
Partito Democratico e M5S Cerignola: “Facciamo chiarezza sulle dichiarazioni di Dercole”
Si infervora la polemica tra i rappresentanti delle forze politiche sulla questione Teknoservice
Cerignola - lunedì 28 luglio 2025
13.43 Comunicato Stampa
Scendono in campo i rappresentanti del PD e M5S Cerignola per confutare punto per punto in un comunicato stampa le dichiarazioni di Carlo Dercole, Segretario cittadino di Forza Italia, sulle presunte inadempienze dell'azienda incaricata della raccolta e gestione dei rifiuti a Cerignola.
Ne riportiamo qui di seguito il testo:
"Da un mese Carlo Dercole, oggi segretario cittadino di Forza Italia ed ex assessore della giunta Metta lancia fango e insinua dubbi sulla gara per la gestione dei rifiuti, poi vinta da Teknoservice.
Da un mese legge il capitolato. Legge, legge, legge… ma non capisce.
Fin dalle prime righe del suo ultimo comunicato è evidente una profonda confusione tra il capitolato di gara e le migliorie offerte da un'azienda nell'ambito di un appalto pubblico.
Vogliamo fare chiarezza, punto per punto, su una questione che — a nostro avviso — è stata volutamente travisata per finalità propagandistiche.
Capitolato vs Migliorie: le basi di un appalto
Dercole insinua che Teknoservice si sia aggiudicata una gara "che non doveva vincere" perché alcuni servizi non sarebbero stati eseguiti.
Qui nasce il primo, macroscopico errore.
In ogni appalto esistono due livelli ben distinti:
- Il Capitolato sociale d'appalto: definisce i servizi minimi e inderogabili che l'azienda deve garantire. Sono i requisiti base, quelli per cui viene pagata.
- Le Migliori Offerte: sono proposte aggiuntive facoltative, che migliorano il servizio e fanno ottenere punteggi più alti nell'offerta tecnica.
Le migliorie non sono immediatamente obbligatorie se non è specificato, e la loro mancata attivazione può al massimo comportare penali o richieste di messa a regime, ma non mette in discussione l'aggiudicazione della gara.
Dunque, affermare che Teknoservice abbia vinto "offrendo servizi non realizzati" è del tutto fuorviante: l'azienda ha presentato l'offerta più vantaggiosa dal punto di vista tecnico ed economico, rispettando i requisiti minimi e proponendo anche miglioramenti.
Una commissione imparziale e di alto livello
Non solo l'aggiudicazione è stata pienamente legittima, ma è stata anche valutata da una commissione altamente qualificata, composta da:
- un Ex Prefetto come presidente, figura di massima garanzia e imparzialità;
- Un esperto ambientale proveniente dall'Emilia-Romagna;
- Un componente designato dalla Prefettura di Foggia.
Alludere a scorrettezze o superficialità da parte di una commissione così autorevole è un'accusa grave, priva di qualsiasi fondamento. L'intero iter si è svolto nel segno della massima trasparenza e legalità.
I costi esterni? Niente a che vedere con Teknoservice
Dercole parla di un milione di euro in più per servizi esterni, come la pulizia delle caditoie, tentando di attribuire anche questi costi a Teknoservice.
Ma se tali servizi non rientrano nel capitolato d'appalto, è normale che siano affidati ad altri soggetti. Ogni servizio ha la propria copertura contrattuale.
Far passare queste spese come un "regalo" a Teknoservice è semplicemente falsa propaganda.
Il DEC e il monitoraggio del servizio
Sulla nomina del Direttore dell'Esecuzione del Contratto (DEC) l'Amministrazione sta lavorando per superare ostacoli burocratici e accelerare il processo. Su questo punto, siamo d'accordo: è una priorità.
Nel frattempo, gli uffici preposti monitorano e vigilano regolarmente sull'esecuzione del servizio.
Esposti infondati, propaganda sterile
Dercole da mesi presenta esposti privi di fondamento, risultati essere fumo negli occhi, senza alcuna ricaduta reale o responsabilità accertata.
Servono solo ad alimentare una propaganda sterile, e — osiamo dire — disperata.
Oggi i fatti parlano chiaro
-65% di raccolta differenziata, mai raggiunta prima.
- Decommissariamento degli impianti Forcone Cafiero
- Ottenimento del PAUR (Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale).
- A breve partirà la gara per riattivare gli impianti e chiudere il ciclo dei rifiuti, con benefici concreti sulla TARI.
Abbiamo ereditato problemi strutturali enormi. Li affrontiamo con onestà e determinazione, non con slogan. Non accettiamo lezioni da chi ha fallito.
Dercole ha fatto parte di una giunta sciolta per mafia. Una giunta che ha lasciato una città sommersa dai rifiuti, in crisi finanziaria e senza prospettive.
Noi stiamo ricostruendo.
Con gare pubbliche.
Con regole chiare.
Con trasparenza e lavoro quotidiano.
La città non ha bisogno di chi cerca visibilità personale sulla pelle dei cittadini.
Ha bisogno di responsabilità, serietà e futuro.
Chi ha affondato Cerignola, oggi dovrebbe avere almeno il pudore di restare in silenzio".
Ne riportiamo qui di seguito il testo:
"Da un mese Carlo Dercole, oggi segretario cittadino di Forza Italia ed ex assessore della giunta Metta lancia fango e insinua dubbi sulla gara per la gestione dei rifiuti, poi vinta da Teknoservice.
Da un mese legge il capitolato. Legge, legge, legge… ma non capisce.
Fin dalle prime righe del suo ultimo comunicato è evidente una profonda confusione tra il capitolato di gara e le migliorie offerte da un'azienda nell'ambito di un appalto pubblico.
Vogliamo fare chiarezza, punto per punto, su una questione che — a nostro avviso — è stata volutamente travisata per finalità propagandistiche.
Capitolato vs Migliorie: le basi di un appalto
Dercole insinua che Teknoservice si sia aggiudicata una gara "che non doveva vincere" perché alcuni servizi non sarebbero stati eseguiti.
Qui nasce il primo, macroscopico errore.
In ogni appalto esistono due livelli ben distinti:
- Il Capitolato sociale d'appalto: definisce i servizi minimi e inderogabili che l'azienda deve garantire. Sono i requisiti base, quelli per cui viene pagata.
- Le Migliori Offerte: sono proposte aggiuntive facoltative, che migliorano il servizio e fanno ottenere punteggi più alti nell'offerta tecnica.
Le migliorie non sono immediatamente obbligatorie se non è specificato, e la loro mancata attivazione può al massimo comportare penali o richieste di messa a regime, ma non mette in discussione l'aggiudicazione della gara.
Dunque, affermare che Teknoservice abbia vinto "offrendo servizi non realizzati" è del tutto fuorviante: l'azienda ha presentato l'offerta più vantaggiosa dal punto di vista tecnico ed economico, rispettando i requisiti minimi e proponendo anche miglioramenti.
Una commissione imparziale e di alto livello
Non solo l'aggiudicazione è stata pienamente legittima, ma è stata anche valutata da una commissione altamente qualificata, composta da:
- un Ex Prefetto come presidente, figura di massima garanzia e imparzialità;
- Un esperto ambientale proveniente dall'Emilia-Romagna;
- Un componente designato dalla Prefettura di Foggia.
Alludere a scorrettezze o superficialità da parte di una commissione così autorevole è un'accusa grave, priva di qualsiasi fondamento. L'intero iter si è svolto nel segno della massima trasparenza e legalità.
I costi esterni? Niente a che vedere con Teknoservice
Dercole parla di un milione di euro in più per servizi esterni, come la pulizia delle caditoie, tentando di attribuire anche questi costi a Teknoservice.
Ma se tali servizi non rientrano nel capitolato d'appalto, è normale che siano affidati ad altri soggetti. Ogni servizio ha la propria copertura contrattuale.
Far passare queste spese come un "regalo" a Teknoservice è semplicemente falsa propaganda.
Il DEC e il monitoraggio del servizio
Sulla nomina del Direttore dell'Esecuzione del Contratto (DEC) l'Amministrazione sta lavorando per superare ostacoli burocratici e accelerare il processo. Su questo punto, siamo d'accordo: è una priorità.
Nel frattempo, gli uffici preposti monitorano e vigilano regolarmente sull'esecuzione del servizio.
Esposti infondati, propaganda sterile
Dercole da mesi presenta esposti privi di fondamento, risultati essere fumo negli occhi, senza alcuna ricaduta reale o responsabilità accertata.
Servono solo ad alimentare una propaganda sterile, e — osiamo dire — disperata.
Oggi i fatti parlano chiaro
-65% di raccolta differenziata, mai raggiunta prima.
- Decommissariamento degli impianti Forcone Cafiero
- Ottenimento del PAUR (Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale).
- A breve partirà la gara per riattivare gli impianti e chiudere il ciclo dei rifiuti, con benefici concreti sulla TARI.
Abbiamo ereditato problemi strutturali enormi. Li affrontiamo con onestà e determinazione, non con slogan. Non accettiamo lezioni da chi ha fallito.
Dercole ha fatto parte di una giunta sciolta per mafia. Una giunta che ha lasciato una città sommersa dai rifiuti, in crisi finanziaria e senza prospettive.
Noi stiamo ricostruendo.
Con gare pubbliche.
Con regole chiare.
Con trasparenza e lavoro quotidiano.
La città non ha bisogno di chi cerca visibilità personale sulla pelle dei cittadini.
Ha bisogno di responsabilità, serietà e futuro.
Chi ha affondato Cerignola, oggi dovrebbe avere almeno il pudore di restare in silenzio".