Stramurales Festival di Stornara alla ribalta della stampa internazionale

Per farsi raccontare il miracolo artistico di Stornara non bisogna rivolgersi agli abitanti del paese, ai circa seimila stornaresi che ne popolano strade e piazze ogni giorno. Come purtroppo spesso accade, chi non è avvezzo a percepire la bellezza attorno a sé non riuscirebbe a coglierla neppure se fosse in Paradiso.

Tantomeno se questa bellezza è sospesa tra cielo e terra, dipinta sui tanti muri anonimi di un paese della provincia di Foggia che sino ad oggi non aveva granchè da dire a chi vi capitasse qui per caso.

Per capire l'importanza di un progetto artistico come "Stramurales", Festival di street art che per anni ha catalizzato l'attenzione su Stornara grazie alla presenza di oltre cento murales realizzati da artisti di fama internazionale, non bisogna neppure rivolgersi ai suoi promotori, gli instancabili "sognatori" dell'APS Stornara Life. Loro hanno saputo guardare oltre le difficoltà, animati da passione e resilienza, doti che oggi tendono ad essere offuscate dalla smania del denaro a tutti i costi.

Piuttosto, per comprendere ciò che questo museo a cielo aperto potrebbe rappresentare per un paese come Stornara anche in futuro, sarebbe utile consultare i numerosi articoli di stampa internazionale e riviste specializzate di Arte che-da anni, ciclicamente- tornano a parlare di questa realtà e del miracolo artistico che silenziosamente si compie, senza la maggior parte degli abitanti ne sia consapevole.

Per gli stornaresi gli splendidi murales disseminati per le vie potrebbero essere una delle tante cose che incontrano per strada ogni giorno senza realmente "vederle", percepirle, sentirle proprie.

Ma poi arrivano i giornalisti del New York Post (una delle testate giornalistiche più datate e diffuse negli Stati Uniti) e spendono per il Festival Stramurales di Stornara parole di grande ammirazione e sostegno.

Nel pezzo datato 24 Giugno 2025 si legge, a firma della cronista newyorkese Cubbin e del giornalista ortese Luciano Magaldi Sardella: "La chiave per far rivivere una città fantasma? Renderla instagrammabile. Dopo anni di declino, una piccola città in Italia si è trasformata in una vivace località turistica, dove visitatori da tutto il mondo accorrono per scattare foto dei murales della città, diventati improvvisamente famosi".

Dello stesso tenore è l'articolo apparso sul "Daily Mirrow", celebre giornale inglese, in cui si sottolinea come Stornara da "borgo fantasma" con il tempo sia diventato un grande museo a cielo aperto.

Nel pezzo, scritto da una giornalista britannica, emerge una definizione originale del piccolo paese della provincia di Foggia: "Una città fantasma con strade morenti riportate in vita da un inaspettato boom turistico".

"Stornara al centro del mondo. Da non credere. Ed è diventata pure un modello da imitare e replicare. Presto il modello Stornara verrà studiato in tutte le Università del mondo. Non solo. Le conoscenze e competenze professionali messe in campo dagli inventori di questo modello diventeranno ambiti percorsi di studio che attribuiranno titoli prestigiosi.

Stornara non sarà soltanto Città d'Arte, Residenza artistica, Accademia del Neo-realismo, ma sarà anche sede di studi accademici per Agenti di Sviluppo Turistico. A Stornara non lo capiranno per ora, ci vorrà tempo", ha dichiarato Luigi Filannino, sociologo, direttore e progettista di Stornara Life APS.

Intanto Stornara si prepara all'arrivo di nuovi street artists per un'altra edizione di Stramurales, che celebri ancora una volta l'arte e la bellezza da esportare in tutto il mondo.