Disagi per il traffico durante le partite dell’Audace Cerignola: i chiarimenti dell’assessore Cicolella

Nei giorni scorsi, subito dopo lo svolgimento della partita tra Audace Cerignola e Brindisi allo Stadio Monterisi, il tema del traffico che-a detta di molti residenti- paralizza il transito delle auto in alcune strade e quartieri (vedi Torricelli) è tornato ad alimentare critiche e polemiche.

Alla luce di ciò e in previsione della prossima gara di campionato "in casa" (prevista lunedì 25 settembre alle ore 20.45) l'Assessore alla Sicurezza Teresa Cicolella ha pubblicato alcuni chiarimenti, che noi della redazione pubblichiamo integralmente.

"In questi giorni ho ricevuto numerosi messaggi riguardo ai disagi legati al traffico veicolare durante le partite casalinghe dell'Audace. Desidero chiarire che le chiusure delle strade non sono disposte dall'amministrazione comunale o dalla polizia locale, ma dal GOS (Gruppo Operativo Sicurezza), presieduto dal Questore o dal primo dirigente della Questura.

Comprendo il disagio che questo possa causare, ma è essenziale per la sicurezza dei residenti, dei tifosi e delle attività commerciali presenti nella zona. Riconosco anche quanto sia problematico avere uno stadio in una zona residenziale, ma poiché non è possibile spostarlo, essendo lì dal 1932, l'unica alternativa è seguire le direttive della Questura.

La prossima partita è in programma lunedì prossimo alle 20:45 contro la Juve Stabia, con le solite chiusure stradali a partire dalle ore 17:00 circa.

L'Osservatorio Nazionale della Manifestazioni Sportive ha considerato la partita meritevole di attenzione e ha disposto l'arrivo dei tifosi avversari solo se muniti di fidelity card. Questa mattina, ho partecipato al GOS in questura e lo staff della Juve Stabia ha dichiarato che non dovrebbero arrivare tifosi da Castellammare.

Nonostante ciò, la Questura ha comunque deciso di mantenere le varie chiusure stradali. Il consiglio che posso dare a chi vive nelle vicinanze dello stadio è di evitare, se possibile, l'uso dell'auto e, magari, considerare l'utilizzo dei mezzi pubblici come alternativa.

Queste misure sono necessarie per garantire che le partite casalinghe dell'Audace possano svolgersi a porte aperte. Altrimenti, l'alternativa sarebbe farle disputare a porte chiuse, come è accaduto ieri in occasione della partita Brindisi - Monterosi disputata al Monterisi.

Nessuna chiusura stradale e nessun disagio per le attività commerciali e il traffico. Tuttavia, ritengo che dovremmo essere orgogliosi di avere una squadra di calcio in un campionato professionistico che dà visibilità alla città e all'intera comunità.

La considero una questione di rispetto nei confronti dei numerosi tifosi (contro il Brindisi c'erano circa 3.000 spettatori).

Per tutti dovrebbe rappresentare un processo di crescita a cui la nostra città non può sottrarsi. Forza Audace!"