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Nicola Netti, FDI Cerignola: “Dopo tre mesi di lassismo e solleciti, avremo un conto corrente per Gaza”
Il consigliere ha posto un’interrogazione durante la seduta del Consiglio comunale
Cerignola - giovedì 25 settembre 2025
13.59 Comunicato Stampa
Anche il Comune di Cerignola, come stanno facendo da mesi tanti altri Comuni italiani, aprirà a breve un conto corrente sui cui poter versare denaro in aiuto alla popolazione palestinese di Gaza. E' sicuramente un'ottima notizia, se non fosse che-per ottenere tale risultato- siano stati necessari diversi solleciti.
Il consigliere Nicola Netti (FDI) ha stimolato un intervento tempestivo della Giunta in tale direzione durante l'ultima seduta del Consiglio comunale, dopo che la mozione sollevata da Tommaso Sgarro qualche mese fa è caduta nel dimenticatoio.
"Già a Giugno scorso si poteva deliberare l'apertura di un conto corrente dedicato per Gaza- dichiara Netti- senza necessità di prevedere alcuna variazione di bilancio (così come hanno fatto varie amministrazioni comunali italiane). Quella semmai sarebbe poi intervenuta successivamente, nel momento in cui si dovevano consegnare i soldi raccolti. Ci avete messo tre mesi per arrivare a questo risultato, dopo vari solleciti da parte nostra.
La mozione presentata dal consigliere Tommaso Sgarro alcuni mesi fa è stata approvata, tutti i partiti politici hanno appoggiato la proposta di aprire un conto corrente sul quale versare gli aiuti economici per la popolazione di Gaza. Dopo di che è stato anche fatto un comunicato. Ma quando il Sindaco e la Giunta approvano le mozioni, queste devono avere un seguito, altrimenti facciamo finta di approvarle solo per diffondere comunicati. Non vedo neppure la bandiera palestinese esposta, avete tolto pure quella.
Ha fatto più bella figura il proprietario del locale Safarà, che ha organizzato in autonomia una serata musicale raccogliendo fondi a favore della popolazione di Gaza, facendo quello che avrebbe dovuto fare l'Amministrazione.
"Smettetela allora di dire "Siamo a favore di questo o di quest'altro" e poi non fate nulla, dimostrate lassismo, probabilmente siete distratti da altro", conclude Netti.
Il consigliere Nicola Netti (FDI) ha stimolato un intervento tempestivo della Giunta in tale direzione durante l'ultima seduta del Consiglio comunale, dopo che la mozione sollevata da Tommaso Sgarro qualche mese fa è caduta nel dimenticatoio.
"Già a Giugno scorso si poteva deliberare l'apertura di un conto corrente dedicato per Gaza- dichiara Netti- senza necessità di prevedere alcuna variazione di bilancio (così come hanno fatto varie amministrazioni comunali italiane). Quella semmai sarebbe poi intervenuta successivamente, nel momento in cui si dovevano consegnare i soldi raccolti. Ci avete messo tre mesi per arrivare a questo risultato, dopo vari solleciti da parte nostra.
La mozione presentata dal consigliere Tommaso Sgarro alcuni mesi fa è stata approvata, tutti i partiti politici hanno appoggiato la proposta di aprire un conto corrente sul quale versare gli aiuti economici per la popolazione di Gaza. Dopo di che è stato anche fatto un comunicato. Ma quando il Sindaco e la Giunta approvano le mozioni, queste devono avere un seguito, altrimenti facciamo finta di approvarle solo per diffondere comunicati. Non vedo neppure la bandiera palestinese esposta, avete tolto pure quella.
Ha fatto più bella figura il proprietario del locale Safarà, che ha organizzato in autonomia una serata musicale raccogliendo fondi a favore della popolazione di Gaza, facendo quello che avrebbe dovuto fare l'Amministrazione.
"Smettetela allora di dire "Siamo a favore di questo o di quest'altro" e poi non fate nulla, dimostrate lassismo, probabilmente siete distratti da altro", conclude Netti.