Laura Catucci di Cerignola: “Sto per realizzare il mio sogno, aprirò una libreria”

L'apertura di una libreria, a Cerignola, è sempre un evento che riscuote interesse e curiosità. In una cittadina di circa 60 mila abitanti che per anni è rimasta senza un punto vendita di libri (attualmente di librerie ce ne sono due, entrambe parecchio attive), fa sicuramente notizia l'avvio di un'attività all'insegna della lettura e della cultura in generale.

Nell'era di Amazon e delle vendite online, è rassicurante sapere che c'è ancora chi scommette sulla pagina scritta, sui rapporti umani, sulla lettura come strumento di scambio e momento di socialità.

Laura Catucci, educatrice professionale di Cerignola, ha accarezzato per anni il desiderio di diventare una libraia, di aprire un punto vendita in cui accogliere con il sorriso lettori appassionati e persone desiderose di condividere con altri il "gusto" della lettura.

"Ho sempre accantonato il mio sogno per seguire i percorsi professionali che avevo intrapreso, ma la voglia di provarci faceva spesso capolino, fino a quando ho capito che finalmente era arrivato il momento giusto". Inizia così il racconto appassionato e pieno di entusiasmo di Laura, una giovane donna che molti in città conoscono per il fatto di aver lavorato spesso con i bambini e con i ragazzi a rischio, in diverse realtà sociali cittadine.

"La lettura ha sempre occupato un ruolo importante nella mia vita. Ho cominciato a divorare libri durante l'adolescenza, ricordo ancora uno dei libri che mi è rimasto più impresso, e che raccontava una storia vera e particolarmente cruda, di Christiane F. "Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino". Da allora i miei libri preferiti sono stati sempre quelli che parlano di storie reali, quindi biografie o racconti di donne", prosegue Laura.

Poi-racconta- ho cominciato ad occuparmi di bambini, e svolgendo l'attività di educatrice mi sono particolarmente interessata alle letture animate per l'infanzia. Ho studiato e approfondito l'argomento, mi sono specializzata e ho cominciato ad organizzare con varie associazioni locali laboratori rivolti proprio ai più piccoli".

Laura è anche una mamma attenta e premurosa: a Zoe, sua figlia, ha inculcato la curiosità di sfogliare libri e l'abitudine di leggere insieme storie prima di dormire.

Il 4 Gennaio Laura aprirà un Mondadori Point a Cerignola. Durante la nostra intervista non nasconde l'emozione della grande avventura che sta per intraprendere. "E' una sfida, una scommessa, ma proprio per questo ce la metterò tutta. Ho un desiderio: intercettare una fascia d'età particolare, gli adolescenti, vorrei che possano avvicinarsi alla libreria, entrare, sfogliare libri, incuriosirsi e allontanarsi almeno quel che basta dalla tecnologia per entrare nel mondo magico che ogni libro, a suo modo, propone", rivela.

Una libreria che non sia solo un luogo in cui si trovano volumi e autori di ogni genere (che pure è importante e utile), ma un posto in cui si respiri amore per la cultura e voglia di condividere momenti piacevoli. E' questo ciò che Laura auspica per il suo punto vendita, ubicato in Via Bari 48.

"Ricordo ancora con piacere il periodo in cui ho lavorato in una libreria che era a Cerignola circa venti anni fa: si chiamava Gulliver. Tra gli episodi che non ho dimenticato e che porto con me ce n'è uno in particolare: una mamma che portava spesso in libreria le sue due figlie e chiedeva di scegliere un libro per ciascuna. Parliamo degli anni Duemila, magari oggi questa scena non farebbe più effetto, a me invece all'epoca colpì molto", racconta Laura, che nei mesi scorsi ha frequentato la Scuola Librai Italiani di Roma per essere pronta a gestire una libreria.

"E' stata una bellissima esperienza, ho imparato tante cose e mi sono confrontata con persone con la mia stessa passione e voglia di fare. Quando ci hanno mostrato le mappe delle librerie presenti in Italia e ho visto il vuoto che regna da noi al Sud, mi sono sentita ancora più motivata nella scelta. Ho studiato e approfondito anche le tecniche di marketing, che tornano sempre utili nella vita. Sono pronta e carica per dare a Cerignola una sferzata di cultura e belle novità. Per fortuna, devo dire la verità, capito in un momento in cui in città c'è parecchio fervore culturale, grazie all'attività costante e alle iniziative promosse dall'assessore alla Cultura Rossella Bruno", conclude Laura.

I libri sono scrigni preziosi, e Laura ne è ben consapevole, visto che per lei ogni volume presente in libreria racchiude la bellezza della scoperta, della novità e anche dell'audacia, una dote che non le manca e che rende tutto più degno di essere vissuto.