Territorio
Siccità, riduzioni di pressione su tutta la rete per affrontare la crisi idrica
Acquedotto Pugliese (AQP) mette in campo nuove misure per affrontare la perdurante siccità
Cerignola - lunedì 21 ottobre 2024
13.36 Comunicato Stampa
Nonostante la tecnologia messa in campo negli ultimi anni e le azioni di risparmio, le scarse piogge e le temperature oltre la media nei territori dove sono situate le fonti interregionali da cui si approvvigiona la Puglia continuano a ridurre la disponibilità di acqua.
E l'Osservatorio permanente dell'Autorità di bacino distrettuale dell'Appennino meridionale ha aumentato il livello di severità idrica per il potabile in Puglia da basso a medio, rendendo necessari nuovi interventi.
Se la siccità dovesse continuare, entro poche settimane la quantità di risorsa idrica potrebbe essere insufficiente a soddisfare appieno la domanda.
Al fine di preservare l'acqua ancora disponibile e allontanare il rischio di un inasprimento delle restrizioni, AQP da oggi, 21 ottobre, avvia riduzioni di pressione su tutta la rete. Le manovre sono funzionali a ottimizzare l'acqua distribuita nel rispetto degli standard di qualità previsti dalla Carta del servizio idrico integrato.
Eventuali disagi potranno essere avvertiti esclusivamente negli stabili sprovvisti di autoclave e riserva idrica o con insufficiente capacità di accumulo.
Acquedotto Pugliese ricorda inoltre l'importanza di razionalizzare i consumi, evitando gli usi non prioritari dell'acqua.
AQP affronta la sfida del cambiamento climatico e dell'approvvigionamento idrico potabile attraverso più azioni, dal risanamento e la digitalizzazione delle reti allo sviluppo di modelli previsionali che consentono di gestire la domanda di acqua sulla base di diversi fattori, come quelli climatici e demografici.
Grazie al lavoro di riduzione delle perdite ed efficientamento dei processi gestionali, dal 2009 al 2023 AQP è riuscito sempre più a soddisfare il fabbisogno prelevando meno acqua dall'ambiente, arrivando a risparmiare un volume di 80 milioni di metri cubi di acqua all'anno, pari a un invaso di medie dimensioni.
Sono attualmente avviati interventi di risanamento che interessano quasi 1.300 chilometri di condotte per un investimento complessivo di 800 milioni di euro.
E l'Osservatorio permanente dell'Autorità di bacino distrettuale dell'Appennino meridionale ha aumentato il livello di severità idrica per il potabile in Puglia da basso a medio, rendendo necessari nuovi interventi.
Se la siccità dovesse continuare, entro poche settimane la quantità di risorsa idrica potrebbe essere insufficiente a soddisfare appieno la domanda.
Al fine di preservare l'acqua ancora disponibile e allontanare il rischio di un inasprimento delle restrizioni, AQP da oggi, 21 ottobre, avvia riduzioni di pressione su tutta la rete. Le manovre sono funzionali a ottimizzare l'acqua distribuita nel rispetto degli standard di qualità previsti dalla Carta del servizio idrico integrato.
Eventuali disagi potranno essere avvertiti esclusivamente negli stabili sprovvisti di autoclave e riserva idrica o con insufficiente capacità di accumulo.
Acquedotto Pugliese ricorda inoltre l'importanza di razionalizzare i consumi, evitando gli usi non prioritari dell'acqua.
AQP affronta la sfida del cambiamento climatico e dell'approvvigionamento idrico potabile attraverso più azioni, dal risanamento e la digitalizzazione delle reti allo sviluppo di modelli previsionali che consentono di gestire la domanda di acqua sulla base di diversi fattori, come quelli climatici e demografici.
Grazie al lavoro di riduzione delle perdite ed efficientamento dei processi gestionali, dal 2009 al 2023 AQP è riuscito sempre più a soddisfare il fabbisogno prelevando meno acqua dall'ambiente, arrivando a risparmiare un volume di 80 milioni di metri cubi di acqua all'anno, pari a un invaso di medie dimensioni.
Sono attualmente avviati interventi di risanamento che interessano quasi 1.300 chilometri di condotte per un investimento complessivo di 800 milioni di euro.