
Enti locali
La Tekra tira la corda, ma rischia di spezzarsi
Tommaso Sgarro lancia un sonoro SVEGLIAAAA... all’Amministrazione e al Sindaco
Cerignola - giovedì 25 agosto 2022
10.01
Il consigliere Tommaso Sgarro suona la SVEGLIA all'amministrazione affinché risorga dal torpore che sembra averla colta, soprattutto per quando l'argomento riguarda TEKRA.
Sgarro non le manda a dire, ma rivolgendosi direttamente a Sindaco e Amministrazione, muove aspra critica nei confronti delle mancate risposte alle legittime richieste di chiarimenti di consiglieri d'opposizione e di cittadini, dichiarando che è come trovarsi di fronte a "Un muro di gomma, una cortina fumogena". Tutto rimbalza e nulla sembra essere chiaro.
All'amministrazione governante si rimproverano, tra le altre, "una serie di gaffe e ordinanze bislacche che caratterizzano il servizio rifiuti e l'azienda che lo svolge". E anche su questo silenzio assoluto.
L'ultima novità riguarda l'invio di una serie di contestazioni che la TEKRA ha inviato ai lavoratori, per "addebitare loro i costi per sinistri dei quali non hanno responsabilità. È una provocazione. Una cosa che non avveniva neanche negli anni cinquanta"! -denuncia Sgarro.
E aggiunge -"È da oltre un mese, al contrario, che ho chiesto di avere la documentazione sulle annunciate contestazioni fatte all'azienda da parte del Comune per i disservizi all'utenza e di avere documentazione sulle "compensazioni", ovvero su quelle migliorie che l'azienda ha presentato per aggiudicarsi il servizio in sede di gara e che sono state trasformate in altri interventi ritenuti più urgenti. Al momento non ho avuto NULLA"!
Su questa e su tante altre questioni ambientali, non sono mai pervenuti chiarimenti alla cittadinanza da Palazzo di Città.
La sveglia continuerà a suonare insistentemente, fino a quando qualcuno non si scomoderà a fornire i dovuti chiarimenti.
Sgarro non le manda a dire, ma rivolgendosi direttamente a Sindaco e Amministrazione, muove aspra critica nei confronti delle mancate risposte alle legittime richieste di chiarimenti di consiglieri d'opposizione e di cittadini, dichiarando che è come trovarsi di fronte a "Un muro di gomma, una cortina fumogena". Tutto rimbalza e nulla sembra essere chiaro.
All'amministrazione governante si rimproverano, tra le altre, "una serie di gaffe e ordinanze bislacche che caratterizzano il servizio rifiuti e l'azienda che lo svolge". E anche su questo silenzio assoluto.
L'ultima novità riguarda l'invio di una serie di contestazioni che la TEKRA ha inviato ai lavoratori, per "addebitare loro i costi per sinistri dei quali non hanno responsabilità. È una provocazione. Una cosa che non avveniva neanche negli anni cinquanta"! -denuncia Sgarro.
E aggiunge -"È da oltre un mese, al contrario, che ho chiesto di avere la documentazione sulle annunciate contestazioni fatte all'azienda da parte del Comune per i disservizi all'utenza e di avere documentazione sulle "compensazioni", ovvero su quelle migliorie che l'azienda ha presentato per aggiudicarsi il servizio in sede di gara e che sono state trasformate in altri interventi ritenuti più urgenti. Al momento non ho avuto NULLA"!
Su questa e su tante altre questioni ambientali, non sono mai pervenuti chiarimenti alla cittadinanza da Palazzo di Città.
La sveglia continuerà a suonare insistentemente, fino a quando qualcuno non si scomoderà a fornire i dovuti chiarimenti.