
Calcio
Audace Cerignola-Atalanta U23 2-2: il pagellone
In uno Stadio “Monterisi” gremito, la squadra gialloblù stacca il pass per la semifinale con il Pescara
Cerignola - giovedì 22 maggio 2025
23.17
La squadra gialloblù dopo una partita tiratissima elimina l'Atalanta e conquista una storica semifinale play-off. La qualificazione, nel computo del doppio confronto, è meritata soprattutto considerando il valore tecnico dell'Atalanta. È stata una partita difficile per i ragazzi di Mister Raffaele che hanno dovuto rincorrere il gol del vantaggio dei bergamaschi. La rimonta siglata da Salvemini e Volpe in 4 minuti ha rimesso a posto il discorso qualificazione, difeso poi con il cuore dopo il pareggio definitivo del 2-2 di Vavassori. Nello sviluppo della partita, decisivo il cambio tattico proposto da Mister Raffaele al 55° del secondo tempo con il 3-4-3 disegnato con Volpe e Achik esterni alti e Salvemini punta centrale. Per le prestazioni individuali grande partita del portiere Stefano Greco autore di parate salvatutto nei momenti più delicati della partita sul risultato di 0-1. Encomiabile capitan Martinelli. Bella prestazione di Russo. Da bomber l'appuntamento con il gol di Ciccio Salvemini. Da spaccatutto l'ingresso in campo di Achik e Volpe. Infine l'infinito Raffaele Romano autore di un lancio spaziale in occasione del gol del pareggio. Di seguito la prestazione individuale relativa a questa partita di tutti i giocatori dell'Audace Cerignola.
# GRECO 8 / Protagonista di una grandissima partita con parate salvatutto sul risultato di 0-1 compresa l'uscita difficilissima, tempestiva e pulita in occasione del cartellino rosso revocato dopo la revisione al Var. Ma il capolavoro lo compie su Bergonzi con una paratissima in uscita bassa 5 minuti prima del gol del pareggio di Salvemini. In quel momento Stefano Greco ha scritto un pezzo di qualificazione alla semifinale. Grande!
# VISENTIN 5,5 / Intorno al 20° minuto si scalda Romano che poi entrerà a inizio secondo tempo proprio al suo posto. Probabilmente Visentin non era al meglio e accusava qualche problema fisico che ha distorto la sua solita ferocia difensiva per aggredire da braccetto avversari veloci e molto forti tecnicamente.
# GONNELLI 5,5 / L'Atalanta ha costruito diverse occasioni da rete soprattutto in un blocco di partita dove la difesa non riusciva a prendere le giuste contromisure di reparto.
# MARTINELLI 7,5 / Prestazione encomiabile dove si è visto un Martinelli che cercava in tutti i modi di opporre resistenza con esperienza. L'attacco dell'Atalanta era una brutta bestia da domare, in molte circostanze capitan Martinelli ha messo più di una pezza in difesa.
# COCCIA 6 / Una prova tutta di sacrificio da parte sua dove era veramente difficile sdoppiarsi nel proporre discese a destra e tamponare tra centrocampo e difesa. Ha corso tanto per dare una mano ai compagni.
# RUSSO 7 / Inizia la partita a spron battuto proprio nei primissimi minuti. Poi nella fase più difficoltosa del primo tempo, con la squadra sotto nel punteggio, dà quel segnale di riscossa con alcuni strappi sulla sinistra fatti bene. Nel secondo tempo passa più interno e garantisce affidabilità.
# CAPOMAGGIO 5 / Primo tempo difficile per lui con l'ammonizione esagerata dopo pochissimi minuti di gioco che lo condiziona non poco, soprattutto in un frangente di gara dove l'Atalanta doveva essere pressata e interdetta dalla forza di Capomaggio. Probabilmente la foga e la frenesia di recuperare subito il risultato, fa saltare anche gli equilibri del centrocampo dove Capomaggio è specialista proprio nel garantire schermo alla difesa e pressione in avanti. Nel secondo tempo gioca meglio rispetto al primo.
# BIANCHINI 5 / Gioca un primo tempo alla ricerca del fraseggio stretto che finisce spesso per spegnersi in un fazzoletto di campo molto ridotto. Nella ripresa al suo posto entra McJannet con caratteristiche diverse, più da cursore-incursore.
# TASCONE 5 / Le trame di gioco dell'Atalanta sono disegnate, tecniche e veloci e spostano gli equilibri del centrocampo del Cerignola che si ritrova a dover anche trovare e provare giocate diverse per arrivare al pareggio, per questo nel secondo tempo Raffaele cambia modulo e passa al 3-4-3 sostituendo Tascone e inserendo un esterno offensivo.
# SALVEMINI 7 / In una partita da parte sua difficile per arrivare alla conclusione a rete, si presenta comunque da bomber all'appuntamento con il gol del pareggio. Appuntamento che gli era sfuggito per un soffio già dopo 2 minuti di partita.
# CUPPONE 6,5 / Finché è in campo dà l'anima con un movimento frenetico per pungere in attacco. Nel primo tempo è il giocatore più insidioso, quello che voleva fortemente dare un sussulto allo svantaggio. Esce al 55° della ripresa per allestire un tridente offensivo più largo con Achik e Volpe a supporto di Salvemini punta di riferimento.
# ROMANO 7 / Entra al posto di Visentin e si piazza braccetto di destra. Il suo ingresso è subito fiammante con una discesa che non ha fortuna. Qualche minuto dopo si inventa dal nulla un lancio spaziale…nello spazio per Achik che buca la difesa ospite e chiama al gol Salvemini.
# MCJANNET 6,5 / Entra subito a inizio ripresa al posto di Bianchini. Il suo innesto cambia per caratteristiche la spinta a centrocampo che diventa più interditiva, dirompente e con la proiezione anche da incursore.
# VOLPE 8 / Il gol del 2-1 è perspicace come il suo ingresso da esterno offensivo alto a sinistra. Punta l'uomo, è pericoloso quando affonda, ci mette grinta e voglia di determinare e soprattutto mette la firma sulla qualificazione. Esulta anche che è una bellezza, bravo!
# ACHIK 8 / Devastante il suo ingresso: in poco meno di 40 minuti mette alla "berlina" la forte difesa dell'Atalanta che non riesce in nessun modo a stargli dietro. Sfugge a destra e serve con grande precisione Salvemini per il gol del pareggio. Dalla bandierina con un'invenzione dal cross basso manda in gol Volpe per il 2-1. Con un gran tiro al veleno chiama il portiere Vismara alla prodezza all'incrocio dei pali. L'unico appunto è che si dimentica di un tre contro due in contropiede che andava sfruttato in un momento troppo decisivo per chiudere la partita e la qualificazione. In definitiva un secondo tempo a tutto Ismail Achik.
# SAINZ MAZA S.V / Gioca gli ultimi 10 minuti di partita.
# MISTER RAFFAELE 8 / Prepara la partita secondo i canoni arrembanti che predilige, infatti la squadra parte fortissimo nei primi minuti di gioco. Purtroppo lo sviluppo dei minuti successivi dal 5° al 20° minuto è pieno di episodi che spaventano la squadra con l'espulsione revocata dal var a Greco, l'ammonizione comminata a Capomaggio, il gol lampo dell'Atalanta e il risentimento fisico di Visentin. Nonostante tutto il Cerignola dopo un primo tempo di foga per aggiustare il risultato, ha comunque avuto la forza e la lucidità di ripristinare il punteggio e la qualificazione, ribaltando la partita anche grazie alla mossa tattica di Mister Raffaele che passa dal 3-5-2 al 3-4-3 inserendo Achik e Volpe. La scelta viene subito premiata con caratteristiche che alzano l'imprevedibilità in attacco fino a quasi segnare anche il 3-1 con diverse occasioni. Il gol del pareggio dell'Atalanta, a 6 più recupero dalla fine, ha rimesso in discussione la qualificazione ma la squadra è stata brava a reggere tutto il peso psicologico degli ultimi minuti. Alla fine la qualificazione nel computo del doppio confronto di andata e ritorno è meritata, sudata contro una squadra di notevole spessore tecnico. Adesso c'è la semifinale con il Pescara tutta da giocare in un doppio confronto che promette spettacolo. Noi possiamo solo dire che il Cerignola di Mister Raffaele è affamato di ribalta e che venderà cara la pelle, anche in semifinale.
# TIFOSI / La coreografia recitava: "Diventai grande in un tempo piccolo". È proprio vero!
Cornice di pubblico da applausi.
Prossimo appuntamento per l'Audace Cerignola domenica 25 Maggio alle ore 20:00, semifinale di andata allo Stadio "Monterisi". Cerignola-Pescara è già iniziata.
# GRECO 8 / Protagonista di una grandissima partita con parate salvatutto sul risultato di 0-1 compresa l'uscita difficilissima, tempestiva e pulita in occasione del cartellino rosso revocato dopo la revisione al Var. Ma il capolavoro lo compie su Bergonzi con una paratissima in uscita bassa 5 minuti prima del gol del pareggio di Salvemini. In quel momento Stefano Greco ha scritto un pezzo di qualificazione alla semifinale. Grande!
# VISENTIN 5,5 / Intorno al 20° minuto si scalda Romano che poi entrerà a inizio secondo tempo proprio al suo posto. Probabilmente Visentin non era al meglio e accusava qualche problema fisico che ha distorto la sua solita ferocia difensiva per aggredire da braccetto avversari veloci e molto forti tecnicamente.
# GONNELLI 5,5 / L'Atalanta ha costruito diverse occasioni da rete soprattutto in un blocco di partita dove la difesa non riusciva a prendere le giuste contromisure di reparto.
# MARTINELLI 7,5 / Prestazione encomiabile dove si è visto un Martinelli che cercava in tutti i modi di opporre resistenza con esperienza. L'attacco dell'Atalanta era una brutta bestia da domare, in molte circostanze capitan Martinelli ha messo più di una pezza in difesa.
# COCCIA 6 / Una prova tutta di sacrificio da parte sua dove era veramente difficile sdoppiarsi nel proporre discese a destra e tamponare tra centrocampo e difesa. Ha corso tanto per dare una mano ai compagni.
# RUSSO 7 / Inizia la partita a spron battuto proprio nei primissimi minuti. Poi nella fase più difficoltosa del primo tempo, con la squadra sotto nel punteggio, dà quel segnale di riscossa con alcuni strappi sulla sinistra fatti bene. Nel secondo tempo passa più interno e garantisce affidabilità.
# CAPOMAGGIO 5 / Primo tempo difficile per lui con l'ammonizione esagerata dopo pochissimi minuti di gioco che lo condiziona non poco, soprattutto in un frangente di gara dove l'Atalanta doveva essere pressata e interdetta dalla forza di Capomaggio. Probabilmente la foga e la frenesia di recuperare subito il risultato, fa saltare anche gli equilibri del centrocampo dove Capomaggio è specialista proprio nel garantire schermo alla difesa e pressione in avanti. Nel secondo tempo gioca meglio rispetto al primo.
# BIANCHINI 5 / Gioca un primo tempo alla ricerca del fraseggio stretto che finisce spesso per spegnersi in un fazzoletto di campo molto ridotto. Nella ripresa al suo posto entra McJannet con caratteristiche diverse, più da cursore-incursore.
# TASCONE 5 / Le trame di gioco dell'Atalanta sono disegnate, tecniche e veloci e spostano gli equilibri del centrocampo del Cerignola che si ritrova a dover anche trovare e provare giocate diverse per arrivare al pareggio, per questo nel secondo tempo Raffaele cambia modulo e passa al 3-4-3 sostituendo Tascone e inserendo un esterno offensivo.
# SALVEMINI 7 / In una partita da parte sua difficile per arrivare alla conclusione a rete, si presenta comunque da bomber all'appuntamento con il gol del pareggio. Appuntamento che gli era sfuggito per un soffio già dopo 2 minuti di partita.
# CUPPONE 6,5 / Finché è in campo dà l'anima con un movimento frenetico per pungere in attacco. Nel primo tempo è il giocatore più insidioso, quello che voleva fortemente dare un sussulto allo svantaggio. Esce al 55° della ripresa per allestire un tridente offensivo più largo con Achik e Volpe a supporto di Salvemini punta di riferimento.
# ROMANO 7 / Entra al posto di Visentin e si piazza braccetto di destra. Il suo ingresso è subito fiammante con una discesa che non ha fortuna. Qualche minuto dopo si inventa dal nulla un lancio spaziale…nello spazio per Achik che buca la difesa ospite e chiama al gol Salvemini.
# MCJANNET 6,5 / Entra subito a inizio ripresa al posto di Bianchini. Il suo innesto cambia per caratteristiche la spinta a centrocampo che diventa più interditiva, dirompente e con la proiezione anche da incursore.
# VOLPE 8 / Il gol del 2-1 è perspicace come il suo ingresso da esterno offensivo alto a sinistra. Punta l'uomo, è pericoloso quando affonda, ci mette grinta e voglia di determinare e soprattutto mette la firma sulla qualificazione. Esulta anche che è una bellezza, bravo!
# ACHIK 8 / Devastante il suo ingresso: in poco meno di 40 minuti mette alla "berlina" la forte difesa dell'Atalanta che non riesce in nessun modo a stargli dietro. Sfugge a destra e serve con grande precisione Salvemini per il gol del pareggio. Dalla bandierina con un'invenzione dal cross basso manda in gol Volpe per il 2-1. Con un gran tiro al veleno chiama il portiere Vismara alla prodezza all'incrocio dei pali. L'unico appunto è che si dimentica di un tre contro due in contropiede che andava sfruttato in un momento troppo decisivo per chiudere la partita e la qualificazione. In definitiva un secondo tempo a tutto Ismail Achik.
# SAINZ MAZA S.V / Gioca gli ultimi 10 minuti di partita.
# MISTER RAFFAELE 8 / Prepara la partita secondo i canoni arrembanti che predilige, infatti la squadra parte fortissimo nei primi minuti di gioco. Purtroppo lo sviluppo dei minuti successivi dal 5° al 20° minuto è pieno di episodi che spaventano la squadra con l'espulsione revocata dal var a Greco, l'ammonizione comminata a Capomaggio, il gol lampo dell'Atalanta e il risentimento fisico di Visentin. Nonostante tutto il Cerignola dopo un primo tempo di foga per aggiustare il risultato, ha comunque avuto la forza e la lucidità di ripristinare il punteggio e la qualificazione, ribaltando la partita anche grazie alla mossa tattica di Mister Raffaele che passa dal 3-5-2 al 3-4-3 inserendo Achik e Volpe. La scelta viene subito premiata con caratteristiche che alzano l'imprevedibilità in attacco fino a quasi segnare anche il 3-1 con diverse occasioni. Il gol del pareggio dell'Atalanta, a 6 più recupero dalla fine, ha rimesso in discussione la qualificazione ma la squadra è stata brava a reggere tutto il peso psicologico degli ultimi minuti. Alla fine la qualificazione nel computo del doppio confronto di andata e ritorno è meritata, sudata contro una squadra di notevole spessore tecnico. Adesso c'è la semifinale con il Pescara tutta da giocare in un doppio confronto che promette spettacolo. Noi possiamo solo dire che il Cerignola di Mister Raffaele è affamato di ribalta e che venderà cara la pelle, anche in semifinale.
# TIFOSI / La coreografia recitava: "Diventai grande in un tempo piccolo". È proprio vero!
Cornice di pubblico da applausi.
Prossimo appuntamento per l'Audace Cerignola domenica 25 Maggio alle ore 20:00, semifinale di andata allo Stadio "Monterisi". Cerignola-Pescara è già iniziata.