Scuola
Scuola
Attualità

A scuola senza cellulari, a Livorno lo stabilisce la Preside in un Liceo: anche a Cerignola un esempio “virtuoso”

Il trend potrebbe diffondersi in tutta Italia a partire dal prossimo anno scolastico

Sulla questione "cellulari in classe", in assenza di una linea univoca da seguire, ogni Dirigente scolastico sta prendendo posizione in maniera autonoma e indipendente.

Vi sono Dirigenti più permissivi e tolleranti, che si appellano al principio di auto-responsabilità dei ragazzi e adottano una linea più "morbida", confidando anche nella collaborazione dei genitori.

C'è poi chi-consapevole che la tecnologia può essere utile, ma anche deleteria se utilizzata in maniera eccessiva oppure scorretta (vedi video girati in classe e poi immessi in Rete per bullizzare i compagni e ridicolizzare i docenti)- stabilisce il divieto netto di introdurre i cellulari in classe. O meglio, fissa la regola di consegnarli all'entrata riponendoli in appositi "raccoglitori".

Si è orientata in tal senso la Dirigente di un Liceo di Livorno, che ha stabilito il divieto di cellulari in classe a partire dal prossimo anno scolastico. Ciascun alunno dovrà riporre il dispositivo in un raccoglitore, e sarà autorizzato all'uso solo ed esclusivamente per fini didattici.

"Se qualche studente ha bisogno di chiamare, può farlo dal telefono della scuola", ha aggiunto la Dirigente, proprio per evitare eccezioni che, se concesse a manica larga, potrebbero degenerare.

Non sarà possibile utilizzare il cellulare durante la ricreazione. Dinanzi a tale affermazione, i ragazzi studenti del liceo livornese sono insorti, qualcuno sui social ha anche scritto: "La scuola cade a pezzi, e voi pensate ai telefoni…"

Ma a Cerignola, invece? Ci sono Dirigenti che applicano la medesima regola nel proprio istituto? A quanto pare sì.

La mamma di una studentessa di terza media dell'Istituto Comprensivo "Divittorio-Padre Pio" ci ha raccontato la sua esperienza. "Da quando è arrivata la Preside Maria Luisa Russo, fin da subito ha ritenuto opportuno adottare la regola di evitare i cellulari in classe. Ogni alunno è tenuto a consegnare il dispositivo appena entra a scuola, lo mette in un apposito contenitore che viene poi affidato al personale scolastico. Potrà poi riprenderlo all'uscita. Il cellulare potrà essere utilizzato esclusivamente per fini didattici, quando e se i docenti lo riterranno opportuno".

"Come genitore sono davvero felice di questa decisione, i ragazzi trascorrono troppo tempo al cellulare, così almeno evitano di guardarlo durante le ore passate a scuola, e poi abbiamo visto che i dispositivi possono essere utilizzati anche a fini poco piacevoli, ad esempio per compiere atti di cyber bullismo", ha concluso.

Invece di guardare sempre al Nord Italia come modello da cui prendere spunto per azioni e comportamenti virtuosi, dovremmo invece osservare più da vicino la nostra realtà per cogliere evidenti segnali di positività e civiltà.

  • Scuola
Altri contenuti a tema
Prove Invalsi 2024: in provincia di Foggia punteggi in calo rispetto all'ultima rilevazione Prove Invalsi 2024: in provincia di Foggia punteggi in calo rispetto all'ultima rilevazione Il report del Sole 24 Ore certifica la spaccatura tra centro-nord e sud Italia
Ritorno a scuola senza stress, i consigli degli psicologi pugliesi Ritorno a scuola senza stress, i consigli degli psicologi pugliesi Giuseppe Luigi Palma, commissario straordinario dell’Ordine: “Se ci si prepara in anticipo, la reazione di grandi e piccoli ai cambiamenti sarà semplice”
Suona la campanella anche a Cerignola: il messaggio di Bonito e Dibisceglia Suona la campanella anche a Cerignola: il messaggio di Bonito e Dibisceglia «In un mondo lacerato da disuguaglianze sempre più tangibili, voi non fermatevi»
Scuole aperte ad Ottobre per il troppo caldo: la proposta di associazioni e sindacati arriva sul tavolo del Ministro Scuole aperte ad Ottobre per il troppo caldo: la proposta di associazioni e sindacati arriva sul tavolo del Ministro La maggior parte degli edifici scolastici non è dotata di condizionatori, c’è chi paventa la possibilità di fare lezione all’aperto
La Scuola della Felicità di Mariano Laudisi: il prof. ha presentato il suo libro alla Biblioteca di Cerignola La Scuola della Felicità di Mariano Laudisi: il prof. ha presentato il suo libro alla Biblioteca di Cerignola Il progetto attualmente coinvolge circa 300 scuole in tutta Italia
Scuola: approvato il Calendario Scolastico per l’anno 2024/25 Scuola: approvato il Calendario Scolastico per l’anno 2024/25 La Regione Puglia ha fissato l’inizio delle lezioni al 16 Settembre 2024
Pasquale Tocci, autore di Cerignola, invita ad andare oltre “il disciplinamento dell’infanzia” Pasquale Tocci, autore di Cerignola, invita ad andare oltre “il disciplinamento dell’infanzia” La scuola può farsi promotrice di nuovi approcci all’insegnamento più benefici per bambini e ragazzi
Sospensione delle attività didattiche per il Liceo Classico e il Liceo Artistico a Cerignola Sospensione delle attività didattiche per il Liceo Classico e il Liceo Artistico a Cerignola Lo ha disposto la Provincia di Foggia nei giorni 4,5 e 6 Aprile
© 2001-2024 CerignolaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
CerignolaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.