
Attualità
Emanuele Gaetano Cinque, musicista di Cerignola: “Sogno di diventare un pianista”
Appena sedicenne, ha mostrato sin da piccolo uno spiccato interesse per la musica
Cerignola - sabato 31 maggio 2025
8.37
Piccoli musicisti crescono. Potrebbe riassumersi così la storia di Emanuele Gaetano Cinque, un ragazzo di Cerignola di 16 anni, studente al Liceo Musicale Poerio di Foggia. La passione per la musica fa capolino presto nella sua vita. A partire dalla seconda elementare, la maestra Giusi Ceglie (avendolo individuato tra i più meritevoli) gli propone la possibilità di frequentare un impegno extrascolastico per l'indirizzo musicale.
"E' partito tutto di lì- racconta sua madre, Annamaria Dente- poi la sua maestra di musica Reitani, mamma del ballerino di danza classica Carella, ha condotto per mano Emanuele nel meraviglioso mondo della musica e del pianoforte".
Durante l'estate, quando la scuola è chiusa, Emanuele vuole proseguire i suoi studi e dedicarsi alla musica. "Proprio nei mesi estivi gli abbiamo comprato una tastiera piccola, poi una più grande. Inoltre ha voluto frequentare una scuola di musica, ed è stato seguito prima dalla maestra Katia Dellerba, poi dal maestro Vito Berteramo", prosegue sua mamma nel racconto.
Ma si sa, la strada non è mai sempre in salita, ed Emanuele incontra le prime difficoltà quando- a causa di un incidente al braccio- deve fermarsi per circa 40 giorni.
Continua, però, a prendere lezioni online, dimostrando che la passione per la musica è più forte di ogni impedimento.
Alla fine della terza media, con la presentazione di una tesina sul pianoforte, Emanuele sceglie di frequentare il prestigioso Liceo Poerio di Foggia, in cui si accede previa selezione.
"E' arrivato primo nelle selezioni, insieme ad una ragazza. A Foggia ha trovato la professoressa Carla Moschella, con la quale ha perfezionato le sue conoscenze del pianoforte. Ha quindi cominciato a partecipare a vari concorsi musicali, sin dal primo anno di Liceo".
Quest'anno (il terzo, n.d.r.) il giovanissimo musicista ha partecipato a ben tre concorsi nazionali: uno che si è tenuto l'8 Maggio scorso a Sannicandro di Bari (Concorso Musicale Mediterraneo, Premio Pia Antonacci e Antonio Sallustio), l'altro "Quarto Concorso Nazionale di Musica Girolamo Scarasciullo" svoltosi a Palese il 16 Maggio scorso e infine il 15° Concorso Nazionale per Giovani Musicisti "Eratai" tenutosi ad Apricena dal 15 al 18 Maggio.
Al Concorso Musicale Mediterraneo di Sannicandro di Bari Emanuele ha ottenuto il punteggio di 100/100, premio assoluto con lode. Qui il Presidente Annibale Rebaudengo ha ascoltato il suo brano inedito, intitolato "Follia", registrato in studio dal maestro Berteramo e depositato in SIAE, e si è complimentato con lui.
Al Concorso tenutosi presso il Teatro dei Finanzieri ha vinto il primo posto tra i pianisti ed una borsa di studio del valore di 400 euro, e al Concorso Nazionale di Apricena un altro meritatissimo primo posto.
I membri delle varie Commissioni, dopo essersi complimentati per l'esecuzione, hanno invitato Emanuele a prendere in considerazione la possibilità di iscriversi al prestigioso Conservatorio di Musica di Bari.
Emanuele suona anche un secondo strumento, la viola, ed è inserito nell'orchestra del Liceo.
"Non è una vita facile, quella di Emanuele. A causa dello studio e dei vari impegni spesso è costretto a sacrificare il tempo libero e le amicizie. Ma lui è contento così, dice che quello della musica è il suo mondo e ci sta bene. La passione lo motiva e gli fa affrontare anche le inevitabili difficoltà che incontra sulla strada", conclude sua mamma, che con orgoglio aggiunge: "La Cerignola come questa merita di essere raccontata".
"E' partito tutto di lì- racconta sua madre, Annamaria Dente- poi la sua maestra di musica Reitani, mamma del ballerino di danza classica Carella, ha condotto per mano Emanuele nel meraviglioso mondo della musica e del pianoforte".
Durante l'estate, quando la scuola è chiusa, Emanuele vuole proseguire i suoi studi e dedicarsi alla musica. "Proprio nei mesi estivi gli abbiamo comprato una tastiera piccola, poi una più grande. Inoltre ha voluto frequentare una scuola di musica, ed è stato seguito prima dalla maestra Katia Dellerba, poi dal maestro Vito Berteramo", prosegue sua mamma nel racconto.
Ma si sa, la strada non è mai sempre in salita, ed Emanuele incontra le prime difficoltà quando- a causa di un incidente al braccio- deve fermarsi per circa 40 giorni.
Continua, però, a prendere lezioni online, dimostrando che la passione per la musica è più forte di ogni impedimento.
Alla fine della terza media, con la presentazione di una tesina sul pianoforte, Emanuele sceglie di frequentare il prestigioso Liceo Poerio di Foggia, in cui si accede previa selezione.
"E' arrivato primo nelle selezioni, insieme ad una ragazza. A Foggia ha trovato la professoressa Carla Moschella, con la quale ha perfezionato le sue conoscenze del pianoforte. Ha quindi cominciato a partecipare a vari concorsi musicali, sin dal primo anno di Liceo".
Quest'anno (il terzo, n.d.r.) il giovanissimo musicista ha partecipato a ben tre concorsi nazionali: uno che si è tenuto l'8 Maggio scorso a Sannicandro di Bari (Concorso Musicale Mediterraneo, Premio Pia Antonacci e Antonio Sallustio), l'altro "Quarto Concorso Nazionale di Musica Girolamo Scarasciullo" svoltosi a Palese il 16 Maggio scorso e infine il 15° Concorso Nazionale per Giovani Musicisti "Eratai" tenutosi ad Apricena dal 15 al 18 Maggio.
Al Concorso Musicale Mediterraneo di Sannicandro di Bari Emanuele ha ottenuto il punteggio di 100/100, premio assoluto con lode. Qui il Presidente Annibale Rebaudengo ha ascoltato il suo brano inedito, intitolato "Follia", registrato in studio dal maestro Berteramo e depositato in SIAE, e si è complimentato con lui.
Al Concorso tenutosi presso il Teatro dei Finanzieri ha vinto il primo posto tra i pianisti ed una borsa di studio del valore di 400 euro, e al Concorso Nazionale di Apricena un altro meritatissimo primo posto.
I membri delle varie Commissioni, dopo essersi complimentati per l'esecuzione, hanno invitato Emanuele a prendere in considerazione la possibilità di iscriversi al prestigioso Conservatorio di Musica di Bari.
Emanuele suona anche un secondo strumento, la viola, ed è inserito nell'orchestra del Liceo.
"Non è una vita facile, quella di Emanuele. A causa dello studio e dei vari impegni spesso è costretto a sacrificare il tempo libero e le amicizie. Ma lui è contento così, dice che quello della musica è il suo mondo e ci sta bene. La passione lo motiva e gli fa affrontare anche le inevitabili difficoltà che incontra sulla strada", conclude sua mamma, che con orgoglio aggiunge: "La Cerignola come questa merita di essere raccontata".