La FLV torna casa e trova la porta chiusa

Burocrazia 1 Sport 0, questa la sintesi della telenovela infinita che vede il nuovo palazzetto dello sport di Cerignola rischiare di trasformarsi in un lussuoso spazio vuoto, chiuso prima al pubblico e da ultimo anche alle squadre di volley e basket che non possono né giocarci né allenarvisi. Lasciando le valutazioni su agibilità, adeguamenti veri o presunti e altre amenità ai più esperti parliamo di sport, nello specifico della settima giornata di andata del campionato di pallavolo femminile serie B1 girone D.

Impegno sulla carta facile per la FLV Cerignola che stasera alle 18 nel vecchio Pala Dileo, con ingresso consentito solo a stampa e tesserati, affronterà l'Assitec Volley Sant'Elia. Vista la distanza in classifica che separa le due squadre, il pericolo principale per le azzurre cerignolane è costituito dal perdere la necessaria concentrazione che molto spesso trasforma sfide come questa in trappole perdi-punti.

Ma ci pensa Mister Breviglieri a tenere giustamente le sue giocatrici sulla corda senza voler rinunciare però alla ghiotta occasione per allungare sulle inseguitrici: "Mi aspetto una gara combattuta contro un un'avversario che venderà cara la pelle visto che si trova nella parte bassa della classifica anche a causa di diversi infortuni che ne hanno condizionato sin qui il percorso. Sant'Elia è una squadra formata da giocatrici esperte e dotata di centimetri. Se andremo in affanno NON sarà di certo per un nostro calo di concentrazione, ma per merito di un buon avversario contro il quale, sono certo, faremo del nostro meglio per proseguire l'ottimo cammino sin qui intrapreso"