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Legalità e risparmio: prosegue la strada intrapresa dal Movimento Cinque Stelle Cerignola
Il Gruppo Territoriale rimarca nella nota stampa la scelta di votare lo scioglimento del Consorzio FG2
Cerignola - mercoledì 31 dicembre 2025
Comunicato Stampa
Nel seguente comunicato il Gruppo Territoriale Movimento Cinque Stelle Cerignola motiva l'atto politico di votare lo scioglimento del Consorzio FG2 durante l'ultima seduta di Consiglio comunale.
"Ieri il Consiglio Comunale ha compiuto un passo decisivo verso la trasparenza e l'efficienza. Abbiamo deliberato un atto politico fondamentale che mette fine a un'anomalia che durava da troppo tempo: il Consorzio FG2 non ha più ragione di esistere.
Vogliamo come Movimento essere chiari con tutti voi: ogni decisione presa dal nostro Assessore Sforza e dal consigliere Capuano è guidata da un unico binario, quello del rispetto assoluto della legalità e dell'interesse primario della comunità.
Non si tratta di una "battaglia politica" fine a se stessa, ma del recepimento di indicazioni chiare e autorevoli. L'ANAC e il Prefetto di Foggia hanno parlato senza mezzi termini: il Consorzio opera "al di fuori di ogni previsione normativa".
Continuare su quella strada non sarebbe stato solo inefficiente, ma avrebbe significato ignorare i richiami delle massime autorità di controllo. Noi abbiamo scelto la via della legalità amministrativa, l'unica che garantisce sicurezza all'Ente e tutele ai cittadini.
Abolire un ente che non ha più copertura giuridica significa eliminare sprechi per centinaia di migliaia di euro. Questo si traduce in un obiettivo concreto:
Riflessi positivi sulla TARI: Meno costi burocratici inutili significano una tassazione più equa e leggera per le famiglie.
Chiarezza gestionale: I cittadini meritano di sapere come vengono spesi i loro soldi e chi gestisce i servizi.
Dispiace però dover sottolineare che il dibattito in aula è stato macchiato da bagarre, parole sgradevoli e insulti. Questo non è accettabile. Il Consiglio Comunale è il luogo del confronto democratico e deve essere improntato al rispetto reciproco; le offese non sono ammesse, da parte di nessuno.
Ancora più significativo è il dato politico: al momento di votare, una parte delle opposizioni ha scelto l'astensione. Perché? Semplice: non avevano argomenti tecnici per difendere il Consorzio e hanno avuto il timore fondato che un voto contrario li avrebbe esposti a responsabilità pesanti davanti alla Corte dei Conti.
È la prova della loro pochezza politica: gridano tra i banchi, ma scappano davanti alle responsabilità.
Il nostro percorso è stato lungo e complesso, ma non abbiamo mai fatto un passo indietro. Ora spetta alla Regione Puglia recepire questa volontà e procedere con la liquidazione definitiva del Consorzio.
Stiamo restituendo normalità e dignità alla gestione dei servizi ambientali, operando sempre alla luce del sole. Continueremo a vigilare e controllare ogni atto attraverso i nostri rappresentanti istituzionali"
"Ieri il Consiglio Comunale ha compiuto un passo decisivo verso la trasparenza e l'efficienza. Abbiamo deliberato un atto politico fondamentale che mette fine a un'anomalia che durava da troppo tempo: il Consorzio FG2 non ha più ragione di esistere.
Vogliamo come Movimento essere chiari con tutti voi: ogni decisione presa dal nostro Assessore Sforza e dal consigliere Capuano è guidata da un unico binario, quello del rispetto assoluto della legalità e dell'interesse primario della comunità.
Non si tratta di una "battaglia politica" fine a se stessa, ma del recepimento di indicazioni chiare e autorevoli. L'ANAC e il Prefetto di Foggia hanno parlato senza mezzi termini: il Consorzio opera "al di fuori di ogni previsione normativa".
Continuare su quella strada non sarebbe stato solo inefficiente, ma avrebbe significato ignorare i richiami delle massime autorità di controllo. Noi abbiamo scelto la via della legalità amministrativa, l'unica che garantisce sicurezza all'Ente e tutele ai cittadini.
Abolire un ente che non ha più copertura giuridica significa eliminare sprechi per centinaia di migliaia di euro. Questo si traduce in un obiettivo concreto:
Riflessi positivi sulla TARI: Meno costi burocratici inutili significano una tassazione più equa e leggera per le famiglie.
Chiarezza gestionale: I cittadini meritano di sapere come vengono spesi i loro soldi e chi gestisce i servizi.
Dispiace però dover sottolineare che il dibattito in aula è stato macchiato da bagarre, parole sgradevoli e insulti. Questo non è accettabile. Il Consiglio Comunale è il luogo del confronto democratico e deve essere improntato al rispetto reciproco; le offese non sono ammesse, da parte di nessuno.
Ancora più significativo è il dato politico: al momento di votare, una parte delle opposizioni ha scelto l'astensione. Perché? Semplice: non avevano argomenti tecnici per difendere il Consorzio e hanno avuto il timore fondato che un voto contrario li avrebbe esposti a responsabilità pesanti davanti alla Corte dei Conti.
È la prova della loro pochezza politica: gridano tra i banchi, ma scappano davanti alle responsabilità.
Il nostro percorso è stato lungo e complesso, ma non abbiamo mai fatto un passo indietro. Ora spetta alla Regione Puglia recepire questa volontà e procedere con la liquidazione definitiva del Consorzio.
Stiamo restituendo normalità e dignità alla gestione dei servizi ambientali, operando sempre alla luce del sole. Continueremo a vigilare e controllare ogni atto attraverso i nostri rappresentanti istituzionali"


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