Ripristinato il manto stradale sulla S.P.62 (Cerignola-Trinitapoli)

Le penose condizioni della "strada del mare", quella che gli automobilisti cerignolani sono soliti percorrere nei mesi estivi per raggiungere più velocemente la località balneare di Margherita di Savoia, sono diventate oggetto di ripetute segnalazioni nei giorni scorsi.

A circa dieci chilometri dal centro abitato di Cerignola, dopo l'ospedale "Tatarella", sono state fotografate e segnalate con un certo allarme alcune buche di notevoli dimensioni, sulle quali in molti hanno chiesto di intervenire tempestivamente per evitare conseguenze gravi. C'è chi, per fortuna, ci ha rimesso solo un pneumatico, ma è consapevole che "poteva andare peggio".

Dalle prime ore di stamane sono cominciati, sulla S.P.62 "incriminata", i lavori di ripristino del manto stradale, ridotto da tempo ad un indecente colabrodo.

Gli automobilisti che hanno percorso la "via del mare" stamattina con piacevole sorpresa hanno notato sulla carreggiata la presenza di mezzi al lavoro per la posa dell'asfalto.

Le pericolose buche che per mesi hanno impensierito gli automobilisti e i conducenti di veicoli agricoli che percorrono abitualmente la strada sono solo (speriamo) un brutto ricordo.

Con l'estate e l'arrivo del caldo torrido, abbiamo tutti il diritto di fare una capatina al mare senza rischiare la pelle.