Una promessa per Hyso: l’evento della Cooperativa Pietra di Scarto di Cerignola

La storia di Hyso Telharaj, giovane bracciante agricolo di origine albanese ucciso l'8 settembre 1999 a Cerignola per non aver obbedito all'ordine di consegnare parte dei suoi guadagni ai caporali, merita di essere ricordata e di essere divulgata a chi ancora non la conosce.

La figura di Hyso è diventata l'emblema della lotta contro il caporalato, una piaga che ancora affligge il nostro territorio. Per questo, anche quest'anno, la Cooperativa Sociale "Pietra di Scarto" di Cerignola riporta alla memoria collettiva la tragica fine di questo giovane che non ha voluto piegarsi ai soprusi dei caporali, pagando con la vita il suo gesto di legittima "ribellione".

L'evento "Una promessa per Hyso" (racconti e testimonianze a 25 anni dalla morte di Hyso Telharaj, vittima innocente di caporalato) si terrà il 6 Settembre prossimo con inizio alle ore 18 presso il Salone "Giovanni Paolo II" dell'Episcopio di Cerignola.

In apertura sono previsti i saluti istituzionali da parte di: Mons. Vincenzo D'Ercole (Vicario generale della diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano), Francesco Bonito (Sindaco di Cerignola), Federica Bianchi (Ass. Libera Foggia).

Ci saranno poi gli interventi di: Daniela Marcone (Referente Memoria "Libera contro le mafie"), Marco Omizzolo (scrittore e ricercatore Eurispes), Ludovico Vaccaro (Procuratore Capo della Repubblica di Foggia), Toni Mira (Capo redattore "Avvenire"), Don Pasquale Cotugno (Direttore Caritas Diocesi Cerignola-Ascoli Satriano), Polikseni Telharaj Pajaj (sorella di Hyso), Pietro Fragasso (Presidente Cooperativa "Pietra di Scarto"), Ajada Islamaj (testimone di memoria).

A seguire reading teatrale a cura di Mariantonietta Mennuni e Maria Sica.