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Sport
Luca Fratepietro, promessa del tennis: è lui il piccolo Sinner di Cerignola
Il ragazzino è tra i migliori 10 prospetti under 11 in Italia
Cerignola - domenica 17 agosto 2025
Comunicato Stampa
Si sono da poco concluse le finali del 20esimo Master nazionale tennis Trophy Fitp Kinder Joy of Moving, disputato sui campi del Foro Italico e del Salaria Sport Village, aperto a tennisti e tenniste dai 9 ai 16 anni.
Tra i partecipanti anche il piccolo talento cerignolano Luca Fratepietro: partito dal primo turno, battendo diversi avversari molto quotati, si è fermato a un passo dalla finalissima perdendo solo contro il futuro vincitore del torneo.
Il giovanissimo tennista di Cerignola è considerato una promessa del tennis, tra i migliori 10 prospetti under 11 in Italia. Luca gioca a tennis dall'età di 6 anni. È partito dallo Sporting Club di Cerignola, attualmente si allena presso il circolo tennis "Hugo Simmen" di Barletta ed è seguito dal maestro nazionale Francesco Fagella.
È vice campione regionale 2025 e l'anno scorso ha partecipato alle finals next gen di Torino, nella stessa settimana in cui andavano in scena le finals dei 'grandi'. La strada è ancora molto lunga, ma con tanto allenamento e tanti sacrifici chissà che il prossimo Sinner non possa avere radici pugliesi.
Tra i partecipanti anche il piccolo talento cerignolano Luca Fratepietro: partito dal primo turno, battendo diversi avversari molto quotati, si è fermato a un passo dalla finalissima perdendo solo contro il futuro vincitore del torneo.
Il giovanissimo tennista di Cerignola è considerato una promessa del tennis, tra i migliori 10 prospetti under 11 in Italia. Luca gioca a tennis dall'età di 6 anni. È partito dallo Sporting Club di Cerignola, attualmente si allena presso il circolo tennis "Hugo Simmen" di Barletta ed è seguito dal maestro nazionale Francesco Fagella.
È vice campione regionale 2025 e l'anno scorso ha partecipato alle finals next gen di Torino, nella stessa settimana in cui andavano in scena le finals dei 'grandi'. La strada è ancora molto lunga, ma con tanto allenamento e tanti sacrifici chissà che il prossimo Sinner non possa avere radici pugliesi.