Altereco Cerignola: inaugurato il nuovo orto frutteto solidale

Ci sono modelli virtuosi a Cerignola che è importante valorizzare come meritano. Tra questi c'è sicuramente la cooperativa sociale "Altereco Cerignola", baluardo e "cantiere" dell'antimafia in città, che nei giorni scorsi ha inaugurato il nuovo orto frutteto solidale, in sinergia e collaborazione con Azzero CO2 e P&G.

Come ha messo in evidenza il Sindaco Francesco Bonito, "il nuovo orto frutteto non è soltanto un simbolo, è un nuovo tassello che si aggiunge alla capacità della cooperativa di creare economia circolare con la rieducazione e il reinserimento socio-lavorativo di ex detenuti".

Il primo cittadino ha rivolto parole di encomio per la realtà cerignolana, che da anni ormai è impegnata attivamente nella lotta alla criminalità organizzata attraverso azioni mirate di prevenzione e diffusione della cultura della legalità.

"Insieme alla cooperativa continueremo a lavorare per rendere realtà altri, moltissimi "cantieri", progetti per la nostra città: dall'osservatorio per i beni confiscati, un'idea recentemente premiata durante il festival regionale di Puglia Partecipa, ai beni confiscati come luogo vivo, cuore pulsante della nostra comunità", ha concluso Bonito.

Proprio su "Terra AUT", i terreni confiscati alla mafia e gestiti dalla cooperativa sociale, gli scout Agesci del gruppo Foggia 1 dell'Opera San Michele Arcangelo di Foggia hanno voluto chiudere l'anno associativo, in attesa di vivere l'esperienza dei campi estivi, in programma tra Luglio e Agosto prossimi.

Tra i momenti più emozionanti della due giorni trascorsa dagli Scout foggiani a Terra AUT la lettura delle 33 vittime innocenti di mafia della provincia di Foggia e la toccante testimonianza di Angela Cianci, che ha raccontato la storia del fratello Michele, vittima innocente di mafia, ucciso la sera del 2 Dicembre 1991 per essersi opposto ad un tentativo di rapina.

Terra AUT è un luogo simbolo di lavoro, inclusione, economia, giustizia, partecipazione, diritti.