Orta Nova, il concerto di Gianni Vezzosi fa discutere sul web

In un post su facebook, l'assessore alla cultura del comune di Orta Nova, Nicola Maffione, difende la scelta di aver dato un contributo economico a concerto di Gianni Vezzosi in Piazza Nenni e plaude alla tanta gente accorsa ieri per ascoltare le sue canzoni neo-melodiche per lo più in dialetto napoletano.
Una presa di posizione ampiamente criticata sul più famoso dei social network, in primis da Gianluca Di Giovine (fondatore del movimento politico 'L'Orta Nova che Vorrei') che chiede le sue immediate dimissioni e dall'ex assessore della Giunta Calvio, Paolo Borea, che punta l'indice contro un servizio d'ordine non proprio efficiente.
Oggetto della discussione non è tanto il gusto musicale, quanto il testo delle canzoni di Gianni Vezzosi e un recente passato in cui ha dovuto fare i conti con la giustizia. Infatti, il cantante originario di Catania fu arrestato per lesioni a un amico della ex convivente, mentre nei suoi brani non mancano riferimenti ad amore e tradimenti, ma anche a violenza, crimini e mondo della camorra, come denunciato da Roberto Saviano in un suo articolo tre anni fa.
Insomma, una nuova vicenda destinata a dividere l'opinione pubblica, perché se in tanti criticano Vezzosi, in tantissimi altri lo difendono e ieri in visibilio ascoltavano la sua performance.
Sulla questione non tarda ad arrivare la presa di posizione ufficiale dell' Assessore Maffione stesso: "Le opposizioni, quelle più ottuse, non mancano occasione per muovere critiche negative. Non si è mai visto fare opposizione politica persino su serate musicali. Comunque, un amministratore deve necessariamente favorire tutte le iniziative avendo rispetto per ogni artista o genere musicale che sia rappresentativo di un popolo musicale. La serata ha registrato una affluenza di pubblico inaspettata e questo ci basta per dare ragione alla volontà dell'amministrazione comunale di aver voluto patrocinare tale evento musicale."