n. <span>Foto Sara Angiolino</span>
n. Foto Sara Angiolino
Sport

La stagione sportiva cerignolana tra gioie e dolori: il bilancio dell'annata 17/18

Va in archivio un'altra stagione sportiva per tutte le compagini ofantine

Giunge al capolinea la stagione 17/18 dello sport ofantino condita da gioie, conferme e delusioni. C'è di tutto, insomma, nell'annata appena trascorsa dalle compagini nostrane, che hanno portato in alto il nome della nostra città in ogni ambito, in tutte le discipline. È stata la stagione dei ritorni e delle prime volte, dei successi, delle aspettative disattese e, purtroppo, dei bocconi amari da digerire.

È stata la stagione del ritorno in Serie D dopo 19 anni dell'Audace Cerignola che, dopo aver sbaragliato il mercato estivo, ha vissuto una stagione a dir poco schizofrenica: epurazioni, continui cambi della guida tecnica ed un finale abbastanza sottotono che ha visto i gialloblù del patron Grieco chiudere la stagione regolare in quinta posizione e, infine, con l'eliminazione nella semifinale playoff contro la Cavese. Bisognerà ripartire programmando al meglio la prossima stagione, senza più schizofrenia e passi falsi. Le basi ci sono tutte. Cerignola, sii Audace!


È stata la stagione della prima, storica apparizione del basket cerignolano in Serie B. Dopo anni di dominio nel massimo campionato regionale, l'Udas Basket approda nella categoria cadetta: tanti, forse troppi gli errori in fase di costruzione del roster e della stagione che, nonostante i cambiamenti apportati nella seconda parte di campionato (nuovi ingressi tra società, roster e guida tecnica), hanno visto il sodalizio udassino salutare, tra le lacrime, il campionato cadetto dopo la serie playout contro Fabriano, altra neopromossa. Un finale crudo, difficile da digerire per una società che per anni ha guardato tutti dall'alto nella Puglia del basket, e che ora dovrà ricomporre tutti i cocci di questa sfortunata annata e preparare alacremente la prossima, che sia Serie C o B. C'mon Udas, devi ritornare "cannibale".


Prima volta in un campionato nazionale anche per le "pantere fucsia" della Pallavolo Cerignola all'esordio nel torneo di B2 dopo la splendida cavalcata dello scorso anno, conclusasi con la vittoria nei playoff contro Spongano. Il sodalizio del presidente Matteo Russo si è calato bene in una nuova realtà, in un girone temibile per le compagini al suo interno e, soprattutto, per le lunghe trasferte da affrontare in terra sicula. Nonostante tutto, la "terribile matricola" del raggruppamento I, ha fatto tremare per buona parte della stagione tutte le rivali. Il coach Pino Filannino è riuscito a creare un gruppo forte ed affiatato, il tutto condito dal grande entusiasmo della piazza. Solo la sfortuna nei momenti clou (tanti infortuni ai volti più significativi del team) e quel pizzico di inesperienza non hanno permesso il raggiungimento del sogno playoff, per una stagione che comunque resta più che positiva. Solide fondamenta ed un gruppo dirigenziale giovane e affiatato: la Pallavolo Cerignola continuerà a stupire. Statene certi!


Buona la prima anche per la Libera Virtus di Coach Albanese che, alla prima stagione in B1 e dopo un inizio sottotono, ha raggiunto una salvezza abbastanza tranquilla, dopo una grande seconda parte di stagione e le correzioni al roster apportate durante il mercato invernale (Cesario e Giombetti). Una importante permanenza conquistata nel terzo campionato nazionale, in un raggruppamento composto da formazioni di ben altra tradizione e sicuro blasone pallavolistico. Adesso la pausa prima di rimettersi al lavoro per una nuova, entusiasmante stagione che vedrà il sodalizio gialloblù sicuramente protagonista. Ben fatto!


Stagione con i fiocchi per la Fenice Volley Cerignola che, al suo primo anno di Serie C, ha fatto "en plein" di risultati ed ha trascinato una città intera al ritorno nella categoria cadetta, raggiunta due anni fa dall'Udas Volley e poi svanita causa fallimento. È stata un'annata pazzesca per i "diavoli rossi" perfettamente allenati da Pino Tauro che hanno portato a casa tutto ciò che c'era da portare, andando ben oltre le più rosee aspettative: trionfo in Coppa Puglia, primo posto in solitaria nella regular season e, soprattutto, la promozione in Serie B dopo la seconda fase dei playoff, nella serie contro l'ostica ASD Turi terminata sul 2-0 per gli ofantini. Una bella storia, quindi, quella del sodalizio della Errico Tecnomaster.Biz che in soli tre anni ha raggiunto la vetta più alta del volley pugliese, facendo rientrare Cerignola tra le grandi della pallavolo maschile. Il meglio deve ancora venire, diceva qualcuno. Ed è proprio così.


Menzione d'onore anche per la piccola ma terribile Gioventù Calcio Cerignola del sempre vincente Mister Schiavone, che continua a mantenere ben saldo il titolo tutto personale di "Mister Promozione". Dalla Terza Categoria alla Prima, conquistata qualche settimana fa durante i playoff contro il Sannicandro sconfitto per 2-0. Una bella storia proveniente dalle "minors" calcistiche che vedono anche in questo ambito protagonista la nostra città. Per il futuro, inoltre, la società gialloblù è già al lavoro per allestire una squadra capace di cercare il salto nel campionato di Promozione, impresa difficile ma non impossibile. La bella storia della Gioventù continua. Chapeau!


In precedenza si parlava di bocconi amari, ed oltre a quello dell'Udas Basket vi è stato quello di un'altra società Udassina, quella del volley. Il fallimento del sodalizio biancazzurro, dopo un buon inizio di campionato cadetto, deve far riflettere tutti gli "attori" sportivi e tutti gli addetti ai lavori. Riflettere sul perché è andata così e su come si possano evitare determinati episodi in futuro. Perché, diciamocela tutta, il fallimento di una società sportiva, specie se dopo anni di onorata e blasonata attività, è un male per tutta la nostra realtà. Da cerignolano e, soprattutto, da chi lo sport ve lo sta raccontando, in tutte le sue sfaccettature, intendo dire grazie anche all'Udas Volley per le tante emozioni a noi regalateci. La storica promozione in B di qualche anno fa ne è un esempio lampante. Grazie!


Un'altra stagione è andata in archivio, ora godetevi pure l'estate in totale relax e ricaricate le pile perché settembre arriva in un amen. Noi di CerignolaViva, dal canto nostro, saremo sempre qui, ad aspettare l'ennesima, emozionante stagione sportiva della nostra tanto amata città e delle nostre splendide associazioni sportive, raccontatovi ogni singolo aspetto, sempre. Forza Cerignola!
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