
Meteo & Dintorni
Nuovo peggioramento del tempo sul nostro territorio
Si verificherà tra Giovedì e Venerdì prossimo
mercoledì 14 maggio 2025
15.18
Le regioni meridionali saranno tra le prime a subire l'impatto di questa perturbazione.
In queste aree si attendono piogge abbondanti, localmente a carattere di nubifragio, accompagnate da forti venti di scirocco e mareggiate lungo le coste esposte, tra cui Sicilia, Calabria, Puglia meridionale.
Tali zone potrebbero risultare particolarmente colpite, con rovesci intensi e venti tempestosi in grado di provocare disagi nei collegamenti marittimi e potenziali danni alle infrastrutture costiere. Anche il settore ionico sarà sotto la minaccia di piogge torrenziali e temporali violenti, con il rischio accentuato di allagamenti e dissesti idrogeologici.
Spostandosi verso le regioni centrali, il ciclone determinerà una diffusa instabilità atmosferica, con piogge a tratti intense e temporali che colpiranno soprattutto la Toscana, il Lazio e le Marche.
Le aree montuose di questi territori saranno maggiormente esposte, con il rischio di fenomeni più severi.
Le forti precipitazioni potranno causare frane e smottamenti, mentre le temperature registreranno una sensibile diminuzione, ulteriormente accentuata dai venti freddi che seguiranno il passaggio della perturbazione.
Le temperature tenderanno a diminuire, contribuendo a creare un clima più freddo e ventoso rispetto ai giorni precedenti.
La presenza del ciclone sul Mediterraneo continuerà a influenzare il meteo italiano anche nella seconda parte della settimana, con una attenuazione dei fenomeni a partire dalla giornata di Sabato ed un graduale miglioramento del tempo
In queste aree si attendono piogge abbondanti, localmente a carattere di nubifragio, accompagnate da forti venti di scirocco e mareggiate lungo le coste esposte, tra cui Sicilia, Calabria, Puglia meridionale.
Tali zone potrebbero risultare particolarmente colpite, con rovesci intensi e venti tempestosi in grado di provocare disagi nei collegamenti marittimi e potenziali danni alle infrastrutture costiere. Anche il settore ionico sarà sotto la minaccia di piogge torrenziali e temporali violenti, con il rischio accentuato di allagamenti e dissesti idrogeologici.
Spostandosi verso le regioni centrali, il ciclone determinerà una diffusa instabilità atmosferica, con piogge a tratti intense e temporali che colpiranno soprattutto la Toscana, il Lazio e le Marche.
Le aree montuose di questi territori saranno maggiormente esposte, con il rischio di fenomeni più severi.
Le forti precipitazioni potranno causare frane e smottamenti, mentre le temperature registreranno una sensibile diminuzione, ulteriormente accentuata dai venti freddi che seguiranno il passaggio della perturbazione.
Le temperature tenderanno a diminuire, contribuendo a creare un clima più freddo e ventoso rispetto ai giorni precedenti.
La presenza del ciclone sul Mediterraneo continuerà a influenzare il meteo italiano anche nella seconda parte della settimana, con una attenuazione dei fenomeni a partire dalla giornata di Sabato ed un graduale miglioramento del tempo