Cerignola: Adriana Guercia sul podio del Campionato Italiano di Latin Style Tecnica

Sono ancora forti le emozioni provate durante la finale del campionato italiano appena trascorso a cui ha partecipato. Per questo Adriana, proprio all'inizio della nostra intervista, si commuove. "La danza per me è tutto, io ballo dall'età di sei anni. Quando entro nella sala a scuola di ballo oppure quando gareggio, riesco ad isolarmi dal mondo intero, esisto soltanto io e la mia incontenibile voglia di ballare".

Adriana Guercia, sedici anni, frequenta il Liceo Classico "Nicola Zingarelli" di Cerignola. "Nonostante la scuola che frequento sia abbastanza impegnativa, ho imparato a conciliare bene studio e danza. In previsione del campionato italiano, che si è svolto nei giorni scorsi a Catania, mi sono allenata più del solito, sempre con la guida e il supporto della mia maestra Anastasia", dice.

"E' una delle allieve storiche della mia scuola di ballo, ha cominciato a frequentarla quando era ancora una bambina. Di Adriana mi ha colpito subito la determinazione di arrivare lontano, la sua voglia di imparare e di mettersi in gioco. Faccio la maestra di danza da circa 30 anni, ormai, so capire quando una ragazza ha talento e capacità, e Adriana è una di quelle ballerine che potrebbe fare strada", dichiara Anastasia Reddavide, titolare della Queen Dance School di Cerignola.

C'è una bella empatia, tra maestra e allieva. "Sono stata fortunata ad avere Anastasia come maestra nel mio percorso di gare. Mi ha sempre dato forza anche nei momenti più difficili, vedo in lei una valida guida non solo nella danza, ma anche nella vita", rivela Adriana.

La studentessa ballerina, che sogna di diventare un medico, è molto determinata, e ogni gara rappresenta per lei una prova da superare. "Con grinta, e sempre con il sorriso", ci tiene a precisare.

"Non mi aspettavo proprio di arrivare sul podio al Campionato Italiano di Latin Style Tecnica. "Quando ho sentito il mio nome tra i finalisti sono rimasta senza parole, ho abbracciato la mia maestra e ho pianto di gioia".

La disciplina di ballo che Adriana pratica si basa appunto su passi, movenze e tecniche della danza sudamericana. "In questo tipo di ballo non conta solo la bravura nell'esecuzione dei passi, ma anche il portamento, l'espressione del viso e la coreografia dello show", precisa Anastasia.

Adriana ha quindi convinto del tutto i giudici di gara, ma anche il pubblico presente al Palazzetto. "Alla fine dell'esibizione, tante persone mi si sono avvicinate per complimentarsi con me. Significa che sono riuscita a suscitare emozioni con il mio ballo, e questo è un grande risultato per me".

Nel futuro di Adriana, a partire da Settembre, c'è un cambio di categoria e quindi nuove gare e sfide con ballerine più brave ed esperte. Ma lei non ha paura delle sfide, anzi le piacciono e le affronta con la tenacia insita nella sua personalità.

"Non ho ballerine a cui mi ispiro: ammiro molto la tradizione di ballo russa, mentre invece in Italia non ne ho individuato nessuna in particolare".

Alla nostra domanda che riguarda l'eventuale possibilità di intraprendere la strada di un talent, Adriana risponde: "Potrei prendere in considerazione questa cosa, anzi mi interessa parecchio, ma non prima di aver completato i miei studi".

La strada è ancora lunga, ma i successi e i risultati ottenuti già brillano, proprio come i suoi bellissimi occhi.