workshop dell’UlEPE di Foggia
workshop dell’UlEPE di Foggia
Territorio

Dare un ruolo a chi è entrato in conflitto con la legge

Dibattito partecipato al workshop dell’UlEPE di Foggia. Costruire un percorso di reinserimento nella società. La strada? Una sola: il lavoro

Il lavoro come strumento di riabilitazione in rapporto alla comunità di riferimento; le difficoltà nel definire i percorsi di inclusione sociale e il valore della promozione della cultura della legalità.

Questi alcuni dei temi affrontati nel corso del workshop "Il lavoro ri-abilita. La comunità ri-accoglie? Germogli di opportunità in Capitanata per soggetti in conflitto con la legge", organizzato ieri pomeriggio dall'UlEPE, Ufficio locale di Esecuzione Penale esterna di Foggia, in collaborazione con il CSV Foggia e con il sostegno della Fondazione dei Monti Uniti di Foggia.
Al centro, i modelli di ri-abilitazione dei progetti "Riscatto Sociale" di Aranea e "Ciascuno cresce solo se sognato" di Pietra di Scarto.

Dopo i saluti di Roberto Lavanna, membro del CdA della Fondazione, è intervenuto Pietro Fragasso, presidente della coop. Pietra di Scarto di Cerignola, che ha raccontato, anche attraverso la testimonianza di Franco, Gianluca e Giovanni, il progetto di filiera equa e solidale del pomodoro. A seguire, Vincenzo Pacentra del Consorzio Aranea, insieme con Loredana, Giovanni e Oronzo, ha illustrato il percorso di crescita di "Riscatti sociali.– lotterai, l´otterrai, lo terrai".

Dopo la proiezione di video riassuntivi delle attività progettuali, hanno portato i propri saluti mons. Vincenzo Pelvi, arcivescovo della Diocesi di Foggia-Bovino; Caterina De Mutiis, viceprefetto aggiunto; Antonio Caricato, della Questura di Foggia; l'assessore comunale Sergio Cangelli e Tina Ferrone del SERT.

I lavori del workshop, moderato dalla giornalista Annalisa Graziano del CSV Foggia, sono proseguiti con gli interventi di Ludovico Vaccaro, Procuratore della Repubblica di Foggia; Pietro Guastamacchia, direttore dell'Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna per la Puglia e la Basilicata; Filippo Schiavone, vicepresidente vicario della Camera di Commercio di Foggia e presidente di Confagricoltura e Mirella Malcangi, direttore dell'UlEPE Foggia.

Al centro del dibattito, la speranza per i soggetti che sono entrati in conflitto con la legge di guardare al futuro, di credere nella possibilità di rifarsi una vita dopo la conclusione della pena.

La scommessa – quanto è emerso dai lavori - è dare a ogni ristretto ed ex detenuto un ruolo, una prospettiva; costruire un percorso di reinserimento nella società. La strada? Una sola: il lavoro.

"In alcuni Istituti Penitenziari si realizzano prodotti di qualità a costi contenuti: dobbiamo costruire percorsi simili anche in Capitanata. Ogni detenuto che vuole lavorare deve poterlo fare, perché solo così si fa vera prevenzione, solo così si costruisce una società più sicura", ha evidenziato il procuratore Vaccaro.

Non è dunque corretto pensare che il detenuto debba passare il tempo solo aspettando la libertà. La detenzione rappresenta un periodo della vita, da utilizzata per crescere, uno sviluppo a cui tutti devono contribuire, ciascuno per la propria parte. Questo l'impegno assunto dai presenti.
5 fotoFoto workshop dell’UlEPE di Foggia
workshopworkshopworkshopworkshopworkshop
  • carcere
  • notizie
  • Notizie Cerignola
  • Cooperativa Pietra di Scarto
  • Notizie Capitanata
Altri contenuti a tema
Pietra di Scarto: torna a Cerignola (in due giorni) la Giornata Regionale del Commercio Equo e Solidale” Pietra di Scarto: torna a Cerignola (in due giorni) la Giornata Regionale del Commercio Equo e Solidale” L’iniziativa è aperta a piccoli e grandi per raccontare la realtà dell’economia solidale e sostenibile
Due ragazzi autistici assunti dalla Cooperativa sociale “Pietra di Scarto” di Cerignola Due ragazzi autistici assunti dalla Cooperativa sociale “Pietra di Scarto” di Cerignola Gina e Domenico sono alla prima esperienza di lavoro
"Il sangue mai lavato": il doc su Francesco Marcone inaugura i campi “E!State Liberi” a Cerignola "Il sangue mai lavato": il doc su Francesco Marcone inaugura i campi “E!State Liberi” a Cerignola Il documentario di Luciano Toriello sulla vittima innocente di mafia
Per il quarto anno "Pietra di Scarto" organizza la pastasciutta antifascista a Cerignola Per il quarto anno "Pietra di Scarto" organizza la pastasciutta antifascista a Cerignola L'iniziativa il 25 luglio presso il Laboratorio di legalità “Francesco Marcone”, bene confiscato alla mafia
Torna a Cerignola il Festival Libero Cinema in Libera Terra di Cinemovel Foundation Torna a Cerignola il Festival Libero Cinema in Libera Terra di Cinemovel Foundation Proiezione gratuita presso il Laboratorio di Legalità intitolato a Francesco Marcone
Parte “Pomodoro Revolution”, progetto per valorizzare il bene confiscato alla mafia gestito dalla Coop. “Pietra di Scarto” Parte “Pomodoro Revolution”, progetto per valorizzare il bene confiscato alla mafia gestito dalla Coop. “Pietra di Scarto” Il Sindaco Francesco Bonito: “Voi siete di esempio per la nostra città”
Francesco Lastella, di Cerignola, tornerà in carcere per scontare 18 anni per il duplice omicidio Dell’Olio Francesco Lastella, di Cerignola, tornerà in carcere per scontare 18 anni per il duplice omicidio Dell’Olio Il provvedimento di carcerazione è arrivato dopo otto anni dall’episodio di sangue
“Io sono Franco. Storia di Franco Marcone, un uomo normale”: a Cerignola è di scena il 13 Settembre “Io sono Franco. Storia di Franco Marcone, un uomo normale”: a Cerignola è di scena il 13 Settembre Lo spettacolo teatrale si svolgerà a Palazzo Fornari con ingresso gratuito
© 2001-2025 CerignolaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
CerignolaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.