
Tommaso Sgarro: “Dov’è finito il documento sul salario minimo comunale?”
Il consigliere sollecita una delibera da parte dell’Amministrazione
Cerignola - mercoledì 2 luglio 2025
12.04 Comunicato Stampa
L'anno scorso i media hanno diffuso la notizia dell'approvazione, da parte del Consiglio comunale di Cerignola, del "salario minimo comunale" di nove euro all'ora per i lavoratori degli appalti pubblici. Il provvedimento garantiva al personale impiegato l'applicazione del contratto collettivo per assicurare un tenore di vita dignitoso. Da allora ad oggi, però, l'Amministrazione comunale non ha approvato ancora alcuna delibera al riguardo. Lo ha evidenziato il consigliere comunale Tommaso Sgarro nella seguente nota stampa:
"Esattamente un anno fa Cerignola finiva su tutti i media regionali e nazionali perché, con una mozione presentata a mia firma e del consigliere Francesco Sorbo, eravamo tra le prime città in Italia ad approvare in maniera pionieristica un documento sul SALARIO MINIMO COMUNALE.
Per dare attuazione a quella scelta sarebbe stata necessaria una delibera di giunta che, tuttavia, a distanza di un anno, non è mai stata approvata. Dopo un anno è tutto ancora fermo. Una vergogna!
Sindaco Francesco Bonito invece di inseguire cittadini sui social, di insultare il Presidente dell'associazione Noi - Comunità in movimento , l'avv. Benedetto Bè Mandrone, a cui va la mia vicinanza e solidarietà, per un post il cui senso le è anche sfuggito, provi a mantenere gli impegni, provi a stare sui problemi della sua cittadinanza. C'è una città oramai in difficoltà, indolente verso la politica, bisogna fare gli amministratori, non i boomer su Facebook".
"Esattamente un anno fa Cerignola finiva su tutti i media regionali e nazionali perché, con una mozione presentata a mia firma e del consigliere Francesco Sorbo, eravamo tra le prime città in Italia ad approvare in maniera pionieristica un documento sul SALARIO MINIMO COMUNALE.
Per dare attuazione a quella scelta sarebbe stata necessaria una delibera di giunta che, tuttavia, a distanza di un anno, non è mai stata approvata. Dopo un anno è tutto ancora fermo. Una vergogna!
Sindaco Francesco Bonito invece di inseguire cittadini sui social, di insultare il Presidente dell'associazione Noi - Comunità in movimento , l'avv. Benedetto Bè Mandrone, a cui va la mia vicinanza e solidarietà, per un post il cui senso le è anche sfuggito, provi a mantenere gli impegni, provi a stare sui problemi della sua cittadinanza. C'è una città oramai in difficoltà, indolente verso la politica, bisogna fare gli amministratori, non i boomer su Facebook".