Polizia di Stato
Polizia di Stato
Cronaca

Sequestro del valore di oltre 600 mila euro nei confronti di un pluripregiudicato cerignolano

Tra i beni sequestrati un salone da parrucchiere, una palestra di boxe e quote sociali di un bar tabaccheria

La Polizia di Stato - Questura di Foggia - e il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Bari hanno eseguito un decreto di sequestro di prevenzione, finalizzato alla successiva confisca - emesso dalla Sezione per le Misure di Prevenzione del Tribunale di Bari, su proposta congiunta del Procuratore della Repubblica di Bari e del Questore di Foggia - avente per oggetto i beni riconducibili ad un noto pluripregiudicato cerignolano, coinvolto in diverse rapine ai danni di istituti di credito e assalti ai portavalori.

Il proposto, in passato resosi latitante per più di un anno, tra il 2015 ed il 2016, vedeva il culmine della sua fuga in un casolare tra le campagne di Stornara ove veniva arrestato dai poliziotti del Servizio Centrale Operativo e della Squadra Mobile di Foggia poiché sottrattosi ad una condanna a 17 anni di reclusione.

Il suo nominativo, di innegabile spessore criminale, spuntava inoltre nella relazione del Prefetto di Foggia che, nell'ottobre 2019, ha portato allo scioglimento del Consiglio comunale di Cerignola.

L'esecuzione del provvedimento odierno rappresenta l'epilogo di complesse investigazioni economico-patrimoniali finalizzate alla ricostruzione del profilo di pericolosità sociale del "proposto" ed all'individuazione degli "asset" patrimoniali e finanziari riconducibili al medesimo ed ai componenti del rispettivo nucleo familiare.

Nel corso degli accertamenti che hanno determinato il provvedimento, in particolare, gli investigatori della Divisione Anticrimine di Foggia hanno verificato gli esiti processuali ove, in un periodo compreso tra il 1995 ed il 2018, il proposto si era reso responsabile di una pluralità di reati contro la persona e contro il patrimonio e, all'esito della disamina, è stato riconosciuto quale soggetto connotato da una pericolosità sociale, c.d. "generica", scaturita a seguito delle numerose condanne subite.

Parallelamente, il Nucleo PEF Bari/G.I.C.O. ha sviluppato le indagini economico-patrimoniali, riguardanti il periodo 2011-2024, consistite, tra l'altro, nell'analisi di copiosa documentazione, tra cui i contratti di compravendita dei beni e numerosi altri atti pubblici che hanno interessato, nel tempo, il nucleo familiare e le compagini societarie investigate, verificando poi, per ogni transazione, le connesse movimentazioni finanziarie sottostanti alla creazione della provvista economica.

Il materiale così raccolto è stato oggetto di circostanziati approfondimenti investigativi che hanno permesso (secondo l'impostazione accolta dal Tribunale di Bari, fatta salva la valutazione nelle fasi successive con il contributo della difesa) di verificare come la capacità reddituale lecita del "proposto" e dei suoi familiari non fosse tale da giustificare, complessivamente, l'accrescimento patrimoniale, avvenuti in rapporto di correlazione temporale con i fatti espressivi di pericolosità sociale dello stesso.

Come anche rilevato nel provvedimento, sono stati sottoposti a sequestro i beni acquisiti in un periodo di poco susseguente all'arco temporale nel quale veniva inquadrata la commissione dei singoli delitti lucrativi. Difatti, il Collegio giudicante, ravvisava ragionevolmente sussistente il nesso di correlazione temporale tra le acquisizioni patrimoniali e la commissione degli illeciti lucrogenetici, prescindendo da una valutazione meccanica sulla base dei mesi e degli anni intercorsi tra delitto ed acquisto, in ragione del particolare profilo criminale del proposto, anche alla luce degli scarsi redditi dichiarati dallo stesso e dal proprio nucleo familiare.

Tra i beni sequestrati figurano uno dei più rinomati saloni da parrucchiere di Cerignola, una nota palestra di boxe, quote sociali di un bar tabaccheria ed i rapporti finanziari intestati al proposto ed ai suoi familiari nonché alle attività economiche a loro riconducibili.

All'esito delle operazioni di sequestro, l'amministratore giudiziario, all'uopo nominato dal Tribunale barese, sarà immesso in possesso della totalità dei beni, per un valore complessivo di circa 600 mila euro.

La presente operazione costituisce significativa testimonianza dell'importanza di aggredire i patrimoni illecitamente accumulati, in applicazione delle norme previste dal codice antimafia, nonché della massima attenzione riservata dalla Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Bari, alla delicata materia della prevenzione.
  • Polizia di Stato
Altri contenuti a tema
Operazioni ad Alto Impatto della Polizia: controlli straordinari anche a Cerignola Operazioni ad Alto Impatto della Polizia: controlli straordinari anche a Cerignola 30 persone arrestate e sequestro di 1,547 kg di sostanze nella provincia di Foggia
A ottobre 21 operazioni ad Alto Impatto e 60 servizi straordinari di controllo a Foggia e provincia A ottobre 21 operazioni ad Alto Impatto e 60 servizi straordinari di controllo a Foggia e provincia Nel territorio 30 arresti e il sequestro di 609 grammi di stupefacenti
Ricercato per furto d'auto e tentato omicidio, uomo di Cerignola arrestato dalla Polizia di Stato Ricercato per furto d'auto e tentato omicidio, uomo di Cerignola arrestato dalla Polizia di Stato Il trentottenne, sorpreso dall’arrivo della Polizia di Stato, non ha posto resistenza
L’Amministrazione comunale di Cerignola: “Situazione insostenibile in Via Candela, solidarietà a forze di Polizia” L’Amministrazione comunale di Cerignola: “Situazione insostenibile in Via Candela, solidarietà a forze di Polizia” Nella giornata di ieri alcuni lavoratori stagionali hanno lanciato sassi ai clienti e personale di Eurospin
A settembre 22 operazioni ad Alto Impatto e 45 servizi straordinari di controllo del territorio a Foggia e provincia A settembre 22 operazioni ad Alto Impatto e 45 servizi straordinari di controllo del territorio a Foggia e provincia Identificati 14457 soggetti e 7049 veicoli, denunciati in 38. 20 arresti e sequestro di 1,313 kg. di stupefacenti
Permessi per visite mai effettuate, poliziotto ritenuto responsabile di truffa aggravata Permessi per visite mai effettuate, poliziotto ritenuto responsabile di truffa aggravata Gli oltre trenta certificati medici presentati provenivano da uno studio odontoiatrico di Cerignola
Arrestato a Cerignola il latitante Tommaso Morra Arrestato a Cerignola il latitante Tommaso Morra Da febbraio 2025 si era sottratto all’esecuzione del provvedimento di condanna
In manette riciclatori provenienti dalla criminalità foggiana: sequestrati 10 milioni In manette riciclatori provenienti dalla criminalità foggiana: sequestrati 10 milioni Operazione alle prime luci dell’alba di Guardia di Finanza e Polizia di Stato, 9 gli arrestati
© 2001-2025 CerignolaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
CerignolaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.