quelli in sede fissa.
Secondo il comitato, la proposta è in sé lodevole e apprezzabile, e dunque va perseguita. Ma il portavoce del Comitato, Vincenzo Specchio, ha da subito sollevato un quesito che riguarda un'importante condizione che attiene alla tutela dei commercianti su aree pubbliche, anche se non fanno parte del Comitato, ma che sono comunque commercianti e colleghi come quelli in sede fissa.
La questione sollevata è la seguente: essendo la nuova grande area gestita da soggetti privati, il loro canone di occupazione di suolo pubblico sarà in gestione del privato assegnatario dell'Area, con tutti i rischi annessi e connessi di modifiche della TOSAP, che dovranno essere evitati.
Insieme a questo problema sorge anche l'altro, riguardante l'intenzione di concentrare nella Grande Area gli eventi di spettacolo, musica e sport per il pubblico.
A tale riguardo Specchio, pur riconoscendo il vantaggio di tale proposta di attirare consumatori dai Comuni limitrofi a fare shopping nei negozi della nostra città, pone tuttavia l'attenzione sulla necessità di continuare a far svolgere i tradizionali eventi cittadini come la "notte dei saldi" e la "notte bianca" nelle piazze e nelle strade sino ad oggi utilizzate, e anzi creandone altre, per scongiurare sempre più la desertificazione commerciale, così come già previsto nel Documento del Distretto Urbano del Commercio tuttora in vigore, dove è appunto contemplata una "Galleria all'aperto in centro".
L'auspicio è che il progetto "Area grandi eventi" non si trasformi in un nuovo grande Centro commerciale con bar, ristoranti e altro, togliendo così risorse economiche alle attività esistenti.
A garanzia della tutela di tutti i commercianti, Specchio ha proposto che l'Amministrazione comunale attui un apposito "Disciplinare" condiviso con i commercianti, che detti le norme utili e le condizioni necessarie a tutelare la categoria degli ambulanti in armonia con quelli in sede fissa.