
Religioni
La comunità di Cerignola piange la morte di Fra Giovanni da Vieste
Aveva ricevuto la cittadinanza onoraria dall’Amministrazione comunale
Cerignola - sabato 23 agosto 2025
8.51
Fra Giovanni da Vieste, al secolo Giovanni Laprocina, è un pezzo di storia non solo della Parrocchia del S.S. Crocifisso (Convento), ma dell'intera città. La sua morte ha commosso profondamente la comunità cerignolana. In tanti, dopo aver appreso la notizia della dipartita, stanno inondando i social con parole di affetto e gratitudine.
Giovanni Montingelli, cultore e appassionato di storia e tradizioni locali, lo ricorda così:
"Nato a Vieste sul Gargano il 5 Febbraio del 1933, a due passi dalla città di San Giovanni Rotondo che accolse prima San Pio da Pietralcina, e poi diede i natali ad un caro amico di Fra Giovanni, morto in odore di santità, l'indimenticato Daniele Natale.
Ordinato frate cappuccino l'8 Ottobre del 1961, fra Giovanni approdò nella comunità cerignolana il 21 Maggio del 1975.
Ha quindi trascorso a Cerignola 50 anni, amato e benvoluto da tutti. Quante caramelle ha distribuito ai bambini, ai giovani, e qualche volta anche ai bambinoni grandi!
Cuore grande, anima santa, era sempre al servizio di tutti. Pensate che nella sua questua raccoglieva l'olio per i conventi, e ancor più per la mensa dei poveri in quel di Foggia e addirittura per le missioni.
Buono con tutti ed esempio zelante di vita francescana dal quale sono scaturite tante belle vocazioni.
Cerignola ha sempre avuto un legame straordinario con i frati, da Padre Paolino da Casacalenda e fra Bernardo da Riccia, a fra Daniele da San Giovanni Rotondo al carissimo Fra Giovanni da Vieste. Dal cielo veglieranno sulla nostra città, sulla fraternità cappuccina e sui tanti giovani cresciuti ai piedi di quel miracoloso Crocifisso custodito all'interno della Chiesa del Convento".
La camera ardente è stata allestita nell'infermeria dei Frati a San Giovanni Rotondo: sarà accessibile dalle ore 8:00 alle ore 12:00 di oggi, sabato 23 agosto. Le esequie si terranno domani sabato 23 agosto alle ore 17:00 presso la chiesa del Convento, a Cerignola. Un'altra messa funebre si svolgerà a Vieste nella chiesa di Gesù buon pastore lunedì 25 agosto, alle ore 10:00.
Giovanni Montingelli, cultore e appassionato di storia e tradizioni locali, lo ricorda così:
"Nato a Vieste sul Gargano il 5 Febbraio del 1933, a due passi dalla città di San Giovanni Rotondo che accolse prima San Pio da Pietralcina, e poi diede i natali ad un caro amico di Fra Giovanni, morto in odore di santità, l'indimenticato Daniele Natale.
Ordinato frate cappuccino l'8 Ottobre del 1961, fra Giovanni approdò nella comunità cerignolana il 21 Maggio del 1975.
Ha quindi trascorso a Cerignola 50 anni, amato e benvoluto da tutti. Quante caramelle ha distribuito ai bambini, ai giovani, e qualche volta anche ai bambinoni grandi!
Cuore grande, anima santa, era sempre al servizio di tutti. Pensate che nella sua questua raccoglieva l'olio per i conventi, e ancor più per la mensa dei poveri in quel di Foggia e addirittura per le missioni.
Buono con tutti ed esempio zelante di vita francescana dal quale sono scaturite tante belle vocazioni.
Cerignola ha sempre avuto un legame straordinario con i frati, da Padre Paolino da Casacalenda e fra Bernardo da Riccia, a fra Daniele da San Giovanni Rotondo al carissimo Fra Giovanni da Vieste. Dal cielo veglieranno sulla nostra città, sulla fraternità cappuccina e sui tanti giovani cresciuti ai piedi di quel miracoloso Crocifisso custodito all'interno della Chiesa del Convento".
La camera ardente è stata allestita nell'infermeria dei Frati a San Giovanni Rotondo: sarà accessibile dalle ore 8:00 alle ore 12:00 di oggi, sabato 23 agosto. Le esequie si terranno domani sabato 23 agosto alle ore 17:00 presso la chiesa del Convento, a Cerignola. Un'altra messa funebre si svolgerà a Vieste nella chiesa di Gesù buon pastore lunedì 25 agosto, alle ore 10:00.