
Rifiuti, la critica di Forza Italia Cerignola sulla gara vinta da Teknoservice
La nota di Carlo Dercole, il segretario cittadino del partito di centrodestra
Cerignola - giovedì 5 giugno 2025
Comunicato Stampa
«La gara vinta da Teknoservice per la raccolta e il trasporto dei rifiuti rappresenta una vera truffa ai danni dei cittadini». È quanto denuncia Carlo Dercole, segretario cittadino di Forza Italia Cerignola, che torna a sollevare dubbi e interrogativi sull'intera gestione del servizio rifiuti da parte dell'amministrazione comunale.
«Grazie alle nostre denunce, oggi ogni atto pubblico specifica chiaramente che il costo del trasporto è a carico della Teknoservice, come previsto da bando di gara. Resta, però, ancora da chiarire cosa sia accaduto nei quattro anni precedenti, durante i quali – a nostro avviso – i cittadini hanno pagato due volte lo stesso servizio».
Dercole evidenzia come, con l'avvio del trasporto da parte di Teknoservice verso l'impianto di destino (Seari, ad Atella), si sia creato un vero e proprio cortocircuito operativo.
«L'azienda non dispone dei mezzi necessari per garantire il servizio in una città grande come Cerignola. E cosa fa? Chiede e ottiene ulteriori risorse dal Comune per potenziare il parco automezzi. È lecito tutto questo?».
Da qui, il segretario di Forza Italia pone alcune domande precise:
«Grazie alle nostre denunce, oggi ogni atto pubblico specifica chiaramente che il costo del trasporto è a carico della Teknoservice, come previsto da bando di gara. Resta, però, ancora da chiarire cosa sia accaduto nei quattro anni precedenti, durante i quali – a nostro avviso – i cittadini hanno pagato due volte lo stesso servizio».
Dercole evidenzia come, con l'avvio del trasporto da parte di Teknoservice verso l'impianto di destino (Seari, ad Atella), si sia creato un vero e proprio cortocircuito operativo.
«L'azienda non dispone dei mezzi necessari per garantire il servizio in una città grande come Cerignola. E cosa fa? Chiede e ottiene ulteriori risorse dal Comune per potenziare il parco automezzi. È lecito tutto questo?».
Da qui, il segretario di Forza Italia pone alcune domande precise:
- Qualcuno ha garantito alla ditta che avrebbe potuto evitare il tragitto verso Atella, riducendo costi e tempi, pur in violazione del bando? Avendo così a disposizione sempre un tir vuoto per il giorno successivo?
- Oppure la ditta ha presentato un'offerta tecnica non conforme, e in tal caso come è stata possibile l'aggiudicazione della gara?