
Attualità
Coprifuoco per i ragazzini under 14: fa scalpore la decisione di un Sindaco, e a Cerignola…?
L’ordinanza è stata motivata da ragioni di sicurezza, qualcuno paventa la medesima soluzione nella nostra città
Cerignola - martedì 29 luglio 2025
16.13
Praia a Mare è una ridente località in provincia di Cosenza, si affaccia sul Mar Tirreno ed è molto frequentata dai turisti durante i mesi estivi. Sta facendo discutere in queste ore l'ordinanza emanata dall'attuale Sindaco Antonino De Lorenzo, che stabilisce un vero e proprio "coprifuoco" nei confronti dei ragazzini dai 14 anni in giù.
Il primo cittadino ha vietato ai giovani di questa fascia di età di restare in strada da mezzanotte e mezza sino alle sette del mattino. I trasgressori sono puniti con una multa di 100 euro, mentre per i genitori o chi ne esercita la vigilanza la multa ammonta a 250 euro.
In caso di recidiva, la multa aumenta del 50%, e può provocare anche l'interdizione dei minori dalla partecipazione ad eventi pubblici organizzati dal Comune.
Polizia locale e Carabinieri sono impegnati a controllare che l'ordinanza venga effettivamente osservata, e che i trasgressori siano puniti.
Pare che a Praia a Mare i residenti lamentino da mesi l'impossibilità di dormire di notte a causa degli schiamazzi provocati da gruppi di minorenni che percorrono il paese in lungo e in largo.
Spesso gli incontri tra giovanissimi sfociano in liti violente, sotto l'effetto di droga e alcol.
Il primo cittadino ha motivato l'ordinanza per ragioni di sicurezza, ma si dichiara "pronto a revocarla qualora i genitori facessero per intero il loro dovere".
Il Sindaco ha inoltre dichiarato di aver emanato l'ordinanza con l'obiettivo di salvaguardare l'incolumità degli under 14 che non rispettano le regole di convivenza, aggrediscono i coetanei e danneggiano arredi e strutture balneari. "Fanno danni, troppi in giro con i monopattini", ha aggiunto De Lorenzo.
Potrebbe un'ordinanza del genere riportare pace e tranquillità anche a Cerignola? I residenti di alcuni quartieri cittadini sono arrivati al limite della sopportazione a causa degli schiamazzi notturni di giovani e giovanissimi lasciati in strada fino a notte inoltrata. Per non parlare delle "sgommate" con macchine e due ruote nei quartieri periferici, che con i loro rumori svegliano di soprassalto i poveri residenti nelle zone frequentate da questi incoscienti.
C'è chi si appella al senso di civiltà di mamma e papà, ma ahimè sembrerebbe una partita persa in partenza.
Ecco perché un Sindaco, sfidando l'impopolarità, decide di sostituirsi all'autorità dei genitori per provare a riportare la pace nella cittadina da lui amministrata.
Il primo cittadino ha vietato ai giovani di questa fascia di età di restare in strada da mezzanotte e mezza sino alle sette del mattino. I trasgressori sono puniti con una multa di 100 euro, mentre per i genitori o chi ne esercita la vigilanza la multa ammonta a 250 euro.
In caso di recidiva, la multa aumenta del 50%, e può provocare anche l'interdizione dei minori dalla partecipazione ad eventi pubblici organizzati dal Comune.
Polizia locale e Carabinieri sono impegnati a controllare che l'ordinanza venga effettivamente osservata, e che i trasgressori siano puniti.
Pare che a Praia a Mare i residenti lamentino da mesi l'impossibilità di dormire di notte a causa degli schiamazzi provocati da gruppi di minorenni che percorrono il paese in lungo e in largo.
Spesso gli incontri tra giovanissimi sfociano in liti violente, sotto l'effetto di droga e alcol.
Il primo cittadino ha motivato l'ordinanza per ragioni di sicurezza, ma si dichiara "pronto a revocarla qualora i genitori facessero per intero il loro dovere".
Il Sindaco ha inoltre dichiarato di aver emanato l'ordinanza con l'obiettivo di salvaguardare l'incolumità degli under 14 che non rispettano le regole di convivenza, aggrediscono i coetanei e danneggiano arredi e strutture balneari. "Fanno danni, troppi in giro con i monopattini", ha aggiunto De Lorenzo.
Potrebbe un'ordinanza del genere riportare pace e tranquillità anche a Cerignola? I residenti di alcuni quartieri cittadini sono arrivati al limite della sopportazione a causa degli schiamazzi notturni di giovani e giovanissimi lasciati in strada fino a notte inoltrata. Per non parlare delle "sgommate" con macchine e due ruote nei quartieri periferici, che con i loro rumori svegliano di soprassalto i poveri residenti nelle zone frequentate da questi incoscienti.
C'è chi si appella al senso di civiltà di mamma e papà, ma ahimè sembrerebbe una partita persa in partenza.
Ecco perché un Sindaco, sfidando l'impopolarità, decide di sostituirsi all'autorità dei genitori per provare a riportare la pace nella cittadina da lui amministrata.