
Sanità
Screening gratuito per la prevenzione cardio-vascolare: a Cerignola nessun “Cuore in farmacia”
L’iniziativa è stata promossa e organizzata da Cittadinanzattiva
Cerignola - lunedì 14 luglio 2025
15.38
Si parla tanto di prevenzione, ma spesso questo obiettivo resta soltanto "sulla carta". Uno dei tanti screening gratuiti pubblicizzati dai media, questa volta rivolti alle donne per prevenire il rischio cardio-vascolare, a Cerignola si è rivelato un "flop".
Partita ufficialmente il 12 Giugno scorso, la campagna intitolata "Cuore in farmacia" per la prevenzione cardiovascolare e screening al femminile di Cittadinanzattiva, rivolta alle donne con età compresa tra i 40 e i 60 anni residenti in Piemonte, Veneto, Emilia-Romagna, Lazio, Campania e Puglia, aveva come termine l'11 Luglio scorso.
Presso le farmacie aderenti alla campagna (di cui si allegava elenco nell'avviso) sarebbe stato possibile effettuare lo screening comprendente: misurazione della pressione arteriosa, elettrocardiogramma (ECG) con refertazione in tempo reale, esame del profilo lipidico, valutazione dei fattori di rischio cardiovascolare con un questionario indicizzato.
A Cerignola, nello specifico, erano due le farmacie convenzionate: Farmacia Levante e Farmacia Pelagio.
Il 9 Luglio, quindi esattamente due giorni prima della chiusura ufficiale della campagna, in base ad alcune segnalazioni (verificate) entrambe le farmacie non erano disponibili per lo screening.
"Non ci hanno fornito il materiale necessario per effettuare l'esame", una; l'altra: "in realtà è scaduto e non ci hanno dato la proroga" (informazione non veritiera). Queste le risposte fornite rispettivamente a chi, in buona fede, si aspettava di poter svolgere gli esami previsti.
Ci sono ambiti in cui è auspicabile una maggiore serietà e trasparenza: la prevenzione è tra questi, ma a quanto-pare- in alcuni periodi dell'anno "va in vacanza".
Partita ufficialmente il 12 Giugno scorso, la campagna intitolata "Cuore in farmacia" per la prevenzione cardiovascolare e screening al femminile di Cittadinanzattiva, rivolta alle donne con età compresa tra i 40 e i 60 anni residenti in Piemonte, Veneto, Emilia-Romagna, Lazio, Campania e Puglia, aveva come termine l'11 Luglio scorso.
Presso le farmacie aderenti alla campagna (di cui si allegava elenco nell'avviso) sarebbe stato possibile effettuare lo screening comprendente: misurazione della pressione arteriosa, elettrocardiogramma (ECG) con refertazione in tempo reale, esame del profilo lipidico, valutazione dei fattori di rischio cardiovascolare con un questionario indicizzato.
A Cerignola, nello specifico, erano due le farmacie convenzionate: Farmacia Levante e Farmacia Pelagio.
Il 9 Luglio, quindi esattamente due giorni prima della chiusura ufficiale della campagna, in base ad alcune segnalazioni (verificate) entrambe le farmacie non erano disponibili per lo screening.
"Non ci hanno fornito il materiale necessario per effettuare l'esame", una; l'altra: "in realtà è scaduto e non ci hanno dato la proroga" (informazione non veritiera). Queste le risposte fornite rispettivamente a chi, in buona fede, si aspettava di poter svolgere gli esami previsti.
Ci sono ambiti in cui è auspicabile una maggiore serietà e trasparenza: la prevenzione è tra questi, ma a quanto-pare- in alcuni periodi dell'anno "va in vacanza".