
Video Romano, dopo la bufera il consigliere dichiara: “La mia è stata una provocazione”
Secondo il suo punto di vista il fenomeno criminoso a Cerignola è diventato anche culturale
Cerignola - sabato 23 agosto 2025
16.12 Comunicato Stampa
Dopo il primo video pubblicato sui social, che ha scatenato una vera e propria bufera mediatica, il consigliere di maggioranza Michele Romano torna sull'argomento "criminalità", spiegando nei dettagli le affermazioni rese precedentemente.
"Nonostante sia passato il tempo e nonostante il sacrificio di tante persone, la mafia è ancora viva e anzi è sempre più forte. Mi auguro che i parlamentari coraggiosi che si sono scandalizzati di fronte alle mie parole ci mettano la faccia e inoltrino un'interrogazione parlamentare su tale grave argomento.
Sono disposto ad andare personalmente a Roma per spiegare alla Commissione anti-mafia quali sono le nostre esigenze. Se la situazione da 60 anni a questa parte è peggiorata, così come dimostrano i fatti, è il momento di fermarci e chiederci il perché", dichiara Romano nel secondo video.
"Ho fatto l'errore di non pensare che dall'altra parte ci sia qualcuno che non riesce a cogliere la mia ironia drammatica e la provocazione. Spero di aver sollevato un coperchio, sono disposto a confrontarmi con chi non ha capito o non ha voluto capire le mie dichiarazioni. Io mi metto in discussione in prima persona, non commetto alcun reato, chi abbia il fegato mi affronti direttamente".
"Nonostante sia passato il tempo e nonostante il sacrificio di tante persone, la mafia è ancora viva e anzi è sempre più forte. Mi auguro che i parlamentari coraggiosi che si sono scandalizzati di fronte alle mie parole ci mettano la faccia e inoltrino un'interrogazione parlamentare su tale grave argomento.
Sono disposto ad andare personalmente a Roma per spiegare alla Commissione anti-mafia quali sono le nostre esigenze. Se la situazione da 60 anni a questa parte è peggiorata, così come dimostrano i fatti, è il momento di fermarci e chiederci il perché", dichiara Romano nel secondo video.
"Ho fatto l'errore di non pensare che dall'altra parte ci sia qualcuno che non riesce a cogliere la mia ironia drammatica e la provocazione. Spero di aver sollevato un coperchio, sono disposto a confrontarmi con chi non ha capito o non ha voluto capire le mie dichiarazioni. Io mi metto in discussione in prima persona, non commetto alcun reato, chi abbia il fegato mi affronti direttamente".