.jpg)
Calcio
Gli Ultras 1984 non saranno presenti alla partita Audace Cerignola-Atalanta U23
Il gruppo di tifosi ha diffuso un comunicato nel quale spiega le motivazioni
Cerignola - venerdì 16 maggio 2025
20.14 Comunicato Stampa
E' già successo durante il Campionato, quando gli Ultras 1984 non hanno seguito l'Audace Cerignola nella trasferta contro la Juventus Next Gen, e durante la partita casalinga nel girone di ritorno contro la medesima squadra si sono presentati con venti di minuti di ritardo in curva SUD in segno di protesta.
Continuano sulla linea intrapresa i tifosi "storici" del Cerignola, rinunciando a seguire la squadra ofantina anche durante l'impegnativa fase dei Play-Off nazionali.
IL MOMENTO DELLA VERITÀ
"Siamo giunti alla svolta decisiva della stagione. La partita che ci attende non è solo un incontro, è una delle battaglie storiche che definiranno il nostro percorso, giocata in uno stadio che fino a pochi anni fa era solo un sogno, ma che oggi è realtà.
NOI NON CI SAREMO!
Tuttavia, la nostra mentalità e la coerenza, che da sempre difendiamo, ci impongono una decisione difficile, ma necessaria. Una scelta che va oltre i 90 minuti, oltre il calcio, oltre ogni singolo risultato. È una presa di posizione per noi stessi e per tutti coloro che vivono la passione popolare e difendono con orgoglio la propria identità.
Con fermezza ribadiamo che le squadre B rappresentano e rappresenteranno sempre il male del vero calcio passionale. Il nostro calcio è fatto di tradizione, appartenenza e orgoglio, e nessun compromesso potrà mai intaccare ciò che siamo.
Per la città, per la gente, per la nostra storia.
No alle squadre B".
Continuano sulla linea intrapresa i tifosi "storici" del Cerignola, rinunciando a seguire la squadra ofantina anche durante l'impegnativa fase dei Play-Off nazionali.
IL MOMENTO DELLA VERITÀ
"Siamo giunti alla svolta decisiva della stagione. La partita che ci attende non è solo un incontro, è una delle battaglie storiche che definiranno il nostro percorso, giocata in uno stadio che fino a pochi anni fa era solo un sogno, ma che oggi è realtà.
NOI NON CI SAREMO!
Tuttavia, la nostra mentalità e la coerenza, che da sempre difendiamo, ci impongono una decisione difficile, ma necessaria. Una scelta che va oltre i 90 minuti, oltre il calcio, oltre ogni singolo risultato. È una presa di posizione per noi stessi e per tutti coloro che vivono la passione popolare e difendono con orgoglio la propria identità.
Con fermezza ribadiamo che le squadre B rappresentano e rappresenteranno sempre il male del vero calcio passionale. Il nostro calcio è fatto di tradizione, appartenenza e orgoglio, e nessun compromesso potrà mai intaccare ciò che siamo.
Per la città, per la gente, per la nostra storia.
No alle squadre B".