Sport
International Beach Soccer: tre giorni di sport in Piazza Duomo a Cerignola
Presenti nel pubblico gli appassionati di calcio e qualche curioso
Cerignola - lunedì 15 luglio 2024
14.21
La maratona sportiva di tre giorni nell'arena di sabbia creata in Piazza Duomo per ospitare la tappa dell'International Beach Soccer è terminata.
E' calato il "sipario" su un evento dibattuto e controverso, che ha visto i cittadini dividersi tra sostenitori e detrattori.
Il bilancio sicuramente non è quello di un evento dai "grandi numeri". Per lo più si è trattato di un evento sportivo a cui hanno partecipato, con piacere ed entusiasmo, gli appassionati di calcio e qualche curioso. Pochi i visitatori provenienti dai paesi limitrofi.
Nelle tribune allestite per l'evento il pubblico ha guardato le partite in tutta comodità. Tra gli spalti, a tifare per l'Italia, non sono mancati gli abituali tifosi gialloblù che frequentano il Monterisi.
Presenti pure le famiglie, quelle che-solitamente-sostano in Piazza Duomo nelle ore serali per far giocare i bambini e trovare un po' di refrigerio.
Qualche nostalgico si è emozionato, guardando giocare le vecchie glorie del calcio italiano, come il "soldatino" Di Livio ed il portiere Marchetti. In effetti, vederli piroettare con il pallone è stato un piacere per tutti.
I più giovani hanno apprezzato lo sforzo degli atleti che, con il caldo torrido di questi giorni, si sono sfidati sulla sabbia con grande tenacia ed impegno.
L'Italia ha battuto prima l'Honduras, poi in finale la Croazia, aggiudicandosi così la tappa del Tour cerignolana, prima di disputare quella del prossimo week end, che si svolgerà sulla spiaggia di Margherita di Savoia.
Interesse e partecipazione ha suscitato sicuramente il Torneo amatoriale "Realizza un sogno", che si è tenuto in Piazza Duomo il 12 Luglio scorso, ad apertura dell'evento.
Nelle due squadre hanno gareggiato rappresentanti del calcio locale, tra i quali due sono stati selezionati per partecipare alle successive partite della Nazionale italiana: i cerignolani Angelo Pio Colucci e Francesco Raddato.
E' calato il "sipario" su un evento dibattuto e controverso, che ha visto i cittadini dividersi tra sostenitori e detrattori.
Il bilancio sicuramente non è quello di un evento dai "grandi numeri". Per lo più si è trattato di un evento sportivo a cui hanno partecipato, con piacere ed entusiasmo, gli appassionati di calcio e qualche curioso. Pochi i visitatori provenienti dai paesi limitrofi.
Nelle tribune allestite per l'evento il pubblico ha guardato le partite in tutta comodità. Tra gli spalti, a tifare per l'Italia, non sono mancati gli abituali tifosi gialloblù che frequentano il Monterisi.
Presenti pure le famiglie, quelle che-solitamente-sostano in Piazza Duomo nelle ore serali per far giocare i bambini e trovare un po' di refrigerio.
Qualche nostalgico si è emozionato, guardando giocare le vecchie glorie del calcio italiano, come il "soldatino" Di Livio ed il portiere Marchetti. In effetti, vederli piroettare con il pallone è stato un piacere per tutti.
I più giovani hanno apprezzato lo sforzo degli atleti che, con il caldo torrido di questi giorni, si sono sfidati sulla sabbia con grande tenacia ed impegno.
L'Italia ha battuto prima l'Honduras, poi in finale la Croazia, aggiudicandosi così la tappa del Tour cerignolana, prima di disputare quella del prossimo week end, che si svolgerà sulla spiaggia di Margherita di Savoia.
Interesse e partecipazione ha suscitato sicuramente il Torneo amatoriale "Realizza un sogno", che si è tenuto in Piazza Duomo il 12 Luglio scorso, ad apertura dell'evento.
Nelle due squadre hanno gareggiato rappresentanti del calcio locale, tra i quali due sono stati selezionati per partecipare alle successive partite della Nazionale italiana: i cerignolani Angelo Pio Colucci e Francesco Raddato.