L’Associazione Commercianti di Cerignola chiede adesione della città al progetto “Caivano”

Ci sono tutti i presupposti per paragonare la nostra città a Caivano, altra località che da tempo combatte contro la criminalità organizzata chiedendo maggiore presenza da parte dello Stato.

I commercianti di Cerignola non riescono più a lavorare serenamente, per questo attraverso gruppi ed associazioni che li rappresentano, cercano di proporre soluzioni per contrastare i fenomeni criminosi e aumentare la sicurezza in città.

Stavolta la proposta arriva dall'Associazione Commercianti di Cerignola, guidata da Cesare Azzollino, che in data 12-08-2025 ha inviato una PEC ufficiale al Comune, al Prefetto e al Ministro dell'Interno Piantedosi. Il contenuto della missiva è chiaro: si tratta della richiesta di inserire la nostra città nel Progetto Caivano, con tanto di documenti che attestano l'attività criminale dal 2024 ad oggi, e video di cittadini e commercianti che quotidianamente vivono tale difficile realtà.

"La situazione della sicurezza a Cerignola è ormai un tema spinoso e delicato, così come la grande attesa del Commissariato di Primo Livello. A dicembre- con l'onorevole Lovecchio- è stata presentata un'interrogazione parlamentare ancora senza risposta da parte del Governo. L'associazione ribadisce la volontà di collaborare con le istituzioni, convinta che Cerignola abbia tutte le carte in regola per candidarsi al progetto, soprattutto considerando che altri comuni più piccoli vi sono già entrati.

Ora si attende una risposta chiara e tempestiva, che possa restituire fiducia, sicurezza e prospettive di crescita del territorio.

Siamo consapevoli che solo collaborando si possono raggiungere i traguardi, mentre lamentarsi senza proporre soluzioni significa fare soltanto propaganda, un atteggiamento che non giova né ai cittadini , né al futuro della città.

Nel nostro piccolo daremo sempre il massimo, continuando a fare la nostra parte per il bene del commercio, dei cittadini e dell'intera comunità", le parole del Presidente Cesare Azzollino.