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Gianvito Casarella, Fratelli d’Italia Cerignola: la memoria affonda nel degrado
Valle Cannella e Via Anna Rossi luoghi di storia abbandonati a se stessi
Cerignola - martedì 23 settembre 2025
9.27 Comunicato Stampa
Nel racconto settimanale degli avvenimenti cittadini che Gianvito Casarella (FDI) riporta sui social, in questi giorni la sua attenzione si è soffermata su due luoghi cittadini che dovrebbero essere particolarmente tutelati dal degrado, in quanto testimoniano episodi storici importanti accaduti nella nostra città in passato. Si tratta di Valle Cannella e Via Anna Rossi.
"A Cerignola la memoria affonda nel degrado: Santa Maria di Valle Cannella e Via Anna Rossi, luoghi simbolo dell'Eccidio e della Strage del 25 settembre 1943, sono dimenticati alla vigilia dell'82° anniversario, tra vandalismo (divelta la tabella che indicava il monumento) e rifiuti. Eppure la storia è nota, dolorosa, e non può essere ignorata.
Valle Cannella: il 25 settembre 1943, 11 militari — italiani e inglesi — sbandati dopo l'armistizio dell'8 settembre, cercavano rifugio nelle campagne circostanti. Furono catturati da reparti della Wehrmacht e barbaramente fucilati presso una masseria in località Santa Maria di Valle Cannella. I loro corpi vennero poi gettati in una fossa che serviva da deposito di grano.
Via Anna Rossi: nella stessa giornata, intorno alle ore 14, esplosero bombe nella zona vicino alla Cattedrale — attacchi aerei o cannoneggiamenti inglesi che colpirono civili innocenti. Tra le vittime, 10 persone, tra cui una bambina di dieci anni, Angela Palumbo.
L'anniversario n. 82 evidentemente passa inosservato. E quelle storie e quei luoghi si presentano così", le parole di Casarella nel post pubblicato sui canali social.
"A Cerignola la memoria affonda nel degrado: Santa Maria di Valle Cannella e Via Anna Rossi, luoghi simbolo dell'Eccidio e della Strage del 25 settembre 1943, sono dimenticati alla vigilia dell'82° anniversario, tra vandalismo (divelta la tabella che indicava il monumento) e rifiuti. Eppure la storia è nota, dolorosa, e non può essere ignorata.
Valle Cannella: il 25 settembre 1943, 11 militari — italiani e inglesi — sbandati dopo l'armistizio dell'8 settembre, cercavano rifugio nelle campagne circostanti. Furono catturati da reparti della Wehrmacht e barbaramente fucilati presso una masseria in località Santa Maria di Valle Cannella. I loro corpi vennero poi gettati in una fossa che serviva da deposito di grano.
Via Anna Rossi: nella stessa giornata, intorno alle ore 14, esplosero bombe nella zona vicino alla Cattedrale — attacchi aerei o cannoneggiamenti inglesi che colpirono civili innocenti. Tra le vittime, 10 persone, tra cui una bambina di dieci anni, Angela Palumbo.
L'anniversario n. 82 evidentemente passa inosservato. E quelle storie e quei luoghi si presentano così", le parole di Casarella nel post pubblicato sui canali social.