
La festa della cultura e di Cerignola: il Teatro Mercadante riapre con Giancarlo Giannini
Emozione palpabile per gli amministratori comunali, il direttore artistico e il pubblico presente
Cerignola - lunedì 10 novembre 2025
12.37 Comunicato Stampa
Un magistrale Giancarlo Giannini, le dolci note eseguite dal Maestro Massimo Salotti, l'emozione palpabile degli amministratori comunali, del direttore artistico e del pubblico cerignolano che ha risposto presente in massa. È per serate come queste che è valsa la pena aspettare la riapertura del Teatro Mercadante dopo i lavori di restauro e riqualificazione che permetteranno di usufruire dell'immobile in piena sicurezza.
Domenica sera Giancarlo Giannini ha tenuto da solo la scena del Teatro Mercadante decantando dal palco la vita del "Divo" Pietro Mascagni, compositore livornese che ha soggiornato a Cerignola tra il 1885 e il 1895. Nella città ofantina ha scritto ben cinque opere - Cavalleria rusticana, L'amico Fritz, I Rantzau, Guglielmo Ratcliff e Silvano - impartendo lezioni di musica e canto. Giannini ha raccontato anche la vita del compositore a Livorno e gli anni degli studi al Conservatorio di Milano. Ma è andato oltre, riuscendo a far emergere la parte più intima di Mascagni: le paure, i timori, le debolezze anche quando era all'apice della carriera, la solitudine. A tutto questo ha fatto da contraltare la passione per la musica e l'amore. Il Maestro Massimo Salotti, poi, ha deliziato il pubblico con le più belle composizioni dell'autore livornese.
"È con grande gioia e con sincero orgoglio che viviamo questo momento che coincide con la restituzione alla vita culturale della nostra città di uno dei suoi simboli più cari. È stato un percorso molto duro: riuscire a restaurare il Teatro, a restituire la sua bellezza non è stato semplice. Il Teatro Mercadante oggi, possiamo dirlo, è uno dei più importanti, dei più belli e dei più organizzati della nostra regione. Nel progetto di riqualificazione abbiamo scelto la modernità per consentire su questo palco manifestazioni più ricche, più importanti, più articolate. È inutile dire, poi, che sento la necessità di ringraziare due persone: Maria Dibisceglia, l'assessora alla Cultura, che ha seguito ogni passo della realizzazione degli interventi; e poi Savino Zaba, il direttore artistico, che ancora una volta ha dimostrato il suo profondo amore per la città". Così il Sindaco di Cerignola Francesco Bonito.
Gli interventi effettuati hanno consentito di riaprire il teatro nel miglior modo possibile: i lavori hanno interessato tutti i piani dell'edificio con l'apposizione del parquet, lo stesso palcoscenico è stato interamente riqualificato, così come la facciata esterna è stata completamente risistemata ripristinando il colore originario.
"Sono particolarmente emozionata nel vedere tutti voi qui in teatro. Vorrei estendere i ringraziamenti anche all'assessore ai Lavori pubblici Vincenzo Merra che mi ha aiutata e supportata nelle ultime battute degli interventi eseguiti". Queste le parole della vicesindaca con delega alla Cultura Maria Dibisceglia.
Domenica sera Giancarlo Giannini ha tenuto da solo la scena del Teatro Mercadante decantando dal palco la vita del "Divo" Pietro Mascagni, compositore livornese che ha soggiornato a Cerignola tra il 1885 e il 1895. Nella città ofantina ha scritto ben cinque opere - Cavalleria rusticana, L'amico Fritz, I Rantzau, Guglielmo Ratcliff e Silvano - impartendo lezioni di musica e canto. Giannini ha raccontato anche la vita del compositore a Livorno e gli anni degli studi al Conservatorio di Milano. Ma è andato oltre, riuscendo a far emergere la parte più intima di Mascagni: le paure, i timori, le debolezze anche quando era all'apice della carriera, la solitudine. A tutto questo ha fatto da contraltare la passione per la musica e l'amore. Il Maestro Massimo Salotti, poi, ha deliziato il pubblico con le più belle composizioni dell'autore livornese.
"È con grande gioia e con sincero orgoglio che viviamo questo momento che coincide con la restituzione alla vita culturale della nostra città di uno dei suoi simboli più cari. È stato un percorso molto duro: riuscire a restaurare il Teatro, a restituire la sua bellezza non è stato semplice. Il Teatro Mercadante oggi, possiamo dirlo, è uno dei più importanti, dei più belli e dei più organizzati della nostra regione. Nel progetto di riqualificazione abbiamo scelto la modernità per consentire su questo palco manifestazioni più ricche, più importanti, più articolate. È inutile dire, poi, che sento la necessità di ringraziare due persone: Maria Dibisceglia, l'assessora alla Cultura, che ha seguito ogni passo della realizzazione degli interventi; e poi Savino Zaba, il direttore artistico, che ancora una volta ha dimostrato il suo profondo amore per la città". Così il Sindaco di Cerignola Francesco Bonito.
Gli interventi effettuati hanno consentito di riaprire il teatro nel miglior modo possibile: i lavori hanno interessato tutti i piani dell'edificio con l'apposizione del parquet, lo stesso palcoscenico è stato interamente riqualificato, così come la facciata esterna è stata completamente risistemata ripristinando il colore originario.
"Sono particolarmente emozionata nel vedere tutti voi qui in teatro. Vorrei estendere i ringraziamenti anche all'assessore ai Lavori pubblici Vincenzo Merra che mi ha aiutata e supportata nelle ultime battute degli interventi eseguiti". Queste le parole della vicesindaca con delega alla Cultura Maria Dibisceglia.



.jpg)
Ricevi aggiornamenti e contenuti da Cerignola .jpg)

.jpg)


.jpg)

.jpg)