
Grande successo a Cerignola per la rievocazione storica del ritrovamento dell’Icona della Madonna di Ripalta
Le autorità cittadine: “Orgogliosi di essere cerignolani”
Cerignola - sabato 6 settembre 2025
13.39 Comunicato Stampa
Grande successo ha riscosso la giornata dedicata alla rievocazione della leggenda del ritrovamento dell'icona della Madonna Ripalta, organizzata dal Comune di Cerignola in collaborazione con la Deputazione Feste Patronali, Pro Loco Cerignola e l'Associazione Teatrale Skiud.
Una serie di riuscitissimi eventi si sono succeduti nel corso della giornata di venerdì 5 settembre, eventi che hanno viste coinvolte un gran numero di realtà culturali e religiose non soltanto della città ofantina ma anche provenienti dalla vicina Canosa e da Barletta.
Il primo appuntamento in programma si è avuto in mattinata a Palazzo Fornari. Si è infatti tenuto un interessantissimo convegno incentrato su due antiche pergamene, risalenti al XIII secolo, che citano la Cappella della Madonna di Ripalta, che sorge sul luogo dove l'icona fu ritrovata in riva al fiume Ofanto. Al tavolo dei relatori sono stati presenti: don Felice Bacco, parroco della Cattedrale di San Sabino e direttore del Museo dei Vescovi a Canosa; don Vincenzo Alborea, parroco rettore del Santuario della Madonna di Ripalta; Francesco Bonito, sindaco di Cerignola; Mariarosaria Divito, consigliera comunale con delega alla Cultura del Comune di Cerignola; Cristina Saccinto, assessora alla Cultura del Comune di Canosa; Maria Vasciaveo, presidente della ProLoco Cerignola. A dirigere il dibattito è stato Franco Conte, storico locale.
Protagoniste dell'incontro sono state le due pergamene, custodite presso nel Museo dei Vescovi a Canosa, che parlano dell'esistenza della Cappella rurale della Madonna di Ripalta. A illustrarne la storia in maniera diffusa e approfondita è stato un video curato da Alessandro Sardella, curatore del Museo dei Vescovi di Canosa, che ne ha spiegato il contenuto ed il contesto storico in cui sono state redatte con dovizia di particolari.
Alle ore 19:00, è partito il primo dei tre cortei previsti. A percorrere le vie cittadine sono stati gli sbandieratori del gruppo "Ettore Fieramosca" di Barletta. Alle ore 20:00, il gruppo "Fieramosca" si è unito al gruppo del Borgo Antico di Cerignola per tenere il secondo corteo in programma che ha raggiunto piazza Duomo.
Qui, alle ore 21:15, davanti a un sagrato gremito oltre ogni più rosea previsione (fonti non ufficiali ma attendibili hanno parlato di circa 2000 presenti), è andata in scena la rappresentazione teatrale della rievocazione della leggenda del ritrovamento dell'Icona della Madonna di Ripalta. Testi e regia di Pietro De Santis, musiche di Francesco Chiappinelli.
In chiusura, il corteo finale che ha portato l'icona della Madonna di Ripalta da piazza Duomo alla chiesa del Carmine.
"Abbiamo fortemente voluto questo evento, organizzando questa rievocazione a dieci anni di distanza dall'ultima edizione. Noi ci abbiamo messo il cuore, ma la risposta della cittadinanza è stata emozionante. La vera Cerignola è questa", ha detto Mariarosaria Divito, consigliera comunale con delega alla Cultura.
"Voglio ringraziare tutti coloro che, nel corso di questi giorni, si sono impegnati per la riuscita di questa giornata, in primis la consigliera Mariarosaria Divito, che ha voluto riprendere una tradizione che purtroppo si era persa. La risposta della città ci rende fieri di essere cerignolani e della nostra Santissima Maria di Ripalta", ha dichiarato Maria Dibisceglia, vicesindaco ed assessora alla Cultura.
"Sono orgoglioso della mia città, è bellissimo vedere così tanti cittadini partecipare a questa manifestazione in cui abbiamo fermamente creduto. Stiamo dando lustro alla nostra storia e alle nostre tradizioni", sono state le parole del Sindaco Francesco Bonito.
Una serie di riuscitissimi eventi si sono succeduti nel corso della giornata di venerdì 5 settembre, eventi che hanno viste coinvolte un gran numero di realtà culturali e religiose non soltanto della città ofantina ma anche provenienti dalla vicina Canosa e da Barletta.
Il primo appuntamento in programma si è avuto in mattinata a Palazzo Fornari. Si è infatti tenuto un interessantissimo convegno incentrato su due antiche pergamene, risalenti al XIII secolo, che citano la Cappella della Madonna di Ripalta, che sorge sul luogo dove l'icona fu ritrovata in riva al fiume Ofanto. Al tavolo dei relatori sono stati presenti: don Felice Bacco, parroco della Cattedrale di San Sabino e direttore del Museo dei Vescovi a Canosa; don Vincenzo Alborea, parroco rettore del Santuario della Madonna di Ripalta; Francesco Bonito, sindaco di Cerignola; Mariarosaria Divito, consigliera comunale con delega alla Cultura del Comune di Cerignola; Cristina Saccinto, assessora alla Cultura del Comune di Canosa; Maria Vasciaveo, presidente della ProLoco Cerignola. A dirigere il dibattito è stato Franco Conte, storico locale.
Protagoniste dell'incontro sono state le due pergamene, custodite presso nel Museo dei Vescovi a Canosa, che parlano dell'esistenza della Cappella rurale della Madonna di Ripalta. A illustrarne la storia in maniera diffusa e approfondita è stato un video curato da Alessandro Sardella, curatore del Museo dei Vescovi di Canosa, che ne ha spiegato il contenuto ed il contesto storico in cui sono state redatte con dovizia di particolari.
Alle ore 19:00, è partito il primo dei tre cortei previsti. A percorrere le vie cittadine sono stati gli sbandieratori del gruppo "Ettore Fieramosca" di Barletta. Alle ore 20:00, il gruppo "Fieramosca" si è unito al gruppo del Borgo Antico di Cerignola per tenere il secondo corteo in programma che ha raggiunto piazza Duomo.
Qui, alle ore 21:15, davanti a un sagrato gremito oltre ogni più rosea previsione (fonti non ufficiali ma attendibili hanno parlato di circa 2000 presenti), è andata in scena la rappresentazione teatrale della rievocazione della leggenda del ritrovamento dell'Icona della Madonna di Ripalta. Testi e regia di Pietro De Santis, musiche di Francesco Chiappinelli.
In chiusura, il corteo finale che ha portato l'icona della Madonna di Ripalta da piazza Duomo alla chiesa del Carmine.
"Abbiamo fortemente voluto questo evento, organizzando questa rievocazione a dieci anni di distanza dall'ultima edizione. Noi ci abbiamo messo il cuore, ma la risposta della cittadinanza è stata emozionante. La vera Cerignola è questa", ha detto Mariarosaria Divito, consigliera comunale con delega alla Cultura.
"Voglio ringraziare tutti coloro che, nel corso di questi giorni, si sono impegnati per la riuscita di questa giornata, in primis la consigliera Mariarosaria Divito, che ha voluto riprendere una tradizione che purtroppo si era persa. La risposta della città ci rende fieri di essere cerignolani e della nostra Santissima Maria di Ripalta", ha dichiarato Maria Dibisceglia, vicesindaco ed assessora alla Cultura.
"Sono orgoglioso della mia città, è bellissimo vedere così tanti cittadini partecipare a questa manifestazione in cui abbiamo fermamente creduto. Stiamo dando lustro alla nostra storia e alle nostre tradizioni", sono state le parole del Sindaco Francesco Bonito.