Il valore della Clown Therapy: l'esperienza dell'associazione "Il Cuore Foggia"

Sempre più spesso si sente parlare della Clown Therapy, la terapia del sorriso ed in particolare è all'ospedale Riuniti di Foggia che, attraverso l'associazione "Il Cuore Foggia", è sempre più al centro dell'attenzione nelle nuove pratiche di cura ed assistenza: la clownterapia si avvale di un insieme di tecniche di clownerie, derivate dal teatro di strada e dalle arti circensi, e trova applicazione in tutti i contesti di disagio.

Ho incontrato la dott.ssa Iole Figurella, professionalmente occupata nell'ambito dell'area critica tra sala operatoria ed elisoccorso come crew helicopter member (laurea in scienze infermieristiche e numerosi master in emergenza) da ormai trenta anni, nonché presidente de Il Cuore Foggia, per farci meglio illustrare in cosa consiste la terapia della risata e chi sono i Clown- dottori che la praticano all'interno della sua associazione.

Chi sono i clown-dottori che partecipano con amore alle attività del Cuore Foggia?

"Si tratta spesso di veri professionisti a metà strada tra l'ambito sanitario e quello artistico e che portano, all'interno delle strutture, la terapia della risata, generando un miglioramento dell'umore nelle persone".

La clown therapy, terapia del sorriso, è sempre più al centro dell'attenzione nelle nuove pratiche di cura e assistenza ospedaliera, come si diventa clown dottore e in quali casi è necessario farne uso?

"Fare clownterapia significa viverla ogni giorno, sentirsi parte di una realtà, condividere iniziative, progetti e formazione. Una formazione che dura un anno. Il Cuore Foggia organizza corsi di clownterapia dal 2012, e i Clown Dottori non fanno spettacoli circensi, ma interagiscono con i destinatari sdrammatizzando situazioni di disagio, creando occasioni di socializzazione e dotando le persone di strumenti di rielaborazione in positivo del proprio vissuto. In particolare per diventare clown dottori si riceve una formazione specifica mirata per il suo operare nell'ambiente socio-sanitario, con moduli didattici che prevedono competenze teatrali e di clownerie, a cui si aggiungono competenze di tipo socio-psicopedagogico (ad es. psicologia positiva, psicologia dell'età evolutiva, psicologia dell'umorismo, psicologia relazionale, psicologia dell'ospedale, igiene e procedure ospedaliere, norme sulla sicurezza e sulla privacy, sociologia dell'ospedale). Il corso comprende un corso base di 300 ore distribuite tra lezioni teoriche, stage in strutture sanitarie e socio-assistenziali, scuole, carceri, università e altri contesti dove è presente una qualsiasi situazione di disagio più o meno forte."

Come nasce l'idea dell'associazione Il Cuore Foggia e quali sono le attività che oggi l'associazione mette in campo sul territorio?

"L'associazione il Cuore Foggia ha sede in Foggia e delegazione in quasi tutta la provincia: San Severo, Lucera, Vico, Candela, Ascoli, Volturino, Manfredonia. L'attività dell'associazione nasce nel 2012, ma solo nel 2015, grazie alla volontà di un gruppo di volontari che svolge la sua attività nel reparto di Pediatria di Foggia, realizza un grande successo e soprattutto una richiesta di intervento sempre più in crescita da parte dei pazienti e dei sanitari. Da qui nasce anche l'esigenza di un corso di formazione per far acquisire competenze specifiche per i Clown Dottori, per cui il primo corso viene organizzato in partenariato dal "Il Cuore Onlus", con sede in Campobasso (2015) al quale partecipano solo undici volontari, ma a macchia d'olio iniziano a diffondersi altri corsi e soprattutto numerosi aspiranti Clown Dottori nella città di Foggia e in tutta la provincia. Nel 2015 prende piede un'intensa attività di Clownterapia in tutte le strutture sanitarie e socioassistenziali e continua sino ad oggi con circa di 185 volontari Clown Dottori, con iscrizione al RUNTS (registro unico nazionale terzo settore) e iscrizione alla Protezione Civile Nazionale come gruppo POSPE, un nucleo di supporto psicologico e sanitario nelle calamità naturali, maxi emergenza e emergenza sanitari, essendo costituito da specialisti nell'ambito sanitario e socioeducativo. Tra le attività svolte: tutte le terapie non farmacologiche, quali teatroterapia, teatro dei burattini, terapeutica artistica, Arteterapia, Doll Therapy, terapie sensoriali, laboratori creativi di manualità, musicoterapia, micromagia, balloons art, trucca bimbi, giochi di psicomotricità, cognitivi e con metodo ABA, attività educativa programmata per tutte le fasce di età e tipologia di disabilità".Quali sono i progetti migliori dell'associazione che hanno visto maggiore partecipazione cittadina fino ad oggi?

"A parte le attività di clownterapia e terapie non farmacologiche svolte negli ospedali di Foggia e provincia, per i quali abbiamo una convenzione che ci autorizza regolarmente a frequentare non solo i reparti pediatrici ma anche oncologici, geriatrici ,e comunque tutti gli altri, oltre a strutture socio sanitarie e centri polivalenti di Foggia e provincia, l''associazione si occupa di tematiche sociali attraverso giornate formative e iniziative progettuali , tra le quali il bullismo, la violenza di genere, l'autismo o la tutela dell'ambiente. Tra le iniziative progettuali proposte ha avuto un grande successo "Dipingiamo l'ospedale", già realizzato presso il Policlinico di Foggia con la pitturazione a tema spaziale del servizio di Risonanza magnetica e la pediatria di San Severo tutta dipinta con il tema del Piccolo Principe. Lo scopo di questa iniziativa è sdrammatizzare le camere e gli ambienti aridi delle corsie ospedaliere, rendendole più accoglienti e a dimensione bambino attraverso disegni dipinti e cromoterapia. Un altro progetto è Dudu' il maggiolino parlante, il taxi clown gratuito a disposizione dei bambini che necessitano di cure o di ricovero. I clown dottori accompagnano o vanno a prendere in ospedale i bambini in dimissione per accompagnarli a casa, e lo scopo di questa missione è rendere meno traumatico per il bambino il momento del ricovero. Inoltre, sempre per i reparti pediatrici sono stati realizzati dei portaflebo colorati a forma di draghetto, i Babalu', che permettono ai bambini di fare le terapie infusionali a cavallo di un draghetto, senza essere per forza costretti a restare nel letto".

Quanto è importante affidarsi a clown dottori riconosciuti e qualificati?

"I clown dottori necessitano di una formazione, non possono improvvisare. Il lavoro della formazione passa attraverso l'incontro di un docente e continua con un tutor, capace di umanizzare l'altro, rendendolo una persona competente, che dimostri di avere padronanza tanto delle conoscenze e delle tecniche quanto dei contesti e degli ambiti di intervento. Il percorso formativo per un clown dottore dovrà prevedere allora anche competenze non strettamente artistiche o teatrali, non si cerca l'applauso ma si ascolta l'altro, si diventa parte di un contesto empatico di relazione d'aiuto nel quale non possiamo avventurarci senza competenze psicologiche, pedagogiche e comunicative".

Ci sono progetti in corso da realizzare?

"Tra i nuovi progetti in cantiere che vedranno presto la loro realizzazione c'è un "Cuore di tappi", iniziativa dedicata alla salvaguardia ambientale e già presente in molti Paesi della Comunità Europea, il progetto parte con la realizzazione di un grande contenitore a forma di cuore , realizzato dall'azienda di Foggia DM impianti di Domenico D'Adamio, nel quale verranno raccolti tappi di plastica. Il grande cuore verrà installato all'interno del piazzale del Policlinico di Foggia rendendo la struttura ospedaliera "ospedale sostenibile" , che per mezzo di alcuni accorgimenti si dimostra attenta alle esigenze ambientali. Una volta riempito il cuore, i tappi verranno raccolti dalla stessa associazione e portati presso l'azienda La Puglia Recupero S.r.l. di Foggia, dove effettuano una verifica per individuare eventuali materiali non consoni al riciclo. In seguito alla verifica, i tappi verranno pesati e una volta raggiunto un determinato peso verrà riconosciuto un rimborso dall'azienda di smaltimento che potrà essere utilizzato per piccoli progetti per la rigenerazione del Policlinico e dei vari reparti. L'intera iniziativa verrà resa pubblica e condivisa per ogni passaggio con l'intera comunità e gli obiettivi saranno finalizzati a nuovi progetti per l'ospedale. Partecipare a questa iniziativa rappresenta un vero e proprio gesto di solidarietà per le persone e per l'ambiente. Un gesto in più per aiutare il prossimo, proteggendo un mondo ormai soffocato da tonnellate di plastica non riciclate a dovere. Il progetto è rivolto principalmente alle scuole dove i bambini fin da piccoli possono imparare il valore di un piccolo gesto quotidiano, fatto per sé stessi e per gli altri, ma anche a tutti i nostri amici che vogliono offrirci il loro prezioso aiuto. Il secondo progetto si chiama "Mi sta a cuore", un'iniziativa rivolta ai bambini delle scuole elementari e che vedrà impegnati i clown dottori istruttori di Primo Soccorso nella formazione sulla gestione dell'arresto cardiaco, compreso l'utilizzo del defibrillatore e attraverso l'uso di manichini per l'RCP e materiale molto semplice ed intuitivo". Un vero vanto "Il Cuore Foggia" dunque per la città di Foggia e per parte della provincia dove sono presenti alcune delegazioni perché se è vero che la civiltà di una popolazione si misura anche dalle iniziative solidali presenti sul territorio si può tranquillamente affermare che anche in Capitanata c'è un seme che sta germogliando in tal senso e bene. L'associazione "Il Cuore Foggia" è stata inoltre molto attiva anche durante la pandemia e questo grazie alla sua presidente coinvolta in prima linea anche nell'ambito sociale, avendo altresì conseguito una laurea in scienze psicologiche e attualmente specializzanda in Psicologia cognitivo comportamentale , oltre ad aver conseguito corsi di alta formazione in Psicologia Mindfulness e Psicologia dell'emergenza, titoli importanti che le hanno permesso di fondare il primo Nucleo Pospe, in ambito anche di maxi emergenza o calamità naturali in Protezione Civile e di poter formare nuove leve.