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Lega Cerignola, Vincenzo Specchio: “Ci dissociamo da aumento dell’IMU deciso dal Sindaco”
Il Segretario cittadino sottolinea che tale aumento, insieme a quello della TARI, pesa sulle tasche dei cittadini
Cerignola - sabato 4 ottobre 2025
14.39 Comunicato Stampa
Attraverso le dichiarazioni del Segretario cittadino, Vincenzo Specchio, la Lega Cerignola prende posizione circa l'aumento dell'IMU stabilito dal Sindaco Francesco Bonito. Di seguito la nota stampa:
"La Lega Cerignola apprende da una comunicazione scritta ufficiale del Sindaco Bonito del 18 agosto scorso e resa oggi nota a tutti, che avrebbe affidato alla "urgente decisione" dei suoi Consiglieri di maggioranza l'adesione alla proposta di aumentare l'IMU (che a suo dire è tra le più basse del circondario).
L'aumento si renderebbe urgente per il finanziamento delle prossime iniziative culturali e sociali, necessarie per tenere alto il gradimento dei cittadini nei confronti di un'Amministrazione comunale al tramonto.
Tradotto in parole povere, i soldi servono per finanziare le cosiddette iniziative e attività di svago e ricreative del tipo Ruota panoramica, Beach soccer e Padel, con esborsi che non sono mai stati inferiori ai 45.000/50,000 euro, ognuna a favore delle solite associazioni create da loro o vicine a loro a cui elargire finanziamenti a scopi eminentemente elettorali e di fidelizzazione politico-amministrativa.
Una programmata elargizione di fondi pubblici che, a detta del Sindaco, pare che siano diventati scarsi, forse perché si prevede un aumento di tali associazioni (e quindi di beneficiari) in vista della prossima scadenza elettorale per l'elezione del prossimo Sindaco, che avverrà fra 18 mesi.
Al Sindaco va fatto notare che in passato con altre amministrazioni si elargiva meno denaro per gli eventi. La Lega Cerignola si dissocia completamente da questo modo clientelare di fare soldi con l'aumento dell'IMU, che aggiunto all'aumento TARI sta ulteriormente aggravando la crisi del comparto commerciale e imprenditoriale, stretto da un lato dalla morsa delle tante tasse e dai vostri succitati aumenti e dall'altra dalla recessione degli acquisti dovuti ai vostri aumenti.
Tutto questo in cambio di scarsi, inefficienti e insufficienti servizi comunali. In attesa dello scontato parere favorevole dei consiglieri comunali di maggioranza, la Lega Cerignola anticipa il suo NO! I cittadini e il comparto produttivo non sono il vostro bancomat elettorale".
"La Lega Cerignola apprende da una comunicazione scritta ufficiale del Sindaco Bonito del 18 agosto scorso e resa oggi nota a tutti, che avrebbe affidato alla "urgente decisione" dei suoi Consiglieri di maggioranza l'adesione alla proposta di aumentare l'IMU (che a suo dire è tra le più basse del circondario).
L'aumento si renderebbe urgente per il finanziamento delle prossime iniziative culturali e sociali, necessarie per tenere alto il gradimento dei cittadini nei confronti di un'Amministrazione comunale al tramonto.
Tradotto in parole povere, i soldi servono per finanziare le cosiddette iniziative e attività di svago e ricreative del tipo Ruota panoramica, Beach soccer e Padel, con esborsi che non sono mai stati inferiori ai 45.000/50,000 euro, ognuna a favore delle solite associazioni create da loro o vicine a loro a cui elargire finanziamenti a scopi eminentemente elettorali e di fidelizzazione politico-amministrativa.
Una programmata elargizione di fondi pubblici che, a detta del Sindaco, pare che siano diventati scarsi, forse perché si prevede un aumento di tali associazioni (e quindi di beneficiari) in vista della prossima scadenza elettorale per l'elezione del prossimo Sindaco, che avverrà fra 18 mesi.
Al Sindaco va fatto notare che in passato con altre amministrazioni si elargiva meno denaro per gli eventi. La Lega Cerignola si dissocia completamente da questo modo clientelare di fare soldi con l'aumento dell'IMU, che aggiunto all'aumento TARI sta ulteriormente aggravando la crisi del comparto commerciale e imprenditoriale, stretto da un lato dalla morsa delle tante tasse e dai vostri succitati aumenti e dall'altra dalla recessione degli acquisti dovuti ai vostri aumenti.
Tutto questo in cambio di scarsi, inefficienti e insufficienti servizi comunali. In attesa dello scontato parere favorevole dei consiglieri comunali di maggioranza, la Lega Cerignola anticipa il suo NO! I cittadini e il comparto produttivo non sono il vostro bancomat elettorale".