Audace Cerignola-Juve Stabia 0-0: pareggio a reti inviolate al “Monterisi”

È stata una partita difficile per il Cerignola che ha sofferto la Juve Stabia per tutto il primo tempo. La squadra gialloblù nella ripresa ha sicuramente offerto una prestazione migliore ma non è bastata per schiodare il risultato di zero a zero che alla fine risulta giusto, anche perché avaro di grandissime occasioni da rete.

Gli schieramenti: Ivan Tisci conferma il modulo 4-3-2-1 e presenta alcune novità di formazione rispetto a Crotone. Kaprikas è confermato tra i pali, Tentardini e Russo sulle fasce, Ligi riposa, al suo posto capitan Allegrini che fa coppia al centro della difesa con Martinelli. A centrocampo Capomaggio centrale con Zak Ruggiero e Tascone interni. In attacco non c'è D'ausilio, gioca Leonetti dal 1 minuto al fianco di Malcore e D'Andrea.
Guido Pagliuca, l'allenatore della Juve Stabia, risponde con un 4-3-3 classico.

La partita inizia con la Juve Stabia che mette in seria difficoltà l'Audace che non riesce a sviluppare le solite trame di gioco. Gli ospiti praticano un calcio aggressivo con un pressing asfissiante che non permette al Cerignola di impostare dalle retrovie e nemmeno a centrocampo, costringendo spesso all'errore i ragazzi di Tisci che automaticamente soffrono il recupero palla avversario che si completa con un ordinato e veloce fraseggio per tentare la via della rete. Tuttavia il Cerignola riesce a smorzare le intenzioni e concede poche occasioni limpide verso la porta di Krapikas che deve concentrarsi per sventare un paio di tiri indirizzati verso la porta.

L'azione più pungente delle "vespe" arriva alla mezz'ora con Candellone che prepara un tiro a giro da ottima pozione, la palla gira…ma oltre la traversa. Il Cerignola tira un sospiro di sollievo per l'occasione sprecata dagli ospiti e, verso lo scadere della prima frazione, confeziona una grande ripartenza con Leonetti che si invola verso la metà campo avversaria e serve D'Andrea che taglia l'assist preciso per Malcore, l'attaccante si libera al tiro ma il portiere stabiese Thiam annulla con una parata la grande occasione. Al 45° è Tascone a crossare radente sul primo palo dove attacca D'Andrea ma non trova lo specchio della porta. Finisce così un primo tempo sofferto per il Cerignola, giocato meglio dalla Juve Stabia.

Il secondo tempo è praticamente capovolto dal ritorno aggressivo del Cerignola, cerca quel pizzico di furore che serve per abbattere anche i ritmi forsennati la cui squadra campana ha prodotto nel primo tempo. La Juve Stabia cala fisiologicamente l'intensità, aumenta quella del Cerignola che prova a stringere nella metà campo gli avversari. Intorno all'ora di gioco la buona chance per sbloccare tutto capita sui piedi di Capomaggio che sugli sviluppi di un corner calcia alto da buona posizione. Mister Tisci manda in campo forze fresche e al 70° minuto entrano D'ausilio e Ghisolfi per D'Andrea e Tascone.

Si spera nello spunto vincente di D'ausilio che quasi arriva al minuto 83 quando viene toccato alle spalle in piena area, per l'arbitro il signor Calzavara non è rigore. Le ultime carte da giocare dalla panchina sono Sosa, Sainz Maza e Ligi che entrano al posto di Leonetti, Zak Ruggiero e Allegrini. L'ultimo tentativo è di Leone per la Juve Stabia che calcia alto da fuori area. Finisce qui Audace Cerignola-Juve Stabia. Per la squadra di Ivan Tisci è il quarto pareggio in 5 gare disputate.

Prossimo appuntamento per l'Audace Cerignola Domenica 1° Ottobre nella difficile trasferta di Taranto per la 6^giornata del campionato di Serie C, girone C.

Il tabellino.

Audace Cerignola-Juve Stabia 0-0

Audace Cerignola (4-3-2-1): Krapikas,
Russo, Allegrini (80' Ligi), Martinelli, Tentardini, Tascone (71' Ghisolfi), Capomaggio, Ruggiero (90' Sainz-Maza), Leonetti (80' Sosa), D'Andrea (71' D'Ausilio), Malcore. A disposizione: Fares, Trezza, Coccia, D'Ausilio, Prati, Ligi, Sainz-Maza, Connelli, Vitale, De Luca, Rizzo, Sosa, Chisolfi, Carnevale. Allenatore: Ivan Tisci.

Juve Stabia (4-3-3): Demba, Bellich, Romeo, Buglio (46' Piscopo), Baldi, Mignanelli (68' Andreoni), Bachini, Gerbo (68' Erradi), Candellone, Leone, Piovanello (68' Marranzino) (92' Folino). A disposizione: Signorini, Esposito, La Rosa, Maselli, Piscopo, Meli, Guarracino, Folino, D'Amore, Andreoni, Rovaglia, Erradi, Picardi,
Marranzino, Vimercati. Allenatore: Guido Pagliuca.

Arbitro: Andrea Calzavara di Varese.

Assistenti: Marco Porcheddu di Oristano e Fabio Dell'Arciprete di Vasto.

Quarto Ufficiale di Gara: Valerio Pezzopane di L'Aquila.