Audace Cerignola sotto la curva dei tifosi. <span>Foto Audace Cerignola</span>
Audace Cerignola sotto la curva dei tifosi. Foto Audace Cerignola
Calcio

Audace Cerignola: “Audace, forte e...sfortunato"

La squadra di Mister Raffaele sfodera una grande prestazione e fa tremare la capolista Benevento

Benevento - Audace Cerignola 1-1. Finisce in parità il big match tra la prima e la seconda della classe del girone C di Serie C. In verità il pareggio, per quello che si è visto in campo, va anche stretto al Cerignola. L'espressione di gioco e di personalità mostrata dai ragazzi di Raffaele è stata continua e superlativa anche dal punto di vista tecnico. Il gol del vantaggio del Benevento al 57° con la sfortunata autorete di Visentin aveva quasi vanificato un'ora di gioco ad alto livello dell'Audace. La reazione del Cerignola non si è fatta attendere ed è pervenuta al pareggio al minuto 62 con un gol di Jallow che ha rimesso a posto, giustamente, un risultato di 1-0 che sarebbe stato bugiardo. L'Audace Cerignola esce dallo Stadio "Vigorito" con gli applausi dei suoi 1000 ed oltre tifosi giunti a Benevento e con la convinzione di aver raggiunto una dimensione di personalità, gioco e mentalità da quartieri alti della classifica.

La cronaca: Mister Raffaele conferma lo schieramento 3-5-2 e manda in campo Saracco tra i pali. Difesa a tre composta da: Visentin, Capomaggio e Ligi. Esterni a tutta fascia Coccia a destra e Russo a sinistra. In cabina di regia gioca Bianchini con Tascone e Paolucci mezzali. In attacco Jallow e Salvemini. Risponde il Benevento con il 4-3-2-1 con Manconi centravanti. La partita inizia con il Cerignola che parte forte con un atteggiamento visibilmente concentrato e di grande personalità. È di Paolucci il primo tiro, che fa capire al Benevento che il Cerignola è qui per cercare di imporsi. Replica qualche minuto dopo Jallow. Sono le avvisaglie per la tripla grande occasione che arriva intorno al quarto d'ora: un bombardamento a ripetizione nella stessa azione con i tiri di Jallow, Paolucci e Salvemini che chiamano al triplo miracolo il portiere Nunziante, incredibile ma vero. Scampato il pericolo, il Benevento prova a "stregare" il Cerignola con una punizione di Manconi, è bravo Saracco a mettere in angolo. Al 25° è strepitoso il salvataggio di Ligi su Manconi pronto a colpire a rete, è questa la più grande occasione creata dal Benevento nei 90 minuti. L'Audace riprende a spingere e cerca con voglia il vantaggio, quasi ci riesce con Jallow al minuto 29: l'attaccante gambiano scatta sul filo del fuorigioco e sulla pressione di Ferrara riesce a tirare verso la porta, la palla rotola lentamente sul palo e torna in campo. Si chiude sul risultato di zero a zero un primo tempo davvero "audace" del Cerignola.

Il secondo tempo inizia con un cambio, esce Coccia ed entra Tentardini. Non cambia copione con il Cerignola che per piglio e volontà parte nuovamente forte con due girate a rete di Paolucci. La padronanza viene spezzata al minuto 57 sugli sviluppi di un corner con la sfortunata autorete di Visentin. Il Benevento è immeritatamente in vantaggio per 1-0. La squadra di Mister Raffaele non ci sta e con rabbia al 62° pareggia: cross di Tascone, Nunziante smanaccia centralmente, irrompe Jallow e gonfia la rete, 1-1 e partita che torna in equilibrio. Il Cerignola prova fino alla fine con gli ingressi di Zak Ruggiero e Parigini a vincere la partita senza concedere niente ai padroni di casa, che soffrono l'insistenza dell'Audace e non aspettano altro che il triplice fischio dell'arbitro Turrini di Firenze che arriva dopo tre minuti di recupero. Finisce così Benevento - Cerignola con la soddisfazione dei 1000 tifosi gialloblù che applaudono ed incitano la squadra sotto il settore ospiti.

Note: pomeriggio freddo, terreno in buone condizioni, spettatori 7000 circa. Quasi 1000 i tifosi del Cerignola presenti nel settore ospiti.

Prossimo appuntamento per l'Audace Cerignola: venerdì 6 Dicembre alle ore 20:30 al "Monterisi" arriverà l'Altamura per la 18^ giornata di campionato.

Il tabellino.

Benevento (4-3-2-1): Nunziante;
Oukhadda, Berra, Capellini, Ferrara;
Talia, Prisco (74' Viviani); Lamesta (68'
Starita), Acampora (74' Lanini),
Simonetti; Manconi (88' Perlingieri). A disp.: Manfredini, Lucatelli, Sena, Veltri, Meccariello, Tosca, Agazzi, Viscardi,
Borello, Carfora. All.: Auteri.

Audace Cerignola (3-5-2): Saracco;
Ligi, Capomaggio, Visentin; Coccia (46' Tentardini), Tascone, Bianchini (83' Ruggiero), Paolucci (91' Sainz-Maza), Russo; Jallow (88' Parigini), Salvemini.
A disp.: Greco, Fares, Faggioli,
Velasquez, Martinelli, Carnevale, Lorusso, lurilli, Carrozza, Di Dio. All.: Raffaele.

Arbitro: Turrini di Firenze.

Assistenti: Santarosa - Brunozzi. IV
ufficiale: Vergaro.

Ammoniti: Capomaggio (C), Visentin
(C), Simonetti (B), Coccia (C), Ligi (C),
Acampora (BN).

Marcatori: 57' Visentin aut. (BN), 62'
Jallow (C).
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