
Giornata Mondiale del Rifugiato a Cerignola: associazioni e famiglie in Piazza I° Maggio
Tra momenti di discussione e riflessione, musica e spettacoli dal vivo
Cerignola - venerdì 27 giugno 2025
13.25
Quando si parla di fenomeni immigratori il rischio di fare retorica perdendo di vista la realtà dei territori è molto alto. Ma quando il coinvolgimento è diffuso e capillare come quello avutosi ieri il risultato non può che essere positivo e partecipativo.
Cerignola è una "piazza" sicuramente adatta per intrattenere discussioni e riflessioni sull'immigrazione e sui diritti dei rifugiati, perché è la città che ha dato i natali a Giuseppe Di Vittorio, il sindacalista che ha fatto della lotta contro il caporalato il baluardo della sua azione umana e politica.
Nella serata di ieri, in Piazza Primo Maggio (proprio quella in cui si affaccia la Camera del Lavoro) si è svolta una manifestazione per celebrare la Giornata Mondiale del Rifugiato, patrocinata dal Comune di Cerignola.
Realtà del territorio e associazioni si sono riunite per discutere di immigrazione in riferimento al nostro territorio, e dei fondi PNRR destinati allo smantellamento dei ghetti esistenti in Capitanata. E' stato inoltre presentato il VII Report Agromafia e Caporalato, approfondendo nello specifico la questione della condizione femminile nel mondo del lavoro.
Hanno aderito all'iniziativa i dodici progetti SAI (Sistema di Accoglienza e Integrazione) realizzati in Capitanata, tra cui Cerignola, San Ferdinando di Puglia, Bovino, Foggia, Stornara, Lucera.
Con l'arrivo del buio che ha alleviato il caldo torrido delle ore pomeridiane, la piazza è stata letteralmente inondata da tante persone e famiglie, che si sono piacevolmente fermate a curiosare tra gli stand presenti e a guardare lo spettacolo dal vivo dell'artista di strada.
I bambini hanno potuto partecipare gratuitamente a diverse attività ludiche e di intrattenimento come il trucca bimbi, le treccine africane, il laboratorio di bolle di sapone.
L'ottima musica dei bravissimi batteristi della Power Drum Band ha portato allegria e voglia di ballare a tutti i presenti, concludendo in bellezza una manifestazione dai toni colorati e vivaci.
Tra le associazioni presenti in piazza primo Maggio: Flai Cgil Foggia, Social Service, Medtraining, Still I Rise, Cittadinanzattiva, Torniamo Umani APS, Arci comitato provinciale Foggia, Charlie Fa Surf, Kaleidos, Mondo Nuovo, Aladino, Arcobaleno, Terra Aut.
Assai suggestiva e reale nelle sue immagini la mostra fotografica allestita sul muro antistante il giardino della Camera del Lavoro, a cura di Francesco Garofano, dal titolo esplicativo "Vite in transito".
In Piazza è stato esposto anche il Sudario di Gaza, realizzato interamente a mano durante un laboratorio di sartoria e dedicato alla donna palestinese che ha perso nove figli durante uno degli ultimi bombardamenti israeliani.
Una riflessione attenta e costruttiva sui temi dell'immigrazione e dei diritti di chi lascia il proprio Paese perché costretto dalla guerra o dalla povertà è più che mai necessaria per continuare a definirci una società civile.
Cerignola è una "piazza" sicuramente adatta per intrattenere discussioni e riflessioni sull'immigrazione e sui diritti dei rifugiati, perché è la città che ha dato i natali a Giuseppe Di Vittorio, il sindacalista che ha fatto della lotta contro il caporalato il baluardo della sua azione umana e politica.
Nella serata di ieri, in Piazza Primo Maggio (proprio quella in cui si affaccia la Camera del Lavoro) si è svolta una manifestazione per celebrare la Giornata Mondiale del Rifugiato, patrocinata dal Comune di Cerignola.
Realtà del territorio e associazioni si sono riunite per discutere di immigrazione in riferimento al nostro territorio, e dei fondi PNRR destinati allo smantellamento dei ghetti esistenti in Capitanata. E' stato inoltre presentato il VII Report Agromafia e Caporalato, approfondendo nello specifico la questione della condizione femminile nel mondo del lavoro.
Hanno aderito all'iniziativa i dodici progetti SAI (Sistema di Accoglienza e Integrazione) realizzati in Capitanata, tra cui Cerignola, San Ferdinando di Puglia, Bovino, Foggia, Stornara, Lucera.
Con l'arrivo del buio che ha alleviato il caldo torrido delle ore pomeridiane, la piazza è stata letteralmente inondata da tante persone e famiglie, che si sono piacevolmente fermate a curiosare tra gli stand presenti e a guardare lo spettacolo dal vivo dell'artista di strada.
I bambini hanno potuto partecipare gratuitamente a diverse attività ludiche e di intrattenimento come il trucca bimbi, le treccine africane, il laboratorio di bolle di sapone.
L'ottima musica dei bravissimi batteristi della Power Drum Band ha portato allegria e voglia di ballare a tutti i presenti, concludendo in bellezza una manifestazione dai toni colorati e vivaci.
Tra le associazioni presenti in piazza primo Maggio: Flai Cgil Foggia, Social Service, Medtraining, Still I Rise, Cittadinanzattiva, Torniamo Umani APS, Arci comitato provinciale Foggia, Charlie Fa Surf, Kaleidos, Mondo Nuovo, Aladino, Arcobaleno, Terra Aut.
Assai suggestiva e reale nelle sue immagini la mostra fotografica allestita sul muro antistante il giardino della Camera del Lavoro, a cura di Francesco Garofano, dal titolo esplicativo "Vite in transito".
In Piazza è stato esposto anche il Sudario di Gaza, realizzato interamente a mano durante un laboratorio di sartoria e dedicato alla donna palestinese che ha perso nove figli durante uno degli ultimi bombardamenti israeliani.
Una riflessione attenta e costruttiva sui temi dell'immigrazione e dei diritti di chi lascia il proprio Paese perché costretto dalla guerra o dalla povertà è più che mai necessaria per continuare a definirci una società civile.