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Volley
Annagrazia Matera, Coach Pallavolo Cerignola Tenute Manduano: “Il pubblico del Pala Dileo è parte viva del progetto”
L’allenatrice è pronta ad affrontare l’esaltante Campionato B1 a guida delle fucsia
Cerignola - martedì 7 ottobre 2025
13.36
Il Campionato di serie B1 di pallavolo femminile comincerà nel prossimo week-end. Si scaldano quindi i motori in vista delle nuove gare che vedranno protagonista la Pallavolo Cerignola Tenute Manduano. La squadra delle fucsia sarà guidata anche per questa stagione dalla coach Annagrazia Matera.
A lei abbiamo chiesto quali sono le prospettive per il nuovo Campionato di B1 di volley femminile nazionale che sta per cominciare e che- come categoria- corrisponderebbe alla serie C Lega Pro nel calcio.
A breve (nel prossimo week end, n.d.r.) comincerà il Campionato B1 per la Pallavolo Cerignola Tenute Manduano. Anche alla luce dei recenti acquisti effettuati dalla società, ritiene che si possa alzare l'asticella in questa nuova stagione alle porte?
"Sì, credo che sia naturale, dopo una promozione conquistata con tanto lavoro e sacrificio, provare ad alzare l'asticella. La società ha fatto scelte oculate, inserendo atlete di esperienza e qualità in un gruppo che ha già dimostrato compattezza e identità. L'obiettivo non è solo confermarsi, ma crescere tecnicamente, tatticamente e mentalmente. E' un passo avanti importante per la città, per la società e per tutte noi che abbiamo costruito questo percorso"
Come si prepara ad allenare una squadra eterogenea, che vede i nuovi arrivi innestarsi con giocatrici "veterane"?
"L'eterogeneità è una ricchezza, se ben gestita. Il mio compito è quello di creare equilibrio e condivisione. Le "veterane" conoscono il nostro metodo di lavoro e i valori del gruppo, le nuove arrivate portano invece energia, esperienza e stimoli nuovi. L'allenamento quotidiano è il luogo in cui si costruisce la squadra con comunicazione, rispetto dei ruoli e spirito di collaborazione. E' lì che le differenze diventano punti di forza"
Quali sono appunto i punti di forza e quelli di debolezza del roster sui quali ritiene importante lavorare?
"Abbiamo un buon potenziale offensivo ed un gruppo che sa sacrificarsi in difesa. Le ragazze hanno disponibilità al lavoro e spirito competitivo, elementi fondamentali per una categoria come la B1. Sulle aree da migliorare, dovremo trovare subito la giusta continuità, soprattutto nella gestione dei momenti di pressione. Ogni squadra nuova deve costruire le proprie certezze, e noi stiamo lavorando proprio su questo"
Quali sono le cose che Lei, allenatrice di esperienza, chiede alle sue giocatrici prima di cominciare un Campionato di categoria nazionale così impegnativo?
"Chiedo tre cose: professionalità, disponibilità e cuore. La professionalità serve per rispettare tempi, ruoli e obiettivi. La disponibilità è quella di mettersi al servizio della squadra, sempre. E il cuore… è ciò che fa la differenza nei momenti in cui la fatica si fa sentire e la testa vacilla. La B1 è un campionato complesso e competitivo, ma se ogni atleta mette in campo la propria parte con convinzione, possiamo toglierci grandi soddisfazioni"
Quali sono le criticità da affrontare in vista di gare contro società blasonate e di lunga esperienza pallavolistica?
"Il rispetto degli avversari è sempre massimo, ma mai paura. Affronteremo squadre con grande tradizione e strutture consolidate, ma noi dovremo mantenere la nostra identità: solidità, organizzazione tattica e spirito combattivo. Le difficoltà saranno tante: ritmi più alti, trasferte impegnative, avversarie esperte. Ma con lucidità e fiducia possiamo trasformarle in opportunità di crescita"
Quanto conta l'entusiasmo dei tifosi che circonda la squadra?
"Conta tantissimo! A Cerignola il pubblico è una parte viva del progetto. Il Pala Dileo sa creare un'atmosfera unica, che spinge le ragazze a dare sempre qualcosa in più. Sentire il calore della gente, vedere famiglie, bambini, appassionati vicini alla squadra è la più bella ricompensa per chi lavora ogni giorno in palestra. Spero che anche quest'anno la città viva con noi questa nuova avventura sportiva in B1, perché solo insieme si possono scrivere pagine importanti"
A lei abbiamo chiesto quali sono le prospettive per il nuovo Campionato di B1 di volley femminile nazionale che sta per cominciare e che- come categoria- corrisponderebbe alla serie C Lega Pro nel calcio.
A breve (nel prossimo week end, n.d.r.) comincerà il Campionato B1 per la Pallavolo Cerignola Tenute Manduano. Anche alla luce dei recenti acquisti effettuati dalla società, ritiene che si possa alzare l'asticella in questa nuova stagione alle porte?
"Sì, credo che sia naturale, dopo una promozione conquistata con tanto lavoro e sacrificio, provare ad alzare l'asticella. La società ha fatto scelte oculate, inserendo atlete di esperienza e qualità in un gruppo che ha già dimostrato compattezza e identità. L'obiettivo non è solo confermarsi, ma crescere tecnicamente, tatticamente e mentalmente. E' un passo avanti importante per la città, per la società e per tutte noi che abbiamo costruito questo percorso"
Come si prepara ad allenare una squadra eterogenea, che vede i nuovi arrivi innestarsi con giocatrici "veterane"?
"L'eterogeneità è una ricchezza, se ben gestita. Il mio compito è quello di creare equilibrio e condivisione. Le "veterane" conoscono il nostro metodo di lavoro e i valori del gruppo, le nuove arrivate portano invece energia, esperienza e stimoli nuovi. L'allenamento quotidiano è il luogo in cui si costruisce la squadra con comunicazione, rispetto dei ruoli e spirito di collaborazione. E' lì che le differenze diventano punti di forza"
Quali sono appunto i punti di forza e quelli di debolezza del roster sui quali ritiene importante lavorare?
"Abbiamo un buon potenziale offensivo ed un gruppo che sa sacrificarsi in difesa. Le ragazze hanno disponibilità al lavoro e spirito competitivo, elementi fondamentali per una categoria come la B1. Sulle aree da migliorare, dovremo trovare subito la giusta continuità, soprattutto nella gestione dei momenti di pressione. Ogni squadra nuova deve costruire le proprie certezze, e noi stiamo lavorando proprio su questo"
Quali sono le cose che Lei, allenatrice di esperienza, chiede alle sue giocatrici prima di cominciare un Campionato di categoria nazionale così impegnativo?
"Chiedo tre cose: professionalità, disponibilità e cuore. La professionalità serve per rispettare tempi, ruoli e obiettivi. La disponibilità è quella di mettersi al servizio della squadra, sempre. E il cuore… è ciò che fa la differenza nei momenti in cui la fatica si fa sentire e la testa vacilla. La B1 è un campionato complesso e competitivo, ma se ogni atleta mette in campo la propria parte con convinzione, possiamo toglierci grandi soddisfazioni"
Quali sono le criticità da affrontare in vista di gare contro società blasonate e di lunga esperienza pallavolistica?
"Il rispetto degli avversari è sempre massimo, ma mai paura. Affronteremo squadre con grande tradizione e strutture consolidate, ma noi dovremo mantenere la nostra identità: solidità, organizzazione tattica e spirito combattivo. Le difficoltà saranno tante: ritmi più alti, trasferte impegnative, avversarie esperte. Ma con lucidità e fiducia possiamo trasformarle in opportunità di crescita"
Quanto conta l'entusiasmo dei tifosi che circonda la squadra?
"Conta tantissimo! A Cerignola il pubblico è una parte viva del progetto. Il Pala Dileo sa creare un'atmosfera unica, che spinge le ragazze a dare sempre qualcosa in più. Sentire il calore della gente, vedere famiglie, bambini, appassionati vicini alla squadra è la più bella ricompensa per chi lavora ogni giorno in palestra. Spero che anche quest'anno la città viva con noi questa nuova avventura sportiva in B1, perché solo insieme si possono scrivere pagine importanti"