
Rievocazione del ritrovamento della Madonna di Ripalta: l'evento venerdì 5 settembre a Cerignola
L'idea è di far partecipare come figuranti coloro che ne faranno richiesta: ecco come
Cerignola - mercoledì 27 agosto 2025
12.19
Ritorna a Cerignola una delle manifestazioni più seguite e attese dai cittadini negli scorsi anni: l'amministrazione comunale, in collaborazione con la Deputazione Feste Patronali, la Pro Loco, l'associazione teatrale Skiud e altre realtà culturali del territorio, metterà in scena la rievocazione della leggenda del ritrovamento dell'Icona della Madonna di Ripalta. L'iniziativa si terrà venerdì 5 settembre, alle ore 21:15, in Piazza Duomo.
Per coinvolgere maggiormente i cittadini e renderli veri e propri protagonisti della rievocazione storica l'idea dell'amministrazione comunale, ampiamente condivisa dalle associazioni che collaborano nell'organizzazione dell'evento, è di far partecipare come figuranti coloro che ne faranno richiesta: per aderire alla manifestazione, infatti, basterà recarsi a Palazzo Fornari oggi mercoledì 27 agosto, domani giovedì 28 agosto e venerdì 29 agosto, dalle ore 18:00 alle ore 20:00, per dare la propria disponibilità e scegliere l'abito da indossare durante il corteo.
La devozione dei cerignolani per l'Icona della Madonna di Ripalta, quella che comunemente viene chiamata 'la nostra mamma' (la mamma nostr, in dialetto), spingerà sicuramente tanta gente a partecipare attivamente alla manifestazione.
La versione più diffusa della leggenda narra che l'Icona della Madonna fu ritrovata da alcuni boscaioli, i quali intendevano usarla per accendere il fuoco. Al primo colpo d'ascia inferto sull'immagine da essa iniziò a fuoriuscire sangue, rivelando la sua sacralità. Sul luogo del ritrovamento fu eretta una cappella, dando così inizio ai pellegrinaggi devozionali. La vicinanza del luogo del ritrovamento a Cerignola e Canosa generò una lunga disputa tra le due città per la proprietà del posto e dell'Icona.
"I cittadini potranno rivivere e riscoprire momenti di genuina cultura popolare, ispirati alla devozione alla nostra patrona che rimane molto forte e ha caratterizzato tante generazioni di cerignolani. È anche un momento di riscoperta e valorizzazione delle nostre radici storiche. Il lavoro di squadra con le associazioni culturali del territorio ci ha permesso di riproporre in città, dopo un lungo periodo di pausa, una manifestazione molto partecipata e seguita negli scorsi anni", le parole della vicesindaca Maria Dibisceglia e della Consigliera comunale con delega alla promozione di eventi ed iniziative culturali Maria Rosaria Divito.
Per coinvolgere maggiormente i cittadini e renderli veri e propri protagonisti della rievocazione storica l'idea dell'amministrazione comunale, ampiamente condivisa dalle associazioni che collaborano nell'organizzazione dell'evento, è di far partecipare come figuranti coloro che ne faranno richiesta: per aderire alla manifestazione, infatti, basterà recarsi a Palazzo Fornari oggi mercoledì 27 agosto, domani giovedì 28 agosto e venerdì 29 agosto, dalle ore 18:00 alle ore 20:00, per dare la propria disponibilità e scegliere l'abito da indossare durante il corteo.
La devozione dei cerignolani per l'Icona della Madonna di Ripalta, quella che comunemente viene chiamata 'la nostra mamma' (la mamma nostr, in dialetto), spingerà sicuramente tanta gente a partecipare attivamente alla manifestazione.
La versione più diffusa della leggenda narra che l'Icona della Madonna fu ritrovata da alcuni boscaioli, i quali intendevano usarla per accendere il fuoco. Al primo colpo d'ascia inferto sull'immagine da essa iniziò a fuoriuscire sangue, rivelando la sua sacralità. Sul luogo del ritrovamento fu eretta una cappella, dando così inizio ai pellegrinaggi devozionali. La vicinanza del luogo del ritrovamento a Cerignola e Canosa generò una lunga disputa tra le due città per la proprietà del posto e dell'Icona.
"I cittadini potranno rivivere e riscoprire momenti di genuina cultura popolare, ispirati alla devozione alla nostra patrona che rimane molto forte e ha caratterizzato tante generazioni di cerignolani. È anche un momento di riscoperta e valorizzazione delle nostre radici storiche. Il lavoro di squadra con le associazioni culturali del territorio ci ha permesso di riproporre in città, dopo un lungo periodo di pausa, una manifestazione molto partecipata e seguita negli scorsi anni", le parole della vicesindaca Maria Dibisceglia e della Consigliera comunale con delega alla promozione di eventi ed iniziative culturali Maria Rosaria Divito.