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Sgarro: «Fra un po’avremo la discarica più alta d’Europa»
la nota stampa del segretario cittadino del PD
Cerignola - mercoledì 3 febbraio 2016
15.13
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa a firma del Consigliere comunale Tommaso Sgarro:
"Ho ribadito all'assessore regionale all'ambiente che non ci sarà nessuna altra discarica a Cerignola" Questo annunciava dal (manco a dirlo) proprio profilo Facebook Metta venerdì 22 gennaio scorso.
È vero, non ci sarà nessuna "nuova" discarica: si procede ad oltranza con la vecchia. Perché ciò che Metta, colpevolmente, tace è che lo stesso giorno, probabilmente nello stesso momento in cui scriveva quanto sopra riportato, emetteva un'Ordinanza (la quarta; la seconda dell'era Metta) per quello che comunemente è denominato "sopralzo", ossia il deposito di rifiuti in altezza oltre il limite originario della discarica stessa.
L'emissione di tale ordinanza rappresenta un fatto gravissimo per due ordini di motivi.
Innanzitutto è un atto illegittimo, evidenzia l'assoluta mancanza di strategie e di programmazione nel settore.
E intanto non si hanno notizie dell'annunciato e al momento disperso neo direttore di SIA!
Il castello è crollato. Si rinuncia allo sviluppo impiantistico, con le note conseguenze finanziarie, e si procede a tentoni senza che dal Comune e dalla SIA giunga uno straccio di progetto a breve e medio termine sulla gestione del ciclo dei rifiuti urbani.
Anziché annunciare Centri di raccolta comunali finanziati e realizzati da altri (a proposito: Forza Italia se ci sei batti un colpo!), attendiamo che Metta e SIA ci informino su questioni vitali per la nostra città e non solo.
In attesa di convincenti risposte, accumuliamo, letteralmente, una montagna di rifiuti. E di menzogne."
"Ho ribadito all'assessore regionale all'ambiente che non ci sarà nessuna altra discarica a Cerignola" Questo annunciava dal (manco a dirlo) proprio profilo Facebook Metta venerdì 22 gennaio scorso.
È vero, non ci sarà nessuna "nuova" discarica: si procede ad oltranza con la vecchia. Perché ciò che Metta, colpevolmente, tace è che lo stesso giorno, probabilmente nello stesso momento in cui scriveva quanto sopra riportato, emetteva un'Ordinanza (la quarta; la seconda dell'era Metta) per quello che comunemente è denominato "sopralzo", ossia il deposito di rifiuti in altezza oltre il limite originario della discarica stessa.
L'emissione di tale ordinanza rappresenta un fatto gravissimo per due ordini di motivi.
Innanzitutto è un atto illegittimo, evidenzia l'assoluta mancanza di strategie e di programmazione nel settore.
E intanto non si hanno notizie dell'annunciato e al momento disperso neo direttore di SIA!
Il castello è crollato. Si rinuncia allo sviluppo impiantistico, con le note conseguenze finanziarie, e si procede a tentoni senza che dal Comune e dalla SIA giunga uno straccio di progetto a breve e medio termine sulla gestione del ciclo dei rifiuti urbani.
Anziché annunciare Centri di raccolta comunali finanziati e realizzati da altri (a proposito: Forza Italia se ci sei batti un colpo!), attendiamo che Metta e SIA ci informino su questioni vitali per la nostra città e non solo.
In attesa di convincenti risposte, accumuliamo, letteralmente, una montagna di rifiuti. E di menzogne."