FLV Cerignola, Michela Pisano passa all’Akademia Sant’Anna

Continuano le partenze dei pezzi pregiati della FLV Cerignola. Anche Michela Pisano si trasferisce a Messina dove giocherà la prossima stagione con l'Akademia Sant'Anna. Il libero beneventano classe 1997 che negli ultimi tre anni è stata il punto fermo e insostituibile della difesa della squadra cerignolana, raggiunge le compagne Valentina Martilotti e Margherita Muzi, anche loro trasferitesi da Cerignola a Messina dopo il mancato approdo in serie A2.

«Sono entusiasta di intraprendere questa nuova avventura in una società con un progetto ambizioso – ha sottolineato Michela Pisano a Messina Sportiva –. Ringrazio la società, il presidente e l'allenatore per l'opportunità e la fiducia: farò del mio meglio per dare al mio nuovo club quello che si aspetta da me. Non vedo l'ora di cominciare. Intanto mando un saluto ai tifosi con la speranza di poterli conoscere e vederli numerosi al palazzetto a sostenerci".

Sono quindi tre le giocatrici che quest'anno sono passate dalla FLV Cerignola all'Akademia Sant'Anna. Pochi giorni fa la squadra siciliana ha annunciato anche l'ingaggio della centrale Erika dell'Ermo, anche lei beneventana classe 1997, che giocò a Cerignola nella stagione 2019/2020, segno del buon lavoro che la dirigenza della società cerignolana ha svolto negli ultimi anni per rendere la squadra competitiva.

Sul fronte cerignolano ancora nessuna novità. Alle molte partenze non è corrisposto finora nessun arrivo. Il 22 luglio scorso con un post su Facebook la FLV ha annunciato di voler tornare protagonista per la prossima stagione puntando sullo spirito che fece nascere il progetto sportivo, scaturito dalla fusione delle squadre della Libera Virtus e della Fenice Volley, nell'estate del 2019. "Dopo due anni abbastanza faticosi non abbiamo ancora perso la voglia di vincere, gioire e soprattutto di portare la Cerignola bene in giro per l'Italia alla ricerca di nuove e gratificanti esperienze. Stiamo lavorando per un nuovo ed entusiasmante anno sportivo, con quel giusto compromesso tra esperienza agonistica e gioventù."