
Sport
L’Audace Cerignola ha presentato il ricorso
Il ricorso dell’Audace Cerignola, ricorsi presentati anche dal Palermo, per la non riammissione in serie B, e Bisceglie, per la non riammissione in serie C
Cerignola - mercoledì 17 luglio 2019
18.38
Lunedì 15 Luglio, la società del'Audace Cerignola, difesa dell'avv. Cesare Di Cintio, ha presentato il ricorso al Collegio di Garanzia del Coni contro la decisione presa dal Consiglio Federale il 12 luglio scorso al fine di contestare il mancato ripescaggio in serie C e chiederne l'ammissione.
Nel reclamo presentato il passaggio fondamentale, riportato nel sito ufficiale del CONI, è il seguente:
«ricorso presentato dalla S.S. Audace Cerignola S.R.L. nei confronti della Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) e della Lega Italiana Calcio Professionistico (Lega Pro) per l'annullamento del provvedimento emesso dal Consiglio Federale della FIGC, di cui al C.U. n. 18/A del 12 luglio 2019, con il quale la ricorrente è stata esclusa dai ripescaggi in Lega Pro per la s.s. 2019/2020, non avendo "soddisfatto nel termine perentorio del 5 luglio 2019, i requisiti infrastrutturali relativi alle caratteristiche del terreno di gioco ed all'impianto di illuminazione, indicati come criteri "A", di cui al punto 2) ed al punto 8) dell'allegato a) Titolo II del C.U. n. 101/A del 17 aprile 2019".
A darne notizia anche il Sindaco di Cerignola, avv. Francesco Metta, che, nella mattinata di oggi, mercoledì 17 Luglio, in un post sulla propria pagina Facebook scrive:
"Ho avuto il privilegio di leggere in anteprima il ricorso presentato nell'interesse dell'Audace Cerignola al Collegio di Garanzia dello Sport presso il CONI dall'esimio collega avvocato Cesare Di Cintio.
Documento di una chiarezza cristallina.
Di una logica inesorabile.
Con riferimenti normativi e regolamentari di inappuntabile chiarezza e fondatezza.
Non una sola argomentazione forzata.
Non una sola interpretazione condizionata dall'interesse della ricorrente.
Una summa di riferimenti regolamentari e una documentata successione di produzioni documentali ineccepibili.
Lavoro egregio di un professionista capacissimo a tutela di un diritto indiscutibile".
Oltre al ricorso presentato dall'Audace Cerignola, hanno presentato ricorso anche il Palermo contro l'esclusione della serie B e del Bisceglie per la non riammissione in serie C.
Nel reclamo presentato il passaggio fondamentale, riportato nel sito ufficiale del CONI, è il seguente:
«ricorso presentato dalla S.S. Audace Cerignola S.R.L. nei confronti della Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) e della Lega Italiana Calcio Professionistico (Lega Pro) per l'annullamento del provvedimento emesso dal Consiglio Federale della FIGC, di cui al C.U. n. 18/A del 12 luglio 2019, con il quale la ricorrente è stata esclusa dai ripescaggi in Lega Pro per la s.s. 2019/2020, non avendo "soddisfatto nel termine perentorio del 5 luglio 2019, i requisiti infrastrutturali relativi alle caratteristiche del terreno di gioco ed all'impianto di illuminazione, indicati come criteri "A", di cui al punto 2) ed al punto 8) dell'allegato a) Titolo II del C.U. n. 101/A del 17 aprile 2019".
A darne notizia anche il Sindaco di Cerignola, avv. Francesco Metta, che, nella mattinata di oggi, mercoledì 17 Luglio, in un post sulla propria pagina Facebook scrive:
"Ho avuto il privilegio di leggere in anteprima il ricorso presentato nell'interesse dell'Audace Cerignola al Collegio di Garanzia dello Sport presso il CONI dall'esimio collega avvocato Cesare Di Cintio.
Documento di una chiarezza cristallina.
Di una logica inesorabile.
Con riferimenti normativi e regolamentari di inappuntabile chiarezza e fondatezza.
Non una sola argomentazione forzata.
Non una sola interpretazione condizionata dall'interesse della ricorrente.
Una summa di riferimenti regolamentari e una documentata successione di produzioni documentali ineccepibili.
Lavoro egregio di un professionista capacissimo a tutela di un diritto indiscutibile".
Oltre al ricorso presentato dall'Audace Cerignola, hanno presentato ricorso anche il Palermo contro l'esclusione della serie B e del Bisceglie per la non riammissione in serie C.