L’Allianz Udas si sbaraglia di Ostuni 91-59

Missione compiuta. L'Allianz Udas vince e convince, abbatte Ostuni 91-58 e ritrova la vittoria in casa che mancava da più di un mese (il lontano 109-85 della seconda giornata contro Fasano). Un'altra prova di forza e carattere per gli uomini di coach Marinelli che, nonostante la coperta corta e i vari Falcone, Serazzi e Voss non al cento per cento, conquistano due punti pesanti e significativi. "Finalmente una gara più tranquilla – dichiara un sorridente coach Marinelli, a termine della gara – Ostuni ha giocato un ottimo primo quarto. Dopo noi siamo stati più aggressivi in difesa, passando a zona, mandando in difficoltà il loro attacco. Siamo stati bravi a recuperare palloni e a trovare canestri facili. Sono contentissimo perché tutti hanno giocato e realizzato. Complimenti a miei ragazzi".

Eppure Ostuni con il duo americano Griffin-Craft parte benissimo, mettendo il naso avanti sino al più 10 grazie anche all'ingresso sul parquet di Morena, spauracchio numero uno, a garantire centimetri, peso e canestri nel pitturato. Ma a metà secondo quarto, suona finalmente la sveglia dei biancoazzurri. Voss e compagni cominciano a macinare gioco e punti, recuperando lo svantaggio. Ora la gara procede punto a punto. Prima che Falcone con una tripla da urlo e un rimbalzo di carattere mandasse i suoi sul +5 (38-33). Craft non ci sta: schiacciata al rimbalzo. Risponde Cipri: tripla e 41-35. Morena esce dalla panchina e si ripresenta con una tripla prima che Griffin decide di disegnare basket e, con un'azione personale, colpire per il 47-40 con cui si conclude un vivace ed interessante primo tempo.

All'uscita dagli spogliatoi l'Udas vuole mettere le cose in chiaro. E le tre triple consecutive di Malat ne sono una dimostrazione lampante che mandano in tilt Ostuni (58-40). Poi sono i punti di Voss, la tripla di Serazzi e i canestri di Falcone a fare il resto. Ostuni non è in grado di mettere in campo anche solo un stop difensivo quando serviva. Griffin, Tanzarella e Morena provano a rispondere ma gli 11 punti del terzo periodo sono poca cosa per limitare il passivo (71-51). Nell'ultimo quarto gli ospiti non abbozzano nessuna reazione, segnano pochissimo (soli 8 punti) mentre i canestri biancoazzurri di Visaggio, Malat, Cipri, Voss, Triglione e Mennuni suggellano una vittoria tanto bella quanto meritata, come dimostra il risultato finale di 91-59: la festa Udas può cominciare.

"La gara è cambiata quando i nostri under Cipri e Triglione hanno messo pressione sui loro play. Poi finalmente anche Malat si è sbloccato in casa dopo i lampi esterni di Foggia e Bari. Siamo ottimisti per il proseguo del campionato". Così conclude Marinelli. Se lo standard di basket dell'Allianz è quello mostrato questa sera, di serate così per i bianzoazzurri ce ne saranno tante...